Commento al Vangelo del giorno: 5 marzo 2018 – don Francesco Cristofaro

Lunedì della terza settimana di Quaresima: Nessun profeta è ben accetto in patria

 

Quanto bene ha fatto Gesù nella sua terra durante la sua vita pubblica? Come è stato ripagato? Quanto bene Gesù opera nella nostra vita? Come viene ripagato.

Ieri, Gesù non era accettato nella sua Patria ma oggi non è trattato diversamente dai suoi cristiani. Come i cristiani accolgono la sua parola, il suo vangelo, le sue leggi? Quante leggi contro i principi insegnati da Gesù sono state firmate? Quante motivazioni personali vengono addotte verso una richiesta di Gesù?

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Quanti ma, se, però vengono offerti dinanzi ad una pagina di vangelo che non gradiamo? Un profeta non è accettato nella sua patria, tra la sua gente.

Non c’è missione di salvezza senza sofferenza. Addirittura, il suo popolo lo vuole gettare giù dalla rupe. Ha deciso la sua soppressione fisica. Lui sa che questa sarà la sua fine sulla terra e si incammina verso di essa.

“…Ma egli passando in mezzo a loro, si mise in cammino…”. C’è sempre chi rifiuterà l’invito del Signore, chi lo rigetterà e chi lo rinnegherà. Il no della gente, però, non ferma Gesù. Lui va avanti per la sua strada. Per questa strada Gesù incontra anche tanti si e con questi si, si costruisce una storia nuova, un mondo nuovo. Che anche noi possiamo far parte di questi si.

Don Francesco Cristofaro

VANGELO
Lc 4, 24-30
Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù [cominciò a dire nella sinagoga a Nàzaret:] «In verità io vi dico: nessun profeta è bene accetto nella sua patria. Anzi, in verità io vi dico: c’erano molte vedove in Israele al tempo di Elìa, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e ci fu una grande carestia in tutto il paese; ma a nessuna di esse fu mandato Elìa, se non a una vedova a Sarèpta di Sidóne. C’erano molti lebbrosi in Israele al tempo del profeta Elisèo; ma nessuno di loro fu purificato, se non Naamàn, il Siro».
All’udire queste cose, tutti nella sinagoga si riempirono di sdegno. Si alzarono e lo cacciarono fuori della città e lo condussero fin sul ciglio del monte, sul quale era costruita la loro città, per gettarlo giù. Ma egli, passando in mezzo a loro, si mise in cammino.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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