Commento al Vangelo di domenica 2 Giugno 2019 โ€“ p. Alessandro Cortesi op

- Pubblicitร  -

Lโ€™intero vangelo di Luca รจ strutturato attorno al tema del viaggio. Gesรน percorre la strada verso Gerusalemme e il suo viaggio รจ una salita, una โ€˜ascensioneโ€™. Gerusalemme รจ infatti posta sul colle di Sion e i pellegrini che andavano verso la cittร  santa la vedevano da lontano come meta posta in alto. Tanti salmi cantano cosรฌ lโ€™ascensione verso Gerusalemme, al tempio di Dio ed erano usati mentre si saliva verso Gerusalemme.

Luca nel suo vangelo presenta cosรฌ il cammino di Gesรน come salita a Gerusalemme: โ€œMentre stavano per compiersi i giorni della sua ascensione, Gesรน si diresse decisamente verso Gerusalemmeโ€ (Lc 9,51). Nellโ€™episodio della trasfigurazione, nel dialogo tra Mosรจ e Elia, essi โ€œparlavano dellโ€™esodo che Gesรน avrebbe portato a compimento a Gerusalemmeโ€ (9,31).

Nel racconto della passione Gesรน sale al Calvario e poi sulla croce. Il suo risvegliarsi dal sonno della morte, il suo โ€˜alzarsiโ€™, รจ presentato da Luca nei termini di salita alla destra del Padre: โ€œGesรน li condusse fuori verso Betania e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccรฒ da loro e fu portato verso il cielo. Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; e stavano sempre nel tempio lodando Dioโ€ (Lc 24,52-53).

Ascendere รจ movimento di salita, ed esprime tutta la vita di Cristo: il suo percorso รจ una salita che Luca indica sfociare non solo fino a Gerusalemme ma ancora piรน in alto nello stare accanto al Padre. Il cielo, simbolo del divino, รจ la sfera in cui Gesรน vive ora nella condizione del โ€˜viventeโ€™ (รจ questo il titolo del risorto per Luca), colui che ha vinto la morte. Il suo โ€˜salireโ€™ si compie portando con sรฉ tutto al Padre. E salendo al cielo lascia una benedizione. Non rimane senza legame con i suoi e con la terra. Non sarร  piรน presente, la comunitร  dovrร  vivere nella sua assenza, nellโ€™attesa di un ritorno, e dโ€™ora in poi sulla terra si svolgerร  la missione di coloro che sono investiti della forza dello Spirito Santo e sono chiamati a vivere un nuovo incontro con lui e nella speranza.

Nel movimento della ascensione quindi Luca legge la nuova vita di Gesรน oltre la morte e il sorgere del cammino della chiesa: Gesรน ora vive nella comunione con il Padre, e dona la forza dallโ€™alto, il dono dello Spirito perchรฉ lโ€™incontro con lui si attua nella sua assenza, attraverso i suoi testimoni.

- Pubblicitร  -

Il movimento che lo porta in alto รจ inizio di un grande raduno. Il quarto vangelo esprime questo dicendo : โ€˜quando sarรฒ innalzato da terra attirerรฒ tutti a meโ€™ (Gv 12,32). Colui che sulla croce era stato visto come il fallito, proprio sulla croce ha manifestato lโ€™amore fedele fino alla fine. Nel dono di sรฉ e nel farsi servo sta il senso piรน profondo della vita di Gesรน e del cammino che Gesรน indica ai suoi.

La lettera agli Ebrei vede nella corporeitร  di Gesรน risorto una strada che si apre per un salita nel nuovo tempio, il tempio celeste che รจ comunione con Dio. Non ci sono piรน esclusi o condizioni particolari per entrarvi: Gesรน con il suo sangue, cioรจ con la sua vita, ha aperto una strada nuova. Eโ€™ una via che รจ una persona: รจ Gesรน, nella sua corporeitร , la via nuova e vivente. โ€œAvendo, fratelli, piena libertร  di entrare nel santuario per mezzo del sangue di Gesรน, per questa via nuova e vivente che egli ha inaugurato per noi attraverso il velo, cioรจ la sua carneโ€ฆ. Manteniamo senza vacillare la professione della nostra speranza, perchรฉ รจ fedele colui che ha promessoโ€.

La festa dellโ€™ascensione รจ un aspetto della festa della Pasqua: indica un passaggio aperto per un incontro nuovo, di vita, con il Padre. Eโ€™ anche festa di speranza per la chiesa, comunitร  chiamata a non rimanere a guardare il cielo, ma ad impegnarsi sulla terra annunciando la presenza nuova del Signore e accompagnando allโ€™incontro con Lui nello Spirito.

Continua sul sito di don Alessandroโ€ฆ

p. Alessandro Cortesi op

Sono un frate domenicano. Docente di teologia presso lโ€™Istituto Superiore di Scienze Religiose โ€˜santa Caterina da Sienaโ€™ a Firenze. Direttore del Centro Espaces โ€˜Giorgio La Piraโ€™ a Pistoia. Socio fondatore Fondazione La Pira โ€“ Firenze.

Altri Articoli
Related

don Fabio Rosini โ€“ Commento al Vangelo di domenica 11 Maggio 2025

Il biblista don Fabio Rosini commenta il Vangelo di...

Santa Messa โ€œpro eligendo Romano Pontificeโ€ del 7 Maggio 2025 โ€“ Lโ€™omelia

Alle 10 di questa mattina, nella Basilica Vaticana, ha...

Paolo Curtaz โ€“ Commento al Vangelo del 8 Maggio 2025

Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. In quel...

don Luigi Maria Epicoco โ€“ Commento al Vangelo del 8 Maggio 2025

Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. In quel...