Commento al Vangelo del giorno – 4 luglio 2018 – don Mauro Leonardi

La presenza del demonio il più delle volte non si palesa con forme sconcertanti e repellenti ma prende la veste della serenità economica, di una tranquillità che si trasforma in apatia, in un isolamento ed autoreferenzialità che si trasformano in solitudine ed incapacità ad aprirsi al mistero. Gesù scompagina tutte queste sicurezze e porta una verità che ci inquieta, ci spinge a metterci in cammino per ricevere e portare il Suo Amore.

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Poesia

Amore mio i demoni ti vengono incontro.
Tutta la città ti allontana.
Io ti aspetto.
Tu attrai.
Chi ti odia, chi ti teme.
Chi ti ama.
Io ti amo.
Ti aspetto.
Sono io che ho bisogno di te.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Mt 8, 28-34
Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, giunto Gesù all’altra riva, nel paese dei Gadarèni, due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli andarono incontro; erano tanto furiosi che nessuno poteva passare per quella strada. Ed ecco, si misero a gridare: «Che vuoi da noi, Figlio di Dio? Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?».
A qualche distanza da loro c’era una numerosa mandria di porci al pascolo; e i demòni lo scongiuravano dicendo: «Se ci scacci, mandaci nella mandria dei porci». Egli disse loro: «Andate!». Ed essi uscirono, ed entrarono nei porci: ed ecco, tutta la mandria si precipitò giù dalla rupe nel mare e morirono nelle acque.
I mandriani allora fuggirono e, entrati in città, raccontarono ogni cosa e anche il fatto degli indemoniati. Tutta la città allora uscì incontro a Gesù: quando lo videro, lo pregarono di allontanarsi dal loro territorio.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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