Nel Vangelo di oggi, Gesù ci racconta una storia speciale su un padrone di una vigna. Questo padrone voleva assumere lavoratori per aiutarlo a raccogliere l’uva nella sua vigna. Quindi, di mattina presto, andò in piazza e assunse alcuni lavoratori.
Questi lavoratori iniziarono a lavorare e il padrone disse loro che avrebbero ricevuto una giusta paga alla fine della giornata. Poi, nel corso della giornata, il padrone andò nuovamente in piazza e assunse altri lavoratori a mezzogiorno, nel pomeriggio e persino vicino alla fine della giornata.
Quando venne il momento di pagare i lavoratori, il padrone diede a tutti lo stesso salario, anche a quelli che avevano lavorato solo un po’ di tempo. Alcuni dei lavoratori iniziali si lamentarono e dissero che non era giusto, perché avevano lavorato di più. Ma il padrone rispose loro con amore, dicendo che aveva dato loro esattamente ciò che avevano concordato all’inizio.
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La storia di Gesù ci insegna che Dio è come il padrone della vigna. Dio ama tutti noi e ci tratta con amore, senza importare quanto tempo abbiamo creduto in Lui o quanto bene pensiamo di essere. Riceviamo la Sua grazia e il Suo amore gratuitamente, anche se talvolta sembra che gli altri ricevano lo stesso amore, anche se sembra che non lo meritino.
Quindi, cari bambini, questa storia ci ricorda di essere felici per gli altri quando ricevono l’amore di Dio, anche se sembra che abbiano fatto meno di noi. Dio ci ama tutti allo stesso modo, e questo è il motivo per cui possiamo gioire insieme e condividere il Suo amore con il mondo.
✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Mt 20, 1-16 – Fonte: AI
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