Commento al Vangelo – Domenica 7 novembre 2010 – Bellanotizia

Questa è una rielaborazione audio/video sulle letture della Messa di: DOMENICA 7 novembre 2010 – XXXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (Anno C) a cura di Antonio Di Lieto.

Il titolo della Messa, che unifica tutte le letture, secondo l’autore è: Vivi e felici per sempre !

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Commento alle Letture

PRIMA LETTURA (dal secondo libro dei Maccabèi 7,1-2.9-14)

Questa lettura è parola di Dio. Quindi è Dio che ci parla e ci dice: – Prendi esempio dalla fede coraggiosa dei 7 fratelli Maccabèi. Un giorno infatti furono arrestati assieme alla loro madre da un re pagano che, a forza di torture e frustate, voleva costringerli a mangiare carni proibite: a rinnegare Me, il loro Dio. Ma uno dei fratelli, facendosi interprete della volontà di tutti, disse: “Non puoi chiederci una cosa del genere. Siamo pronti a morire, piuttosto che rinnegare il nostro Dio … ”. Il re allora si arrabbiò con lui: e lo uccise dopo avergli fatto tagliare lingua, mani e piedi. Poi si rivolse al secondo fratello: ma anche lui accettò quella morte terribile con coraggio. Anzi esalando l’ultimo respiro, disse con fierezza: “Tu sei solo un re crudele, che può eliminarci dalla vita presente: ma il Re dell’Universo ci ridarà una vita nuova e serena. Visto che siamo morti per Lui, ci porterà nel Suo magnifico regno: dove staremo VIVI E FELICI PER SEMPRE!”.

Poi andò dal terzo fratello, che mostrando la lingua e le mani esclamò con grande dignità: “Tagliatemele pure! Queste membra mi sono state date da Dio: e se io le perdo per amore Suo, Lui me le farà riavere di nuovo!”. Tutti i presenti – e persino lo stesso re – rimasero colpiti dalla fierezza di quel giovane, che non aveva nessuna paura delle torture e della morte. Dopo averlo ucciso allora, andarono dal quarto fratello. Ed anche lui, mentre veniva straziato, in fin di vita diceva al re: “È preferibile morire per il Signore, che vivere come te. La tua morte infatti sarà una condanna: noi invece abbiamo la speranza di VIVERE in eterno. Di andare da Dio e stare sempre con Lui: VIVI E FELICI PER SEMPRE!”-.

SALMO RESPONSORIALE (Salmo 16,1.5-6.8b.15)

Questo salmo è Parola di Dio. Quindi è Dio che ci parla e ci dice: “Un giorno contemplerai il Mio volto: e sarai completamente FELICE. Io sono il tuo Signore: e ti ascolto. Rispondo al tuo grido di aiuto e ti faccio giustizia: perchè nelle tue parole non c’è inganno. Sappi che Io tengo i tuoi passi, sempre saldi sulla Mia strada: e non li lascerò vacillare. Io sono il tuo Dio: invocami e ti risponderò. Perché il Mio orecchio è sempre attento: pronto ad ascoltare le tue parole. Io ho cura di te, perché ti amo: e per me sei prezioso, come la pupilla dei Miei occhi! Per questo come una chioccia col suo pulcino, ti tengo FELICE sotto le Mie ali: ed un giorno ti farò contemplare il Mio volto. Quel giorno ti risveglierai, saziato dalla Mia presenza: e starai sempre con Me, VIVO E FELICE PER SEMPRE !”.

SECONDA LETTURA (2^ lettera di Paolo ai cristiani di Tessalonica 2,16 – 3,5)

Questa lettera è Parola di Dio. Quindi è Dio che ci parla e – per bocca di Paolo – ci dice: “Sentitevi tutti fratelli, perché Io sono il Padre tutti gli uomini. Io ti amo: e voglio darti la consolazione eterna. Puoi vivere quindi con la buona speranza, che un giorno vivrai con Me: FELICE PER SEMPRE. Non temere, perchè Io e Mio Figlio Gesù Cristo conforteremo il tuo cuore: e ti daremo la forza di dire e fare, sempre cose buone. E poi ricordati di pregare per tutti gli evangelizzatori: affinché la Mia parola si diffonda e sia amata, quanto la ami tu. E prega anche affinché i miei fedeli possano essere liberati dagli uomini malvagi e cattivi che li perseguitano, proprio come perseguitavano Paolo (la bontà e la fede non sono mica cose da tutti!). Io comunque non abbandono mai chi Mi ama: per questo ti darò forza e ti proteggerò dal Maligno. Perché ho tanta fiducia in te: e so che continuerai a fare ciò che ti ho ordinato. Io ti guiderò al Mio amore: e ti darò la stessa pazienza, che ebbe Mio Figlio Gesù Cristo. Affinchè tu come Lui possa risorgere: e VIVERE con Me, FELICE PER SEMPRE !”.

VANGELO (Luca 20,27-38)

Questo vangelo è Parola di Dio. Quindi è Gesù che ci parla e ci dice: – I sadducèi erano un gruppo di religiosi che negavano la resurrezione dei morti: travisando le Scritture. Alcuni di loro infatti un giorno si avvicinarono a Me e, forse per prendermi in giro, mi posero questa domanda: “Dicci maestro: se davvero i morti risorgono, quando una donna rimane vedova 7 volte e si risposa 7 volte, in Paradiso con quale dei 7 mariti dovrà accoppiarsi?”.

Ma Io risposi loro: “Il regno di Dio non è come questo mondo: lì non ci si accoppia, perchè si è già completamente strapieni d’amore. Nè si fanno figli, perché tutti si sentono già pienamente figli di Dio. In Paradiso cioè tutti VIVONO come gli angeli: gioiosi e FELICI PER SEMPRE !

Che i morti risorgono poi, lo dicono chiaramente le Scritture. Già rivolgendosì a Mosè dal roveto ardente ad esempio, Dio non disse: «Io sono il Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe»? Lasciando intendere che questi antenati che Lo hanno servito, ora sono VIVI E FELICI con Lui? Dio allora non è il Dio della morte, ma della VITA: tutti infatti VIVONO grazie a Lui. E quelli che veramente Lo amano, VIVRANNO in eterno. Saranno beati in Paradiso: VIVI E FELICI PER SEMPRE !”-.

Sul sito http://www.bellanotizia.it puoi scaricare tante altre “bellenotizie”, anche in forma di registrazione-audio e presentazione-video, oltre a diversi miei articoli, scritti, corrispondenze-mail ed ipotesi innovative.

Note: L’autore precisa che, anche se la lettura di queste bellenotizie aiuta a comprendere la prima parte della Messa (Liturgia della Parola), non potrà mai sostituire la seconda parte (Liturgia eucaristica), in cui ci viene data la possibilità di “abbracciare” veramente il Corpo di Cristo.

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