Commento al Vangelo di domenica 18 marzo 2018 per bambini/ragazzi – Sr. Mariangela Tassielli

498

«Vogliamo vedere Gesù!». È ciò che dicono alcuni Greci, andando a Gerusalemme. Lo dicono forse perché raggiunti dalla fama di questo straordinario maestro, o forse perché curiosi di vedere con i propri occhi i segni meravigliosi di cui tutti parlano, anche scandalizzandosi.

[better-ads type=”banner” banner=”84722″ campaign=”none” count=”2″ columns=”1″ orderby=”rand” order=”ASC” align=”right” show-caption=”1″][/better-ads]

«Vogliamo vedere Gesù!». È ciò che anche noi, molte volte, diciamo… Semplicemente perché ci piacerebbe vedere, toccare con mano, lasciarci stupire e riempire dalla sua presenza. Semplicemente perché non ci basta immaginare.
Ma in realtà cosa c’è da vedere? Il Dio onnipotente? Il Signore che opera prodigi?
No, nulla di tutto questo.

A coloro che lo vogliono vedere, Gesù si manifesta in pienezza: chicco di grano che marcisce nella terra; seme nascosto che germoglia; vita offerta per la salvezza di peccatori; uomo innocente innalzato su un patibolo da cui sarebbe sgorgata, come inarrestabile fiume, la vita nuova.
Siamo sicuri di voler vedere Gesù? Questo Gesù? Gesù di Nazaret?

Diciamoci la verità, diciamocela davvero, perché da questo dipende anche la qualità della nostra fede.
Il Maestro di Nazaret, fondamento della nostra fede, stile del nostro credere, è un crocifisso, morto per amore (il suo amore verso di noi) e ucciso per ingiustizia (la nostra verso di lui).
Dio lo ha risuscitato perché ci fosse chiaro che l’amore non muore, che la vita non può essere fermata, che la mano onnipotente di Dio si manifesta nella radicale prossimità con l’umanità.

UNA PREGHIERA COME SOSTEGNO   

Vogliamo vederti, Signore

Vogliamo vederti, Signore!
Vogliamo scoprire il tuo dono,
credere nella forza
disarmante del tuo amore.
Signore Gesù, crocifisso
e sconfitto dall’ingiustizia
vogliamo vedere in te
e nella tua risurrezione
l’onnipotenza dell’amore.
Vogliamo conoscerti e seguirti,
per essere, come te,
seme che muore
e porta frutto, ridona vita,
genera risurrezione. Amen.

Sr. Mariangela, dal sito cantalavita.com

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
della Quinta Domenica di Quaresima – Anno B

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 18 Marzo 2018 anche qui.

Gv 12, 20-23
Dal Vangelo secondo Giovanni
20Tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa c’erano anche alcuni Greci. 21Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsàida di Galilea, e gli domandarono: «Signore, vogliamo vedere Gesù». 22Filippo andò a dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesù. 23Gesù rispose loro: «È venuta l’ora che il Figlio dell’uomo sia glorificato.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 18 – 24 Marzo 2018
  • Tempo di Quaresima V
  • Colore Viola
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 1

Fonte: LaSacraBibbia.net

LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO