Risuscitato al mattino nel primo giorno dopo il sabato, apparve prima a Maria di Màgdala, dalla quale aveva cacciato sette demòni. Questa andò ad annunziarlo ai suoi seguaci che erano in lutto e in pianto. Ma essi, udito che era vivo ed era stato visto da lei, non vollero credere. Dopo ciò, apparve a due di loro sotto altro aspetto, mentre erano in cammino verso la campagna. Anch’essi ritornarono ad annunziarlo agli altri; ma neanche a loro vollero credere. Alla fine apparve agli undici, mentre stavano a mensa, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risuscitato. Gesù disse loro: «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura.» Mc 16, 9-15
Commento al Vangelo
Spesso ci lamentiamo dei risultati dell’apostolato, della scarsità di vocazioni, della “crisi” dei valori che sembrano preludere ad una decadenza infinita che, alla fine, si traduce in rassegnazione. Gesù ci invita a non badare ai fallimenti né ai successi, ma a confidare in Lui che ha promesso di stare con noi, fino alla fine dei giorni.
Poesia
Tu sei fatto al contrario.
Nessuno manderebbe ad annunziare la propria vita, la propria storia, quelli che lo hanno tradito e abbandonato.
Tu sei fatto al contrario.
Nessuno affiderebbe la propria vita a coloro che non sanno custodire la propria ma se ne stanno nascosti.
Tu sei fatto al contrario.
Nessuno darebbe il compito di andare in tutto il mondo a chi se ne sta a cena incredulo e spaventato.
Tu sei fatto al contrario.
Nessuno darebbe il compito di proclamare il vangelo a chi il vangelo ce lo ha avuto in carne e ossa e non ha aperto la bocca per difenderlo.
Tu sei fatto al contrario.
Nessuno chiederebbe atti di fede a chi non crede né a Dio né a chi lo ha visto.
Ma tu sei tutto.
Tu sei fatto di cielo e di amore.
Dove i demoni hanno lasciato spazio.
Tu abiti e riposi.
Dove gli uomini scappano via.
Tu li raggiungi.
Tu sei fatto di amore e di cielo e la terra è la tua casa.
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don Mauro offre la possibilità di lasciare intenzioni per la Messa della mattina sulla pagina Facebook del suo blog “Come Gesù” ogni giorno alle ore 19.
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Questo commento/poesia del vangelo del giorno è fatto dalla prospettiva di una delle donne senza nome che seguivano Gesù (cfr Lc 8, 1-3). Il suo nome è Zippi (Zippora).
A cura di don Mauro Leonardi – Il suo blog è “Come Gesù“
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“Una donna del vangelo” è anche sul network Papaboys