Commento al Vangelo di domenica 19 Maggio 2019 per bambini โ€“ sr. Piera Cori

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Buongiorno ragazzi.
La Parola di Dio che ascoltiamo ogni domenica ci trova diversi, ci trova cambiati. Questa parola รจ nuova perchรฉ Dio, nel suo amore che si fa Parola, รจ sempre nuovo e anche perchรฉ siamo nuovi noi, diversi da ieri, diversi da un anno fa.

I versetti del vangelo di oggi sono strettamente legati al brano che abbiamo ascoltato la sera del Giovedรฌ Santo, il giorno in cui ricordiamo tutto lโ€™amore di Dio per noi che poi si mostrerร , in pienezza, il venerdรฌ sulla croce.
Gesรน ha terminato di lavare i piedi ai discepoli. Era un gesto che compivano solo gli schiavi, e lui lo fa per mostrare ai suoi discepoli quanto grande รจ il suo amore per loro.

Eppure in quel cenacolo, ricco dellโ€™amore di Dio, Giuda tradisce Gesรน.
Ed ecco il vangelo di oggi. Gesรน pronuncia delle parole importanti. Dice ai suoi discepoli, che ignorano il tradimento del loro compagno Giuda: โ€œOra il Figlio dellโ€™uomo รจ stato glorificato e Dio รจ stato glorificato in luiโ€.
Quando noi pensiamo alla gloria ci vengono in mente i re, i divi, le persone importanti. La gloria รจ data dai riflettori, dagli applausi, dalle passerelle, dalla televisione, dai teatriโ€ฆ

Qui nulla di tutto questo, anzi, Gesรน parla di Gloria dopo essersi comportato come schiavo e sapendo che un amico lo tradiva, o meglio, lo consegnava a chi lo voleva morto.

Di che gloria parla Gesรน?
Di una gloria che nasce proprio dallโ€™amore, e non cโ€™รจ amore piรน grande di chi dร  la vita per i suoi. Ecco la gloria di Gesรน: il suo amore per noi! Questa sua capacitร  di Amare anche chi non si mostra amico รจ ciรฒ che da gloria a Gesรน e al Padre. Non รจ il tradimento a glorificare Gesรน, ma il suo amore che sa mettersi a servizio e sa perdonare senza condizioni.
La stessa gloria Gesรน la vuole offrire a noi, a tutti noi suoi discepoli.
Noi riceviamo questo amore di Dio per essere capaci di ridonarlo proprio come Gesรน ha fatto e insegnato.

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Poi Gesรน chiama i discepoli con un termine pieno di tenerezza:โ€œfiglioliโ€ letteralmente sarebbe โ€œfigliolini โ€“ meglio dire โ€“ bambini mieiโ€. Gesรน sa che tra poco lo verranno a prendere e i discepoli vivranno un tempo di paura e di grande disagio e allora vuole prepararli, vuole aiutarli. Per questo dice loro: โ€œSono con voi ancora per poco, voi mi cercherete ma dove vado io voi non potete venireโ€.

Come mai questa espressione?
Perchรฉ cโ€™รจ una morte che li separerร : la morte in Croce dove i discepoli non possono andare, non sono ancora pronti. In seguito, anche loro subiranno il martirio proprio sullโ€™esempio del Maestro.
Anche oggi la televisione ci mostra paesi dove i cristiani vengono uccisi perchรฉ credenti in Gesรน. Sono i martiri di oggi. Noi viviamo in un nazione dove cโ€™รจ la possibilitร  di professare la propria fede e questo รจ un grande segno di libertร  e di accoglienza, ma non in tutte le nazioni questo รจ possibile.

Anche oggi, in varie parti del mondo, ci sono persone che per amore del Signore affrontano i pericoli che derivano proprio dal fatto di essere credenti in lui.

Lโ€™ultima parte di questo brano del vangelo la dovremmo tenere sempre presente, dovremmo scriverla nel nostro cuore. Gesรน dice ai suoi discepoli: โ€œVi do un comandamento nuovoโ€. Cosa intende dire Gesรน con queste parole? Vuole forse dirci che i comandi di Mosรจ non sono piรน validi? No certamente!

โ€œnuovoโ€ vuol dire โ€œmiglioreโ€, vuol dire che se osserviamo quello, tutti gli altri sono compresiโ€ฆ

E qual รจ questo comando? โ€œAmatevi come io vi ho amatoโ€. Saper amare come Gesรน non รจ poco, ma essere credenti in lui ci impegna ad assomigliargli proprio nellโ€™amore verso tuttiโ€ฆ tutti tutti.

Non รจ facile certo, perchรฉ ci verrร  spontaneo amare chi ci ama, chi ci fa del bene, chi รจ gentile con noi, chi non ci fa alcun torto. Ma Gesรน ci insegna che dallโ€™amore non bisogna escludere nessuno, nemmeno coloro che si mostrano poco gentili con noi.

Pensate che santโ€™Agostino, un grande Padre della Chiesa, diceva, proprio fidandosi di questo comando di Gesรน: โ€œAma e fa ciรฒ che vuoiโ€. Cioรจ non ci sono altre regole da rispettare che quella esclusiva dellโ€™amore.

Ci sono uomini e donne, ci sono ragazzi e ragazze, persino bambini che sono stati capaci di assomigliare a Dio amando come lui.

Come si fa?

Incominciando ogni giorno, un pochino al giorno. Se io rimango unito a Gesรน durante la giornata, lui mi aiuterร  a vivere lโ€™amore nei confronti degli altri.

Un cantautore brasiliano Padre Zezino ha composto una canto che raccontava un episodio che gli era capitato. Una bambina gli chiedeva: โ€œPadre come si fa ad avere la felicitร ?โ€. Lui, cantando, rispose: โ€œAmar come Gesรน amรฒ, sognar come Gesรน sognรฒ, pensar come Gesรน pensรฒ, scherzar come Gesรน scherzรฒ, sentir come Gesรน sentiva, gioir come Gesรน gioiva e, quando arriverร  la sera, tu ti senti pazza di felicitร โ€.

Provate a vivere un mese cosรฌ e poi mi raccontereteโ€ฆ

Buona domenica!

Commento a cura di Piera Cori per il sito omelie.org

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