Don Mauro Manzoni di graficapastorale.it, propone una riflessione sul brano del Vangelo di domenica prossima, 5 febbraio 2017, quinta domenica del Tempo Ordinario.
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“Voi siete la luce del mondo” e Cristo si riferisce a noi, proprio a ciascuno di noi. E allora è in ballo la nostra credibilità di cristiani: essere luce che illumina e mette in fuga le tenebre e il buio.
C’è una permanenza nel Cenacolo che è continua e perenne e c’è un uscire dal Cenacolo che è altrettanto continuo. Uscire perché si è mandati, ritornare perché si è chiamati. E’ nel Cenacolo il dono della luce, è nel Cenacolo il dono dello Spirito e solo da questo dono noi siamo abilitati a trasmettere al mondo questa luce.
La debolezza, il timore e la trepidazione di cui parla Paolo nella seconda lettura, e che sono anche in noi, non saranno ostacolo, perché tutto è basato sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza. E per essere luce e sale del mondo, non possiamo giocare con al Parola di Dio, come indica Isaia nella prima lettura.
Ciò che conta è la realtà, dice un commento alla Bibbia, ciò che conta è la concretezza della vita quotidiana in cui la persona deve lavorare, amare, perdonare, rispettare diritti e doveri. Uomo e donna, genitori e figli, operai e datori di lavoro, fedeli e gerarchia, popolo e uomini di governo, tutti dobbiamo collaborare al bene comune, dando ciascuno il proprio contributo alla costruzione di un solo edificio: la piena maturazione della persona.
Dove abbiamo messo quella candela, dove abbiamo riposto quella luce che il sacerdote ha affidato ad ognuno di noi nel Battesimo e rinnovata nel Sacramento della Cresima?
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Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 5 Febbraio 2017 anche qui.
V Domenica del Tempo Ordinario – Anno A
- Colore liturgico: verde
- Is 58, 7-10; Sal.111; 1 Cor 2, 1-5; Mt 5, 13-16
Mt 5, 13-16
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa.
Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli”.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 05 – 11 Febbraio 2017
- Tempo Ordinario V, Colore verde
- Lezionario: Ciclo A | Salterio: sett. 1
Fonte: LaSacraBibbia.net
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