Dare sapore, fare luce… sembra che altro senso la nostra vita non abbia. Siamo chiamati a questo, è Dio stesso ad affidarci questa missione. La fa pur conoscendo la nostra fragilità. Lo fa pur sapendo tutte le volte in cui ci siamo tirati indietro.
Eppure oggi, questa pagina di Vangelo, ci conferma come destinatari di una missione straordinaria che Dio rimette nelle nostre mani: portare luce, dare sapore.
Sprechiamo qualche minuto e pensiamo… pensiamo a tutte quelle situazioni difficili di buio interiore, di dubbio, di disorientamento… Pensiamo a chi vive un momento di apatia, di non-senso, di indifferenza… Mettiamo a fuoco situazioni e persone, anche a noi molto vicine… Forse ci verrà spontaneo chiedere al Signore di intervenire, di mandare qualcuno, di far brillare la sua luce.
E se Lui avesse bisogno di noi? Se stesse affidando a noi la sua missione? Se avesse acceso in noi la luce giusta per portare luce al mondo, agli altri, a noi stessi? Se avesse messo in noi quella giusta dose di sale, di senso, di convinzione, di vita, tale da poter dare senso e sapore a ciò che ci circonda?
Attendiamo da Dio, quello che lui stesso ci ha già dato.
Ci rivolgiamo a lui come se sempre dovesse intervenire dall’esterno.
E invece i suoi doni nella storia di sprecano… solo che facciamo fatica ad accorgercene… e facciamo fatica a capire che noi stessi siamo un dono di luce e di sapore per gli altri. Dio, attraverso di noi, può rendere bella la vita del mondo e di chi ci sta attorno.
E allora, avanti tutta! Con coraggio e audacia scegliamo di portare nel mondo quella luce che gratuitamente abbiamo ricevuto: Dio stesso, presente in noi.
UNA PREGHIERA COME SOSTEGNO
Siamo sale e luce
Luce del mondo e sale della terra:
ecco cosa ci chiedi di diventare, Signore Gesù.
Luce nelle notti, quando ogni cosa disorienta,
sale per dare intensità e senso a ciò che
sembrerebbe non averne:
questo ci chiedi di essere.
Ti fidi di noi, Signore, luce del mondo,
fino al punto da affidarci la tua stessa missione.
Ma noi siamo fragili, insicuri e incostanti.
Di fronte alle difficoltà ci tiriamo indietro.
E allora, altro non possiamo chiederti:
rendici tu, con il tuo Spirito, luce che rischia
e sale che dà sapore. Amen.
Altre immagini di Sr. Mariangela, sul sito cantalavita.com
Letture della Domenica
V Domenica del Tempo Ordinario – ANNO A
Colore liturgico: VERDE
Prima Lettura
La tua luce sorgerà come l’aurora
Dal libro del profeta Isaìa
Is 58, 7-10
Così dice il Signore:
«Non consiste forse [il digiuno che voglio]
nel dividere il pane con l’affamato,
nell’introdurre in casa i miseri, senza tetto,
nel vestire uno che vedi nudo,
senza trascurare i tuoi parenti?
Allora la tua luce sorgerà come l’aurora,
la tua ferita si rimarginerà presto.
Davanti a te camminerà la tua giustizia,
la gloria del Signore ti seguirà.
Allora invocherai e il Signore ti risponderà,
implorerai aiuto ed egli dirà: “Eccomi!”.
Se toglierai di mezzo a te l’oppressione,
il puntare il dito e il parlare empio,
se aprirai il tuo cuore all’affamato,
se sazierai l’afflitto di cuore,
allora brillerà fra le tenebre la tua luce,
la tua tenebra sarà come il meriggio».
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Sal 111 (112)
R. Il giusto risplende come luce
Spunta nelle tenebre, luce per gli uomini retti:
misericordioso, pietoso e giusto.
Felice l’uomo pietoso che dà in prestito,
amministra i suoi beni con giustizia. R.
Egli non vacillerà in eterno:
eterno sarà il ricordo del giusto.
Cattive notizie non avrà da temere,
saldo è il suo cuore, confida nel Signore. R.
Sicuro è il suo cuore, non teme,
egli dona largamente ai poveri,
la sua giustizia rimane per sempre,
la sua fronte s’innalza nella gloria. R.
Seconda Lettura
Vi ho annunciato il mistero di Cristo crocifisso.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
1 Cor 2,1-5
Io, fratelli, quando venni tra voi, non mi presentai ad annunciarvi il mistero di Dio con l’eccellenza della parola o della sapienza. Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e Cristo crocifisso.
Mi presentai a voi nella debolezza e con molto timore e trepidazione. La mia parola e la mia predicazione non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza, ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza, perché la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.
Parola di Dio
Vangelo
Voi siete la luce del mondo.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 5, 13-16
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte, né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli».
Parola del Signore