Noi tutti siamo un misto di bene e di male, siamo capaci di azioni positive come di grandi bassezze: per questo è essenziale non giudicare ed esercitare la virtù del perdono sapendo di aver ricevuto da Dio un amore e una compassione infinita.
Poesia
Cosa ho seminato
Gesù mio.
Insegnami la pazienza nella fede.
Insegnami la pazienza nell’amore.
Insegnami che avere fede, amare, sono come un lavoro paziente.
Bisogna seminare.
Bisogna dormire.
Bisogna sopportare di avere dei nemici.
Bisogna attendere che le cose buone crescano.
Non bisogna scandalizzarsi delle cattive.
Ma solo attendere.
Solo credere.
Solo amare.
Un giorno capirò cosa c’è nella mia vita.
Cosa ho seminato.
Cosa ha fatto frutto.
E tu mi aiuterai a togliere i frutti del nemico.
Ci sazieremo insieme del mio e del tuo buon seme.
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Mt 13, 24-30
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù espose alla folla un’altra parabola, dicendo:
«Il regno dei cieli è simile a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò. Quando poi lo stelo crebbe e fece frutto, spuntò anche la zizzania.
Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: “Signore, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene la zizzania?”. Ed egli rispose loro: “Un nemico ha fatto questo!”.
E i servi gli dissero: “Vuoi che andiamo a raccoglierla?”. “No, rispose, perché non succeda che, raccogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio”».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.