Commento al Vangelo – Domenica 21 marzo 2010 – Bellanotizia

Questa è una rielaborazione audio/video sulle letture della Messa di: DOMENICA  21 marzo 2010 – V DOMENICA DI QUARESIMA (Anno C) a cura di Antonio Di Lieto. Il titolo della Messa, che unifica tutte le letture, secondo l’autore è: Vi farò rinascere !

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Commento alle Letture

PRIMA LETTURA (dal libro del profeta Isaìa 43,16-21)
Mentre gli ebrei erano deportati e schiavi dei babilonesi, il profeta Isaìa diceva: “Non abbiate paura: perché presto Dio CI FARA’ RINASCERE! Il Signore verrà in nostro aiuto come quella volta che, per liberarci dalla schiavitù egiziana, ci aprì una strada nel mare: un sentiero attraverso l’oceano! Ricordate? L’esercito egiziano si gettò al nostro inseguimento per ucciderci: ma proprio in quel momento le acque si richiusero. E quei soldati assatanàti di sangue, morirono: con tutti i loro cavalli e carri da guerra! Ed ora non possono più farci paura: non possono rialzarsi. Si sono spenti come un lumino: si sono consumati! Per questo il Signore anche oggi vi dice: – Dimenticate le vostre sofferenze, perché già appartengono al passato: ora guardate al futuro! Sì, perché Io sto per fare per voi qualcosa di nuovo. Anzi ho già iniziato: possibile che non ve ne accorgete? Presto vi aprirò una strada nel deserto: anche nella steppa, farò scorrere fiumi d’acqua fresca. Le bestie selvagge vi berranno: ed anche loro mi glorificheranno. Sì, persino gli sciacalli e gli struzzi mi ringrazieranno! Io disseterò il popolo che mi sono scelto. Perché Io vi ho plasmati per essere miei: e farò in modo che non smettiate mai di lodarmi !-”.

SALMO RESPONSORIALE (Salmo 125,1-6)
Il Signore ha fatto per noi cose grandi. Quando ha cambiato le nostre sorti liberandoci dalla schiavitù babilonese, ci sembrava di sognare: di RINASCERE. La nostra lingua ritornò a cantare: e la nostra bocca a sorridere. Allora gli altri popoli dicevano: “Dio ha fatto cose grandi per loro!”. Ed è vero: il Signore ha fatto per noi cose grandi. Per questo eravamo pieni di gioia. Mio Dio, cambia ancora le nostre sorti: come i fiumi cambiano il deserto, irrigandolo. Facci essere come il contadino: che semina triste, ma poi raccoglie felice. Infatti quando l’agricoltore esce di buon mattino a seminare, sa che quel giorno non porterà a casa niente: ed è abbattuto. Ma alcuni mesi dopo raccoglie tanti covoni di grano: ed è pieno di gioia. Fà che anche noi possiamo fare così: FACCI RINASCERE !

SECONDA LETTURA (dalla lettera di Paolo ai cristiani di Filìppi 3,8-14)
Carissimi fratelli, io penso che niente sia paragonabile alla gioia di amare il Signore Gesù Cristo. Da quando ho conosciuto Lui infatti, sono completamente RINATO: per Lui ho lasciato perdere tutte le cose che desideravo prima. Le ho gettate via come spazzatura: per avere Lui! La vera salvezza infatti non si ottiene osservando mille leggi religiose: ma buttandosi nelle braccia di Cristo. Per questo io desidero solo unirmi a Lui: e sperimentare la potenza delle Sua resurrezione. E sono disposto anche a morire e soffrire con Lui, per potere risorgere con Lui: e RINASCERE nel Suo regno di felicità! Questo non significa che credo di essere perfetto o di aver già conquistato il premio eterno. No fratelli, io ancora non l’ho conquistato: ma come un maratonèta, sto correndo per raggiungerlo. Per questo non penso alla strada che ho percorso: perchè sono proteso verso quella che devo percorrere! Verso il traguardo che Dio ci ha promesso: FARCI RINASCERE lassù in Paradiso !

VANGELO (Giovanni 8,1-11)

Dopo aver trascorso la notte al Monte degli Ulivi, Gesù si recò di buon mattino al tempio: e moltissima gente gli si radunò intorno per ascoltarlo. Così si mise seduto: e cominciò ad insegnare. Allora i maestri della Bibbia ed i farisèi, invidiosi, decisero di metterlo in difficoltà. Gli portarono davanti una donna sorpresa in adulterio e gli chiesero: “Maestro, questa donna è stata appena sorpresa dal marito a letto con un altro uomo. Secondo la Legge di Mosè deve essere uccisa a pietrate. Tu sei d’accordo?”.

Glielo chiedevano perché se avesse detto di no, avrebbero potuto accusarlo di non rispettare i comandamenti della Bibbia. Ma Gesù capì che era un tranello: e chinatosi a terra, cominciò a scrivere sulla sabbia col dito. Ma i farisèi con le pietre in mano, insistevano per avere una risposta. Allora Gesù si alzò e disse: “Va bene: chi di voi non ha mai peccato in vita sua, lanci pure la prima pietra!”. E subito si sedette e ricominciò a scrivere sulla sabbia, come per lasciare a loro la decisione.

Quelli capirono che se l’avessero punita, anche loro sceglievano di essere puniti per i loro peccati. Così se ne andarono via uno ad uno: cominciando dai più anziani. Gesù aspettò che andassero via tutti. Poi si alzò e disse alla donna: “Dove sono tutti quelli che volevano ucciderti? Nessuno di loro ti ha condannata?”. Lei rispose contenta: “Nessuno, Signore”. E Gesù: “Allora vai: neanche io ti condanno. Solo una cosa ti raccomando: d’ora in poi non peccare più!”. E quella se ne andò via commossa, perdonata: profondamente RINATA !

Sul sito http://www.bellanotizia.it puoi scaricare tante altre “bellenotizie”, anche in forma di registrazione-audio e presentazione-video, oltre a diversi miei articoli, scritti, corrispondenze-mail ed ipotesi innovative.
Note: L’autore precisa che, anche se la lettura di queste bellenotizie aiuta a comprendere la prima parte della Messa (Liturgia della Parola), non potrà mai sostituire la seconda parte (Liturgia eucaristica), in cui ci viene data la possibilità di “abbracciare” veramente il Corpo di Cristo.

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