Le arance di Lazzaro e la bara-su-misura
In quella casa Cristo amava mostrarsi veramente uomo. Era come se, per il tempo che vi sostava, lasciasse la sua divinitร fuori dalla porta, quasi fosse un qualcosa dโingombrante in quello spazio amico. Quella casa รจ il numero civico di tre fratelli: Marta, Maria, Lazzaro. Gente alla-buona, che non ha mai chiesto il minimo favore allโAmico. Forse รจ proprio per questo che vi fa sempre ritorno. Da quanto si conoscessero, il Vangelo non esprime parola. Il tutto che dice vale molto di piรน: ยซGesรน amava Marta, sua sorella e Lazzaroยป. La qualitร di modo a scapito della quantitร di tempo: sarร sempre cosรฌ dietro a Cristo. Questo รจ tutto.
Un giorno capitรฒ un fatto strano. Cristo era in trasferta in Transgiordania e, improvvisamente, gli viene mandata unโambasceria. Il contenuto รจ da vertigini: ยซSignore, ecco, colui che tu ami รจ malatoยป. Lโoggetto del discutere รจ Lazzaro, e dunque non uno qualsiasi: lโamico-personale di Cristo. Ciรฒ che tโimmagini รจ che Cristo dia unโaccelerata, firmi un improvviso cambio di percorso e sโaffretti prima possibile a Betania. Niente di tutto ciรฒ, esattamente lโopposto: ยซQuando sentรฌ che era malato rimase due giorni nei luoghi in cui si trovavaยป. Siccome Lazzaro ha bisogno, lโAmico pare fregarsene. E due giorni, per chi ha appuntamento con la morte, sono un lasco di tempo enorme, decisivo, definitivo. Letale. Succede sempre cosรฌ, con Cristo: quando serve, fatalitร , รจ sempre lontano. Dista almeno il tempo che serve per lasciare che la morte faccia il suo corso.
A Betania, nella greppia di Auschwitz, sotto il cielo di Hiroshima, ad Alatri. Quando papร scoprรฌ dโavere un cancro, quando anche la mamma barcollava. Eppure, in ginocchio, lโavevano avvisato: โCi sono milioni di ebrei in quel campo, cโรจ un ragazzo che stanno martellando, cโรจ un padre che il male sta scartavetrandoโ. Lโaccusa, nei confronti di Cristo, รจ spietata: omissione-di-soccorso. La firma Marta, a nome di tutta lโumanitร : ยซSignore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe mortoยป. E Dio, che mai ha cercato di giustificare se stesso, nemmeno stavolta pare dare una giustificazione: ยซSe credi, vedrai la gloria di Dioยป. Credere รจ allโindicativo, il verbo vedere รจ declinato al futuro: credere per vedere, non vedere-per credere come dice il mondo. โCerca di capire, poi deciderai se amare o noโ. Anche no, rilancia Cristo: โCerca di amare, per poi tentare di capireโ. La logica sta nel suo esatto contrario: vedere, per poi rischiare di credere.
Dio รจ sempre sotto esame, sotto-accusa nel migliore dei casi.
Non per Marta, cuore-indaffarato: ยซSignore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dioยป. Affidabile, Cristo: se credi, che cosa sono quattro giorni di morte, il fetore della carne divorata dai vermi, lo strazio di chi bestemmia lโassenza del Cielo? ยซIo sono la risurrezione e la vitaยป. Una risurrezione che non nasconde il suo pianto: come me, come te, come Marta e Maria, come la vedova di Nain, al pari degli amici suoi. Anche Cristo piange, non se ne vergogna: il pianto, per chi ama, รจ una forma di cortesia, un gesto di nobiltร , unโoccasione dโamore. ยซVieni fuori (โฆ) Liberatelo, lasciatelo andare!ยป. Lazzaro รจ risorto per le lacrime di chi lo amava, da Cristo fino allโultimo cuore di Betania: solo lโamore fa risorgere anche i morti. Solo lโamore fa incattivire i viventi: se molti Giudei credettero in Lui, altri si affrettarono ad allarmare i pontefici, i quali in un batter dโocchio imbastirono il consiglio per farlo-fuori. ยซPiรน sfolgorante p il miracolo, piรน lโimposteore appare temibile, e piรน essi indurano nella risoluzione dโabbatterloยป (F. Mauriac).
Alla fine del 2004 รจ morta a Filadelfia una bambina di otto anni, Alexandra. Quattro anni prima, quando le era stato diagnosticato un cancro, le balenรฒ in testa un sogno: allestire un baracchino per vendere limonate e raccogliere fondi alla ricerca per i bambini colpiti dalla sua malattia. La mamma, col sorriso triste, le disse che sarebbe stato difficile raccogliere anche 50 centesimi per volta. Lei rispose: โNon mโimporta, ci provoโ Il 12 giugno 2004 era riuscita a mobilitare per la causa il suo paese, lโAmerica, il Canada, la Francia. Ad oggi i chioschi delle limonate di Alexandra si sono moltiplicati in tutto il mondo, diventando un punto dโincontro. Cโรจ chi si adatta in anticipo alla bara, e chi accetta di risorgere.
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don Marco Pozza
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