Il profumo di Gesù
Uno su dieci. È questa la proporzione della gratitudine? Probabilmente sì. Gesù guarisce i malati di lebbra senza aspettarsi nulla in cambio. Il cambiamento potrebbe risiedere nel fatto che oltre alla pelle restaurata, il cuore ha pronunciato un sincero ringraziamento. Ma no. Solo uno, il peggiore visto per la sua origine, fu quello che lo ringraziò a gran voce per la guarigione.
Rendere grazie dal cuore è così importante. Un grazie come un grido. Un grazie scoppiettante. Niente di rituale, né dotto né addomesticato.
Dire grazie è così importante. Quanto cambierebbe il mondo se guardassimo con un cuore grato! Non ci sarebbero meno conflitti, risentimenti, aridità, distanze?
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Colui che vive con gratitudine, travolto da tutto ciò che riceve, è un essere in cui canta la gioia.
Sii puro e torna grato a Gesù, che ti profumerà della sua salvezza, della sua amicizia genuina.
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- Testo di: Fernando Cordero ss.cc.
L’immagine per questa domenica
