Andiamo al bus dell’Avvento!
Saliamo sull’autobus dell’Avvento. È la prima domenica di Avvento. Ogni settimana faremo un viaggio in autobus che ci condurrà al Giubileo della Speranza. Ogni settimana ci sarà un personaggio “ospite”.
Nella prima domenica faremo eco ai profeti che richiamano la nostra attenzione, che ci aiutano a “risvegliarci” dal nostro torpore e passività, denunciano la nostra pigrizia e ci chiedono di svegliarci. È tempo di speranza. Non rimaniamo addormentati davanti a Gesù che viene.
Non rimaniamo addormentati davanti al prossimo che ha bisogno di noi. È ora di svegliarsi.
Saliamo sull’autobus con la musica di Unai Quirós:
La canzone del video “SÚBETE AL AUTOBÚS” di Fano e Unai Quirós è un invito gioioso a unirsi alla comunità ecclesiale, paragonata a un autobus in viaggio. Il testo ripete l’invito “Súbete al autobús” (“Sali sull’autobus”) sottolineando l’idea di un’esperienza condivisa e di un cammino comune. La chiesa è descritta come “piena” e i suoi membri come “pellegrini di speranza”. Gesù Cristo è la “luce”, la “speranza”, la “fede” e la “carità” che guida il viaggio. L’atmosfera è di gioia e fraternità, ispirata all’esempio di Maria, nell’attesa di Gesù.
Il commento qui sopra, “Andiamo al bus dell’Avvento!”, presenta molte affinità con la canzone. Entrambi utilizzano la metafora del viaggio in autobus per simboleggiare un percorso spirituale. In entrambi i casi, l’invito è a unirsi a una comunità in cammino verso una meta: il Giubileo della Speranza nel testo, e l’incontro con Gesù nella canzone.
L’idea di “risveglio” presente nel commento si collega al tema della luce presente nella canzone. La luce di Gesù, menzionata nel testo della canzone, può essere interpretata come un invito a “svegliarsi” dal torpore e dalla passività, proprio come esortano i profeti nel commento.
Sia il commento al Vangelo che la canzone sottolineano l’importanza della speranza e della fraternità. La canzone parla di “pellegrini di speranza” che viaggiano “in fraternità”, mentre il commento invita a non “rimanere addormentati” davanti al prossimo che ha bisogno di noi.
In sintesi, la canzone e il commento condividono l’utilizzo della metafora del viaggio, l’invito alla partecipazione comunitaria, l’importanza della speranza e della fraternità, e il richiamo al risveglio spirituale.
Disegno: Patxi Fano
- Le immagini di Patxi Velasco FANO le puoi trovare anche qui, nella pagina Facebook di Cerco il Tuo volto.
- Testo di: Fernando Cordero ss.cc.
L’immagine per questa domenica
