Non importa chi viene ma la disposizione del nostro cuore, non importa digiunare o stare a nozze, ma il cuore con cui si fa festa o si fanno sacrifici: dov’è il nostro cuore, lì è il nostro tesoro.
Poesia
Occhi che amano
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Se qualcuno non ti vuole capire, non capirà.
Perché non vuole.
Perché non ti vuole.
Non vuole te.
Per quanto tu possa fare.
Canto o lamento.
Ballo o pianto.
Non sarà mai contento.
Perché non ti vuole.
Se non mettiamo il cuore negli occhi.
Ogni sguardo sarà una cronaca.
Un giudizio.
Ogni parola, una condanna.
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Ci vogliono occhi di figlio.
Occhi che amano.
Per essere giusti.
Per vedere l’amore sia nel poco che nel molto.
Perché ogni uomo è una storia a sé, una storia diversa.
Ma tutti.
Tutti. Tutti.
Tutti gli uomini sono una storia d’amore.
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Lc 7, 31-35
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, il Signore disse:
«A chi posso paragonare la gente di questa generazione? A chi è simile? È simile a bambini che, seduti in piazza, gridano gli uni agli altri così:
“Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato,
abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!”.
È venuto infatti Giovanni il Battista, che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: “È indemoniato”. È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e voi dite: “Ecco un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori!”.
Ma la Sapienza è stata riconosciuta giusta da tutti i suoi figli».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Fonte: LaSacraBibbia.net