Commento al Vangelo del giorno – 22 Settembre 2018 – Paolo Curtaz

Anche oggi Dio passa a seminare la sua Parola. A piene mani, come fa lui, senza tirarsi indietro, consapevole dell’importanza di ciò che fa.

Un gesto ampio, come quello del seminatore, e generoso: non ha paura di seminare sull’asfalto, sapendo che i vegetali hanno la forza di spaccarlo…

[better-ads type=”banner” banner=”84722″ campaign=”none” count=”2″ columns=”1″ orderby=”rand” order=”ASC” align=”right” show-caption=”0″][/better-ads]

La Parola che ci giunge attraverso la Scrittura ispirata che leggiamo e meditiamo ogni giorno (Anche grazie a Parola e preghiera!), la Parola che celebriamo nelle nostre eucarestie domenicali, la Parola che approfondiamo con la lettura di qualche testo di spiritualità, la Parola che si incarna in mille rivoli, in gesti, in riflessioni, in consigli di un amico.

La Parola si è incarnata e tutto ci parla di Dio: una scena vista sulla metropolitana, un paesaggio autunnale, una telefonata inattesa… Il seminatore insiste nel gettare il seme ma sta a noi farlo attecchire, lasciare che germogli. Dedicandogli attenzione e tempo, facendo argine alle ansie e alle preoccupazioni del mondo, meditando la Scrittura con perseveranza, quotidianamente.

Allora, lo sappiamo bene, vedremo la Parola portare frutto in noi e nelle nostre scelte.

Fonte FB

VANGELO DEL GIORNO

Lc 8, 4-15
Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, poiché una grande folla si radunava e accorreva a lui gente da ogni città, Gesù disse con una parabola: «Il seminatore uscì a seminare il suo seme. Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada e fu calpestata, e gli uccelli del cielo la mangiarono. Un’altra parte cadde sulla pietra e, appena germogliata, seccò per mancanza di umidità. Un’altra parte cadde in mezzo ai rovi e i rovi, cresciuti insieme con essa, la soffocarono. Un’altra parte cadde sul terreno buono, germogliò e fruttò cento volte tanto». Detto questo, esclamò: «Chi ha orecchi per ascoltare, ascolti!».
I suoi discepoli lo interrogavano sul significato della parabola. Ed egli disse: «A voi è dato conoscere i misteri del regno di Dio, ma agli altri solo con parabole, affinché
vedendo non vedano
e ascoltando non comprendano.
Il significato della parabola è questo: il seme è la parola di Dio. I semi caduti lungo la strada sono coloro che l’hanno ascoltata, ma poi viene il diavolo e porta via la Parola dal loro cuore, perché non avvenga che, credendo, siano salvati. Quelli sulla pietra sono coloro che, quando ascoltano, ricevono la Parola con gioia, ma non hanno radici; credono per un certo tempo, ma nel tempo della prova vengono meno. Quello caduto in mezzo ai rovi sono coloro che, dopo aver ascoltato, strada facendo si lasciano soffocare da preoccupazioni, ricchezze e piaceri della vita e non giungono a maturazione. Quello sul terreno buono sono coloro che, dopo aver ascoltato la Parola con cuore integro e buono, la custodiscono e producono frutto con perseveranza.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Read more

Local News