Commento al Vangelo del giorno – 4 Ottobre 2018 – don Mauro Leonardi

Se sei piccolo puoi accogliere di conoscere tutto anche se tutto pare nascosto. Puoi conoscere non perché hai esperienza ma perché ti affidi. Puoi sostenere un giogo e sentirlo leggero. Perché lo porti con Gesù.

Poesia

Prendimi tu

[better-ads type=”banner” banner=”84722″ campaign=”none” count=”2″ columns=”1″ orderby=”rand” order=”ASC” align=”right” show-caption=”1″][/better-ads]

Sono sapiente solo della mia piccolezza.
Sono dotta solo del mio essere figlia.
Sei tu il mio Signore buono.
Sei tu il mio Padre che mi da tutto.
Amo tuo figlio.
Mi fido di tuo figlio.
Credo in tuo figlio.
Ascolto solo tuo figlio.
Sono piccola in lui.
Dammi tutto in lui.
Rivelami lui.
Dammi lui.

Sono stanca.
Sono schiacciata.
Prendimi tu.
Sii tu il mio peso.
Conducimi tu.
Sii il mio giogo.
Lascio a te la mia fatica.
Lascio a te la mia vita.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Mt 11, 25-30
Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.
Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Fonte: LaSacraBibbia.net

Read more

Local News