Don Mauro Manzoni di graficapastorale.it, propone una riflessione sul brano del Vangelo di domenica prossima, 4 Febbraio 2018.
“Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portarono tutti i malati” – dice il Vangelo di questa domenica, che descrive ed esprime tutta la nostra umanità. Il solco della malattia e della sofferenza, in qualche modo, dobbiamo tutti oltrepassarlo.
Giobbe, nella prima lettura, sintetizza benissimo questa realtà: “a me sono toccati mesi di illusione e notti di dolore mi sono state assegnate”. Malattia e sofferenza, infermità e dolori, amarezze e dispiaceri sono, direi, pane quotidiano per tutti noi. Ma non siamo soli. Il miracolo che compie Gesù raccontato nel vangelo riassume questa realtà: “Accostatosi, la sollevò, prendendola per mano, la febbre la lasciò ed essa si mise a servirli”.
Cristo ci restituisce, con la sua presenza, la capacità del servizio, o meglio, la nostra sofferenza può diventare lei stessa servizio, proprio perchè non siamo soli. Permettetemi di leggere un brevissimo brano di una preghiera: “Noi, quelli della notte. A quelli che non possono dormire per il dolore alle ossa, a quelli per il dolore al cuore, a coloro che non dormono perchè aspettano la figlia o il figlio che ritorni.
A quelli che non chiudono occhio perchè domani non sanno come pagare l’affitto, o ciondolano per casa perchè domani non hanno da lavorare. A coloro che piangono per il figlio drogato o la figlia scappata di casa. A quelli che la notte serve solo per singhiozzare… Coraggio, amici, non siamo soli.”
Il Salmo responsoriale che abbiamo poco fa ripetuto insieme dice: Risanaci, Signore, Dio della vita. Facciamo nostra questa preghiera e ripetiamola spesso durante questa settimana.
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
della V Domenica del Tempo Ordinario – Anno B
Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 4 Febbario 2018 anche qui.
- Colore liturgico: Verde
- Gb 7, 1-4. 6-7;
- Sal. 146;
- 1 Cor 9, 16-19.22-23;
- Mc 1, 29-39.
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Mc 1, 29-39
Dal Vangelo secondo Marco
29E subito, usciti dalla sinagoga, andarono nella casa di Simone e Andrea, in compagnia di Giacomo e Giovanni. 30La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei. 31Egli si avvicinò e la fece alzare prendendola per mano; la febbre la lasciò ed ella li serviva. 32Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati. 33Tutta la città era riunita davanti alla porta. 34Guarì molti che erano affetti da varie malattie e scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perché lo conoscevano. 35Al mattino presto si alzò quando ancora era buio e, uscito, si ritirò in un luogo deserto, e là pregava. 36Ma Simone e quelli che erano con lui si misero sulle sue tracce. 37Lo trovarono e gli dissero: «Tutti ti cercano!». 38Egli disse loro: «Andiamocene altrove, nei villaggi vicini, perché io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!». 39E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demòni.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 04 – 10 Febbraio 2018 2018
- Tempo Ordinario V
- Colore Verde
- Lezionario: Ciclo B
- Anno: II
- Salterio: sett. 1
Fonte: LaSacraBibbia.net
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