Devo chiedervi ancora scusa! In questi giorni sono assente da Bologna per un convegno di pastorale sanitaria a Roma e solo oggi trovo la possibilitร di mandarvi qualche riga di accompagnamento per il testo di Matteo!
Ancora vedete il ruolo protagonista del nostro carissimo Giuseppe. Se per caso qualcuno ha un poโ di tempo, puรฒ dare uno sguardo alla vicenda di un โaltro Giuseppeโ nellโultima parte del Libro della Genesi!
Pur essendo vicende lontanissime tra loro sia come tempi sia come luoghi, qualche nota preziosa di legame tra i due โGiuseppeโ puรฒ suggerire altri legami preziosi.
Questi โlegamiโ caratterizzano in realtร tutta la Parola di Dio che nella fede cristiana trova tutta la sua convergenza e la sua pienezza nella Persona di Gesรน!
Qui posso accennarvi per esempio al fatto che sia Giuseppe antico, sia il nostro Giuseppe del Vangelo secondo Luca, sono dei โsognatoriโ, non perchรฉ vanno dietro ai loro sogni, ma perchรจ il Signore esprime ad entrambi la sua volontร e il suo disegno di salvezza attraverso โsogniโ che sono luogo e manifestazione della volontร divina alla quale i nostri โGiuseppeโ umilmente e prontamente obbediscono!
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Nel nostro brano, al ver.19 di Matteo 2, lโangelo del Signore comanda a Giuseppe di ritornare nella terra di Israele: notiamo che la Sacra Famiglia si trova in Egitto dove Dio lโha mandata.
Ora comanda a Giuseppe di ritornare dallโEgitto alla Terra dโIsraele.
In antico era stato lโaltro Giuseppe protagonista dellโesilio e della prospettiva del grande ritorno.
Dunque, questo evento del โritornoโ che รจ anche prospettiva della Terra del Signore e dunque anche per noi che oggi siamo in cammino dallโ โesilioโ di questa vita alla felice eterna comunione con il Signore, in tempi e modi e intensitร e coinvolgimenti diversi nella storia della salvezza, pone una domanda anche a noi, a noi insieme e a ciascuno di noi, su come oggi โcelebrareโ, cioรจ vivere come evento a noi e per noi questo viaggio dallโEgitto verso la Terra!
Con quali eventi? E pensieri? E lontananze? E peccati? E doni ricevuti?โฆ.
La meraviglia del nostro rapporto con la Parola di Dio รจ la sua perenne โuniversalitร โ. Ogni giorno la Parola parla a noi e per noi!
La distanza che oggi si pone tra lโantico โdesertoโ dei padri ebrei in cammino verso la Terra รจ certamente diverso dal deserto dove Giovanni Battista, con le vesti tipiche del profeta, predica la conversione nella strada della storia verso il Messia Salvatore, strada che รจ in realtร quella che il Salvatore sta percorrendo verso di noi e ciascuno di noi come noi tutti insieme!
Tale รจ la meraviglia quotidiana del nostro cammino nella Parola e nella comunione tra noi che la parola ci dona!
Dio ti benedica. E tu benedicimi. Tuo. Giovanni.
A cura di don Giovanni Nicolini