Commento al Vangelo per bambini e ragazzi del 26 Gennaio 2020 – Dossier Catechista

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Dal Vangelo secondo Matteo, 4,12-23

Gesù lasciò Nazaret e andò a Cafarnao perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta. Mentre camminava vide due fratelli che gettavano le reti in mare. E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Essi subito lo seguirono. Gesù percorreva tutta la Galilea, insegnando nelle sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno eguarendo malattie e infermità nel popolo.

Se cercate Gesù, lo trovate in cammino. È un’ansia di quelle buone, lui deve andare
incontro alle persone, raggiungerle nei posti e nelle condizioni in cui si trovano. Per
seguirlo bisogna fare lo stesso: senza sapere bene dove si va, ma sapendo bene ciò che
si fa: portare l’amore gratuito di Dio, tirare fuori il meglio da ogni persona, costruire un
mondo buono. Passo dopo passo.

Capire le parole

Lasciò Nazaret. Ogni missione importante chiede di lasciare qualcosa o qualcuno del passato, anche se è stato bello e positivo. Senza di questo non ci si aprirebbe al futuro! L’evangelista annota che le scelte di Cesù coincidono con antiche profezie, in questo caso del grande profeta Isaia.

Venite dietro a me. Gesù chiede di seguirlo. Non c’è un accordo o un contratto, ma soltanto curiosità, apertura e fiducia. Gesù passa accanto e va: bisogna essere pronti a cogliere l’occasione della sua chiamata. È lui a camminare davanti, l’unica vera autorità della comunità dei credenti.

Annunciando e guarendo. Le giornate di questo predicatore itinerante sono scandite dall’annuncio della buona notizia sul Regno di Dio e dai segni di salvezza tra gli uomini: la guarigione fisica, psicologica e morale; la giustizia, la comunione e la fratellanza tra le persone; l’equilibrio e la riconciliazione con il Padre.

NELLA REALTÀ

«La nostra parrocchia vera è la strada, è sulla strada che dobbiamo scommetterci, è là che si
gioca tutta la storia, la salvezza!». Don Stefano è un parroco che crede alle chiese aperte, impegnate per la civiltà e la giustizia (nonostante le minacce della camorra), capaci di andare incontro ai bisogni della gente a partire da chi non ha speranza, dai migranti e dai carcerati. La sua comunità di Casagiove (Caserta) è piena di iniziative che coinvolgono tanti giovani. Scrive che per bontà del vescovo ha il permesso di accompagnare di domenica i tifosi nelle trasferte, celebrando su un tavolino traballante sul pullman che li porta allo stadio. «Noi preti dobbiamo avere coraggio. Il coraggio del servizio all’umanità».

Preghiera

Voglio seguirti, Signore.
È bello stare con te,
vederti forte, sicuro e buono
in ogni situazione, con ogni persona.
È bello sentire la tua voce,
essere stupiti dalle tue parole,
riflettere con la tua saggezza.
È bello incontrare la gente
senza paure e pregiudizi,
facendo capire a tutti
che la loro vita vale ben più
degli oggetti e delle cose.
È bello essere d’aiuto a qualcuno,
tirare fuori il buono
che ha dentro,
a immagine e somiglianza del Padre
So che sarà una grande avventura,
piena di tanti frutti
quanto sarà la mia fiducia in te.

L’IMPEGNO

Ragazzi, avete notato che la gente va sempre più in giro a testa bassa, con gli occhi incollati allo schermo dello smartphone? In questa settimana ritagliamo un po’ di tempo per guardarci intorno, per ammirare le cose belle che ci circondano, per notare le fatiche e i disagi della gente, per accorgerci di ciò che possiamo fare per il nostro prossimo…

Fonte: Dossier Catechiesta

L’abbonamento per l’anno catechistico 2019-2020 comprende 8 numeri (settembre 2019-maggio 2020) + l’agenda del catechista + due poster.

Il prezzo è: per l’Italia € 12,90; per l’estero € 22,00. Per l’Italia, ogni 5 abbonamenti pagati ne viene aggiunto uno in omaggio (5+1), in pacco unico o a destinatari diversi.