Commento alle letture del 29 Gennaio 2019 โ€“ Mons. Costantino Di Bruno

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Il commento alle letture del 29 Gennaio 2019 a cura di  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Chi รจ mia madre e chi sono i miei fratelli?

Eb 10,1-10; Sal 39; Mc 3,31-35

Sappiamo che Gesรน รจ guidato dallo Spirito Santo. Ogni suo pensiero, sentimento, desiderio, volontร , affetto, tutto il suo cuore, la sua anima, il suo corpo, le sue forze, sono state da Lui consegnate, offerte al Padre suo perchรฉ se ne servisse per operare la redenzione e la salvezza dellโ€™umanitร . Gesรน non puรฒ essere governato dagli Angeli. Non sono la volontร  di Dio. Non puรฒ essere guidato da Satana. Satana รจ spirito avverso, nemico di Dio e dellโ€™uomo. Lui non vuole la salvezza, ma la perdizione. Per questo tenta, per allontanare dalla divina volontร , nel cui compimento solamente vi รจ salvezza e redenzione. Non puรฒ essere governato da nessun uomo, nรฉ dalla Madre, anche se santissima, e neanche dai suoi fratelli. Non sono essi il Padre suo. Gesรน non puรฒ dipendere da nessuna creatura. Lui รจ solo e tutto del Padre suo. Tutto il suo tempo รจ del Padre suo e il Padre vuole che lo si impieghi per lโ€™annunzio del Vangelo e per la manifestazione del suo amore, della sua grande misericordia, della sua veritร  e giustizia. Gesรน deve obbedienza solo al Padre per volontร  donata, consegnata, offerta.

La differenza tra noi e Gesรน รจ proprio in questo. Nei sacramenti gli diamo il corpo, ma non lโ€™anima e non lo spirito, non la volontร  e neanche il cuore. Il corpo viene battezzato. Il corpo viene cresimato. Il corpo viene consacrato presbitero. Il corpo si sposa. Poichรฉ lโ€™anima, il cuore, la mente, la volontร  non sono dati a Dio in modo perenne, eterno, senza piรน ritorno indietro, siamo discepolo di Gesรน, ma serviamo Satana. Ci dichiariamo pieni di Spirito Santo, ma camminiamo con lo spirito del mondo. Ci lasciamo consacrare presbiteri, ma con il nostro cuore e la nostra mente, non secondo il cuore, lโ€™anima, la mente di Cristo. Lโ€™inossiamo gli abiti sacerdotali, ma non ci rivestiamo di Cristo, il nostro unico e solo abito da indossare per tutta la nostra vita. Ci si sposa. Ci si dichiara una sola carne. Poichรฉ non si diviene un solo cuore, una sola anima, un solo spirito, ognuno cammina per suo conto. Subito anche il corpo cammina da se stesso e va alla ricerca di altri corpi, ma sempre come corpi da usare per soddisfare libidine e concupiscenza, lussuria e impuritร . Lโ€™anima e il cuore rimangono sempre nostri e per questo si passa da un corpo allโ€™altro corpo.

Giunsero sua madre e i suoi fratelli e, stando fuori, mandarono a chiamarlo. Attorno a lui era seduta una folla, e gli dissero: ยซEcco, tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle stanno fuori e ti cercanoยป. Ma egli rispose loro: ยซChi รจ mia madre e chi sono i miei fratelli?ยป. Girando lo sguardo su quelli che erano seduti attorno a lui, disse: ยซEcco mia madre e i miei fratelli! Perchรฉ chi fa la volontร  di Dio, costui per me รจ fratello, sorella e madreยป.

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Gesรน, giร  a dodici anni, aveva detto alla Madre sua che lui deve occuparsi delle cose del Padre suo. Ma anche nel curare le cose del Padre, Gesรน non รจ mai dalla sua volontร , ma dal comando del Padre, che puรฒ raggiungerlo in ogni momento, chiedendogli di lasciare ciรฒ che sta facendo, per dedicarsi ad altre cose. Lo abbiamo giร  visto altre volte. Gesรน รจ in Cafarnao. Vi sono molti ammalati che attendono di essere da Lui curati. Il Padre gli ordina di recarsi altrove a predicare il Vangelo, Lui lascia gli ammalati e si dirige nei villaggi vicini per annunziare la buona novella. Quando gli รจ chiesto il permesso di poterlo seguire, Gesรน risponde che gli uccelli del cielo hanno i loro nidi e le volpi le loro tane. Il Figlio dellโ€™uomo non ha invece dove posare il capo. Forse perchรฉ non cโ€™รจ una casa che possa accoglierlo? Puรฒ esserci anche la casa. Ma non cโ€™รจ il suo corpo, la cui casa รจ solo la volontร  del Padre suo.

La Madre e i suoi parenti sono venuti a trovare Gesรน. Desiderano vederlo. Trascorrere con Lui un poโ€™ del loro tempo. La sua risposta รจ immediata. Ecco mia madre e i miei fratelli! Perchรฉ chi fa la volontร  di Dio, costui per me รจ fratello, sorella e madre. Con questa dichiarazione, Gesรน ribadisce al mondo che chi vuole essere suo fratello, sua sorella e madre, deve fare la volontร  di Dio. Qual รจ la volontร  di Dio? Che a Lui sia consentito di fare la volontร  del Padre suo. Nessuno puรฒ dire a Gesรน cosa deve fare o cosa non deve fare. Tutto il suo tempo รจ del Padre e in questo dono va rispettato.

Madre di Dio, Angeli, Santi, aiutateci a fare la volontร  di Dio come Gesรน Signore.

Fonte@MonsDiBruno

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