Commento al Vangelo di domenica 7 Ottobre 2018 โ€“ p. Giancarlo Bruni

- Pubblicitร  -

1. ยซSclerocardiaยป o ยซdurezza di cuoreยป รจ un termine tecnico per indicare chiusura alla parola di Dio, impossibilitata a far breccia e a trovare spazio in un io murato. รˆ cosรฌ, ad esempio, dinanzi al progetto originario di Dio di creare lโ€™essere umano in forma separata, ยซli fece maschio e femminaยป (Mc 10,6; Gen 1,24), in vista di una singolare unitร  ยซe i due diventeranno una carne solaยป (Mc 6,8; Gen 2,24), ยซdunque lโ€™uomo non divida quello che Dio ha congiuntoยป (Mc 10,9). Un dunque a cui i discepoli nel Vangelo di Matteo risponderanno in questi termini: ยซSe questa รจ la situazione dellโ€™uomo rispetto alla donna, non conviene sposarsiยป (Mt 19,10), risposta tra lโ€™altro indice di una cultura declinata unilateralmente al maschile e corretta in Marco nel senso che lโ€™eventuale libello di ripudio รจ possibilitร  che riguarda entrambi (Mc 10,12). Di questo tratta la pagina evangelica di oggi, una diatriba iniziata da alcuni farisei se sia ยซlecito a un marito ripudiare la moglieยป (Mc 10,3) e, sottinteso, se si per quali ragioni, su questo si dividevano le scuole rabbiniche, e se no per quale ragione. Tenuto conto del fatto che ยซMosรจ ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarlaยป (Mc 10,4; Dt 24,1), atto che se da un lato sottoscriveva il diritto del piรน forte, il maschio, dโ€™altra parte cercava di tutelare quello del piรน debole, la donna. Gesรน secondo il suo solito va al cuore della questione, allโ€™intenzione fontale che lo porta a giudicare la stessa legge mosaica che ha permesso il divorzio una manipolazione dellโ€™ordine creazionale dovuta a ยซdurezza di cuoreยป (Mc 10,5), data a evitare guai peggiori. Una parola senza sottintesi, i ยซdueยป sono chiamati a divenire ยซunoยป, una unitร  indissolubile. Questo impossibile allโ€™uomo รจ il progetto donato da Dio allโ€™uomo e in lui possibile.

2. Il progetto di affidare alla coppia maschio-femmina, benedetta da Dio (Gen 1,28), un compito che รจ una benedizione per tutti, essere nel piccolo lโ€™icona di cose grandi. In primo luogo il prototipo della struttura della umanitร : una nella diversitร  oltre ogni assimilazione, gli imperialismi, e ogni divisione, gli etnocentrismi. Coppia dunque come immagine della unitร  plurale della societร  umana. Coppia in secondo luogo uguale a prototipo della veritร  dellโ€™essere, lโ€™uomo รจ costitutivamente relazione io-tu che domanda declinazione nella piรน assoluta uguaglianza dei soggetti, nel riconoscimento della diversitร  e della unicitร  dellโ€™altro e in una reciproca donazione fedele e gratuita consegnata alla lunga litania dei perdoni che permette giorno dopo giorno di riprendere cammino. Il tutto nella libertร  e nel grazie. Coppia dunque come immagine di una elementare veritร , nessuno รจ unโ€™isola (Gen 2,18) e nessuno esiste senza lโ€™altro, e relazione umana autentica รจ quella nellโ€™alleanza amica al di lร  di rapporti prepotenti e astuti che tramutano lโ€™eden in inferno relazionale. Coppia in terzo luogo come prototipo epifanico di un ยซgrande misteroยป: la Trinitร  come unitร  distinta di volti e di nomi nellโ€™amore e nella reciprocitร , Trinitร  origine della coppia a sua immagine e somiglianza (Gen 1,27), a sua icona, e lโ€™amore di Cristo come paradigma ultimo di ogni amore: ยซE voi, mariti, amate le vostre mogliโ€ฆ, e voi, mogli, amate i vostri mariti come Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per leiยป (Ef 5,25).

Coppia dunque come sacramento dellโ€™unitร  distinta e comunionale di un Dio che in sรฉ e per sรฉ รจ relazione, e come segno dellโ€™amore di fuoco del Figlio. Queste le grandi cose affidate al racconto di coppie fragili e esposte: ยซChi puรฒ capire capiscaยป (Mt 19,12) e non mancano coloro ยซai quali รจ stato concessoยป (Mt 19,11), i quali hanno fatto spazio in se stessi a questa parola.

