La โPrima Letturaโ in Pillole.
Prima Lettura
Sei tu geloso per me? Fossero tutti profeti nel popolo!
Dal libro dei Numeri
Nm 11,25-29
In quei giorni, il Signore scese nella nube e parlรฒ a Mosรจ: tolse parte dello spirito che era su di lui e lo pose sopra i settanta uomini anziani; quando lo spirito si fu posato su di loro, quelli profetizzarono, ma non lo fecero piรน in seguito.
Ma erano rimasti due uomini nellโaccampamento, uno chiamato Eldad e lโaltro Medad. E lo spirito si posรฒ su di loro; erano fra gli iscritti, ma non erano usciti per andare alla tenda. Si misero a profetizzare nellโaccampamento.
Un giovane corse ad annunciarlo a Mosรจ e disse: ยซEldad e Medad profetizzano nellโaccampamentoยป. Giosuรจ, figlio di Nun, servitore di Mosรจ fin dalla sua adolescenza, prese la parola e disse: ยซMosรจ, mio signore, impediscili!ยป. Ma Mosรจ gli disse: ยซSei tu geloso per me? Fossero tutti profeti nel popolo del Signore e volesse il Signore porre su di loro il suo spirito!ยป.
Parola di Dio.
Trascrizione (non rivista) generata da YouTube e arrangiata tramite IA.
Il cammino nel deserto per il popolo di Israele รจ stato lungo e difficile. Il libro dei Numeri ci descrive queste tappe, come quella che oggi ascoltiamo: un momento di crisi, ma anche di organizzazione. Un momento in cui cโรจ bisogno che lโaiuto di Dio passi attraverso Mosรจ e tanti suoi collaboratori.
Il Signore scese nella nube e parlรฒ a Mosรจ. Questo legame tra Dio e Mosรจ รจ sempre garantito ed รจ alla base di ogni altra azione. Tolse parte dello Spirito che era su di lui e lo pose sopra i settanta uomini anziani. Mosรจ ha dovuto scegliere settanta uomini, dietro indicazione del Signore, che condividano con lui almeno in parte il peso e la responsabilitร di tutto il popolo. Ora, il Signore, che continua a parlare con lui, prende parte del suo Spirito (immagine plastica ma dal significato profondo) e lo pone sui settanta uomini anziani.
- Pubblicitร -
Quando lo Spirito si fu posato su di loro, quelli profetizzarono, ma non lo fecero piรน in seguito. Ricevono lo stesso Spirito, la stessa energia divina, la forza illuminatrice che consentirร di parlare. Profetizzano in nome del Signore, ma non come Mosรจ, non in modo pieno e definitivo.
Questo รจ il contesto in cui si svolge la scena che il brano riporta: nellโaccampamento erano rimasti due uomini che non avevano aderito pienamente, non erano andati allโappuntamento. Uno si chiamava Eldad, lโaltro Medad. Veniamo a conoscere cosรฌ anche i loro nomi. Lo Spirito si posรฒ su di loro: non stavano con gli altri, ma ricevono lo Spirito anchโessi. Erano fra gli iscritti, ma non erano usciti per andare alla tenda. Dunque cโรจ una sorta di separazione. Non sappiamo se si tratti di ribellione o contestazione, ma certo non hanno accettato e non hanno aderito concretamente allโinvito. Non sono andati, ma lo Spirito lo ricevono lo stesso, tantโรจ vero che si misero a profetizzare nellโaccampamento. Anchโessi, come gli altri, manifestano i frutti di questa discesa dello Spirito.
Reazioni. Un giovane corse ad annunciarlo a Mosรจ. Dinanzi a questa realtร , questo spettacolo inatteso e problematico, dice a Mosรจ: โEldad e Medad profetizzano nellโaccampamento.โ Lo annuncia, fa conoscere questo episodio che mette in imbarazzo.
Unโaltra reazione รจ quella di Giosuรจ, il figlio di Nun, servitore di Mosรจ fin dalla sua adolescenza. Giosuรจ รจ quello che sta piรน vicino a Mosรจ, sarร infatti poi il suo successore. Ebbene, Giosuรจ prende la parola e si rivolge a Mosรจ: โMosรจ, mio signore!โ โ lo riconosce come il capo, colui che rende presente lโunico Signore in mezzo al popolo โ โimpedisci loro!โ Unโunica parola, unโazione precisa, quasi un comando: โBlocca!โ Non รจ giusto, non รจ corretto, non deve accadere. I settanta, insieme, partecipano dellโautoritร di Mosรจ, lasciandosi in ogni caso guidare da lui, non in modo separato per conto proprio, come i due.
La reazione di Mosรจ รจ sorprendente. Mosรจ gli disse: โSei tu geloso per me?โ Mosรจ si sofferma sullโatteggiamento interiore di questa reazione, che puรฒ essere gelosia, forse fondata e motivata nei confronti di Mosรจ, per la riverenza e il riconoscimento della sua autoritร , decisamente superiore. Ma in ogni caso รจ un sentimento non positivo: โSei tu geloso per me?โ
E poi la dichiarazione, quasi un augurio o addirittura una rivelazione per il futuro: โFossero tutti profeti nel popolo del Signore!โ Due del popolo che profetizzano, ma che sia cosรฌ, possiamo dire noi, alla luce del dono che ci ha fatto Gesรน, del suo Spirito. Tutti battezzati! Sarร cosรฌ: tutti i profeti nel popolo del Signore. Volesse il Signore porre su di loro il suo Spirito! Che bello riconoscere oggi il dono che noi abbiamo ricevuto! Allora era un augurio per un tempo lontano e misterioso: chissร , un giorno succederร . Oggi noi sappiamo che รจ cosรฌ, e con il Concilio abbiamo recuperato questa dimensione fondamentale di essere battezzati in Cristo e quindi un popolo non solo sacerdotale, ma profetico. Annunciamo con la nostra vita, grazie al dono dello Spirito, le meraviglie del Signore, il suo Vangelo.