Il commento alle letture del 28 Ottobre 2018 a cura di Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโArcidiocesi di CatanzaroโSquillace (CZ).
RABBUNร, CHE IO VEDA DI NUOVO!
Ger 31,7-9; Sal 125; Eb 5,1-6; Mc 10,46-52
Non appena lโuomo fu creato, vedeva con gli occhi di Dio, pensava con il pensiero di Dio, amava con il cuore di Dio, voleva con la volontร di Dio. Ogni cosa gli rivelava la gloria del Signore, la sua grandezza e bontร , lo splendore della sua onnipotenza.
E il Signore Dio disse: ยซNon รจ bene che lโuomo sia solo: voglio fargli un aiuto che gli corrispondaยป. Allora il Signore Dio plasmรฒ dal suolo ogni sorta di animali selvatici e tutti gli uccelli del cielo e li condusse allโuomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo lโuomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome. Cosรฌ lโuomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli animali selvatici, ma per lโuomo non trovรฒ un aiuto che gli corrispondesse. Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sullโuomo, che si addormentรฒ; gli tolse una delle costole e richiuse la carne al suo posto. Il Signore Dio formรฒ con la costola, che aveva tolta allโuomo, una donna e la condusse allโuomo. Allora lโuomo disse: ยซQuesta volta รจ osso dalle mie ossa, carne dalla mia carne. La si chiamerร donna, perchรฉ dallโuomo รจ stata toltaยป. Per questo lโuomo lascerร suo padre e sua madre e si unirร a sua moglie, e i due saranno unโunica carne. Ora tutti e due erano nudi, lโuomo e sua moglie, e non provavano vergogna (Gen 2,18-25).
Poi lโuomo peccรฒ. Di Dio perse occhi, pensiero, cuore, volontร . Divenne cieco. Vede ogni cosa da cieco e anche da cieco pensa ogni cosa. Nel suo cuore entra lโistinto, la concupiscenza, il disordine morale. Si รจ ridotto proprio male. Non si conosce piรน.
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Il serpente era il piรน astuto di tutti gli animali selvatici che Dio aveva fatto e disse alla donna: ยซร vero che Dio ha detto: โNon dovete mangiare di alcun albero del giardinoโ?ยป. Rispose la donna al serpente: ยซDei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, ma del frutto dellโalbero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: โNon dovete mangiarne e non lo dovete toccare, altrimenti morireteโยป. Ma il serpente disse alla donna: ยซNon morirete affatto! Anzi, Dio sa che il giorno in cui voi ne mangiaste si aprirebbero i vostri occhi e sareste come Dio, conoscendo il bene e il maleยป. Allora la donna vide che lโalbero era buono da mangiare, gradevole agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiรฒ, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anchโegli ne mangiรฒ. Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e conobbero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture. Poi udirono il rumore dei passi del Signore Dio che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno, e lโuomo, con sua moglie, si nascose dalla presenza del Signore Dio, in mezzo agli alberi del giardino. Ma il Signore Dio chiamรฒ lโuomo e gli disse: ยซDove sei?ยป. Rispose: ยซHo udito la tua voce nel giardino: ho avuto paura, perchรฉ sono nudo, e mi sono nascostoยป. Riprese: ยซChi ti ha fatto sapere che sei nudo? Hai forse mangiato dellโalbero di cui ti avevo comandato di non mangiare?ยป. Rispose lโuomo: ยซLa donna che tu mi hai posto accanto mi ha dato dellโalbero e io ne ho mangiatoยป (Gen 3,1-12).
Lโuomo, simboleggiato dal cieco di Gerico, chiede a Gesรน che gli dia di nuovo la vista. Per questo deve togliere il peccato dal suo cuore. Ora gli potrร dare solo la vista degli di carne. Lui lo segue fino a Gerusalemme. Sarร dopo la sua morte che potrร dargli gli occhi dello spirito. Sarร allora che lui tornerร a vedere nuovamente con gli occhi di Dio.
E giunsero a Gerico. Mentre partiva da Gerico insieme ai suoi discepoli e a molta folla, il figlio di Timeo, Bartimeo, che era cieco, sedeva lungo la strada a mendicare. Sentendo che era Gesรน Nazareno, cominciรฒ a gridare e a dire: ยซFiglio di Davide, Gesรน, abbi pietร di me!ยป. Molti lo rimproveravano perchรฉ tacesse, ma egli gridava ancora piรน forte: ยซFiglio di Davide, abbi pietร di me!ยป. Gesรน si fermรฒ e disse: ยซChiamatelo!ยป. Chiamarono il cieco, dicendogli: ยซCoraggio! รlzati, ti chiama!ยป. Egli, gettato via il suo mantello, balzรฒ in piedi e venne da Gesรน. Allora Gesรน gli disse: ยซChe cosa vuoi che io faccia per te?ยป. E il cieco gli rispose: ยซRabbunรฌ, che io veda di nuovo!ยป. E Gesรน gli disse: ยซVaโ, la tua fede ti ha salvatoยป. E subito vide di nuovo e lo seguiva lungo la strada.
Peccato e occhi di Dio non stanno assieme. Si pecca, si diviene ciechi. Non si vede secondo Dio. Con il peccato si prende il cuore di Satana, si vede secondo Satana.
Vergine Maria, Angeli, Santi, dateci di nuovo la vista. Fateci vedere con gli occhi di Dio.