3. Un capire e un fare spazio oggi, nel tempo in cui forte รจ la crisi della identitร  personale, dei legami affettivi, delle relazioni sociali, della idea di scelte definitive, della configurazione stessa della coppia e in cui forte รจ lโ€™oblio di una parola di senso che venga da oltre. Che fare? Nei giorni dello smarrimento di ragioni solide e di amori solidi, quindi di rapporti corti, lโ€™importante, sulle orme di Gesรน, รจ di non perdersi in battaglie di retroguardia sulla ยซfamigliaยป quanto di risvegliare la coscienza personale e ecclesiale alla lettura evangelica della coppia conservandone viva in responsabilitร  in questo mondo e per questo mondo la memoria, lโ€™annuncio e la testimonianza.

Nello stupore di come una realtร  piccola, fragile e vulnerabile affidata al sogno di Dio su di lei e alla forza di Dio possa diventare portatrice di messaggi singolari: Dio non divorzia mai dal suo immaginare una umanitร  a sua somiglianza una e distinta; Dio non divorzia mai dal suo essere volto di amore fedele e incondizionato al volto dellโ€™altro rispettato nella sua diversitร , univocitร  e libertร ; Dio non divorzia mai dalla unilateralitร  di un amore che si fa perdono e attesa, speranza di sempre nuovi inizi. Questo racconta la vicenda della donna adultera (Gv 8,1-11) perchรฉ ยซse siamo infedeli, lui rimane fedele, perchรฉ non puรฒ rinnegare se stessoยป (2 Tm 2,13).

- Pubblicitร  -

Insegnamenti in ยซcasaยป (Mc 10,10), nel tu a tu dellโ€™incontro ecclesiale, di coppia e personale con il Signore, che aprono gli occhi sul come una umanissima, gioiosa e faticata storia dโ€™amore sia stata costituita icona o finestra aperta sulla veritร  di Dio e dellโ€™uomo a immagine e somiglianza di Dio. Un chiamato a divenire sempre piรน unitร  nella distinzione, nella reciprocitร  e in un amore fino alla sua traduzione unilaterale. Questo narra la coppia bisessuale maschio-femmina che ha accolto in sรฉ una parola dura al cuore dellโ€™uomo ma resa amabile e possibile dalla persuasione e dalla forza dello Spirito.

Via

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ Anno B

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 7 Ottobre 2018 anche qui.

Lโ€™uomo non divida quello che Dio ha congiunto.

Dal Vangelo secondo Marco
Mc 10, 2-16
 
2Alcuni farisei si avvicinarono e, per metterlo alla prova, gli domandavano se รจ lecito a un marito ripudiare la propria moglie. 3Ma egli rispose loro: ยซChe cosa vi ha ordinato Mosรฉ?ยป. 4Dissero: ยซMosรฉ ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarlaยป. 5Gesรน disse loro: ยซPer la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma. 6Ma dallโ€™inizio della creazione li fece maschio e femmina; 7per questo lโ€™uomo lascerร  suo padre e sua madre e si unirร  a sua moglie 8e i due diventeranno una carne sola. Cosรฌ non sono piรน due, ma una sola carne. 9Dunque lโ€™uomo non divida quello che Dio ha congiuntoยป. 10A casa, i discepoli lo interrogavano di nuovo su questo argomento. 11E disse loro: ยซChi ripudia la propria moglie e ne sposa unโ€™altra, commette adulterio verso di lei; 12e se lei, ripudiato il marito, ne sposa un altro, commette adulterioยป.
13Gli presentavano dei bambini perchรฉ li toccasse, ma i discepoli li rimproverarono. 14Gesรน, al vedere questo, sโ€™indignรฒ e disse loro: ยซLasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi รจ come loro infatti appartiene il regno di Dio. 15In veritร  io vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerร  in essoยป. 16E, prendendoli tra le braccia, li benediceva, imponendo le mani su di loro.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 07 โ€“ 13 Ottobre 2018
  • Tempo Ordinario XXVII
  • Colore Verde
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 3

Fonte: LaSacraBibbia.net

LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO

Altri Articoli
Related

p. Ermes Ronchi โ€“ Commento al Vangelo di venerdรฌ 9 Maggio 2025

FARMI COMUNIONE CON LUI Chi mangia la mia carne vivrร ...

Carmelitani โ€“ Commento al Vangelo di domenica 11 Maggio 2025

Pastore e pecore, legami di vita e di amore...

Arcidiocesi di Pisa โ€“ Commento al Vangelo del 9 Aprile 2025

Nel brano di oggi viene posto uno degli interrogativi...

don Domenico Bruno โ€“ Commento al Vangelo del 9 Maggio 2025

A volte facciamo fatica a capire. Non perchรฉ siamo...