Nota Esegetica
Verso la fine del I sec. a.C. il mondo aspettava la realizzazione della promessa riguardante la seconda venuta di Gesù. Questo non accadeva secondo lo scenario apocalittico, perciò l’evangelista spiega che la parusia del Signore non è un fatto isolato dalla morte e glorificazione di Gesù sulla croce. Tale glorificazione consiste nel manifestarsi di Gesù ai credenti attraverso la venuta del Padre e del Figlio da essi.
Commento Spirituale
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«Se uno mi ama osserverà i miei comandamenti»: ciò significa sia che, se uno ama, è in grado di osservare i comandamenti, sia che l’amore per Gesù si esprime attraverso l’osservanza degli stessi.
L’amore per Gesù non è solo un bel sentimento; questo perché l’amore di Gesù non è solo un bel sentimento! Esso si è concretizzato nell’obbedienza al Padre «fino alla morte e alla morte di croce» (Fil 2, 8). A chi osserva i suoi comandamenti Gesù promette: «Noi verremo a lui, prenderemo dimora presso di lui».
Noi, Gesù e il Padre, attraverso lo Spirito Santo: «Da questo si conosce che noi rimaniamo in lui ed egli in noi: egli ci ha fatto dono del suo Spirito » (1 Gv 4,13). Quelle di Gesù sono parole che danno le vertigini! Per due motivi: perché un essere mortale è reso tempio dell’immortale Trinità e perché questa straordinaria promessa dipende più da noi che da Dio: «O gioia, o disgrazia, è da noi che dipende!» (C. Péguy).
O Maria, dimora del Verbo incarnato, prega per noi perché, amando Dio e osservandone i comandamenti, noi creature possiamo contenere il nostro Creatore.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui».
Gli disse Giuda, non l’Iscariòta: «Signore, come è accaduto che devi manifestarti a noi, e non al mondo?».
Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Parà clito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.