La differenza tra gli eletti e coloro sui quali incombe la minaccia della dannazione è la povertà: non intesa come mera mancanza di mezzi materiali, ma come riconoscimento di un bisogno, come modalità di vita che riconoscendo in sé l’autenticità di essere figli, non è legata a nulla né si fa scoraggiare da nulla perché riconosce come fondante esclusivamente il rapporto di intimità col Padre
Poesia
Sei tu la mia ricompensa
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Mi guardi negli occhi per parlarmi di povertà, fame, pianto, odio, disprezzo, solitudine.
Perché lo sai.
Che senza il tuo sguardo su di me.
Che senza di te vicino a me.
Io non reggo.
Io cedo.
Io dispero.
Sei tu la mia beatitudine.
Sei tu il mio presente.
Sei tu il mio futuro beato.
Sei il cielo sceso in terra.
Sei il cielo di fronte a me.
Sei il cielo che mi guarda.
Sei tu la ricompensa.
Sei tu.
Non voglio essere sazia di ricchezze a consolarmi.
Non voglio essere sazia di cibo.
Non voglio essere sazia di complimenti.
Voglio una vita normale.
Voglio la mia vita: gioia e dolori a riempirla e svuotarla.
Ma mai sazia.
Voglio sempre uno spazio che solo tu puoi colmare.
Voglio una beatitudine eterna ora e domani.
Sazia, si, ma di te.
VENGELO DEL GIORNO
Lc 6, 20-26
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù, alzàti gli occhi verso i suoi discepoli, diceva:
«Beati voi, poveri,
perché vostro è il regno di Dio.
Beati voi, che ora avete fame,
perché sarete saziati.
Beati voi, che ora piangete,
perché riderete.
Beati voi, quando gli uomini vi odieranno e quando vi metteranno al bando e vi insulteranno e disprezzeranno il vostro nome come infame, a causa del Figlio dell’uomo. Rallegratevi in quel giorno ed esultate perché, ecco, la vostra ricompensa è grande nel cielo. Allo stesso modo infatti agivano i loro padri con i profeti.
Ma guai a voi, ricchi,
perché avete già ricevuto la vostra consolazione.
Guai a voi, che ora siete sazi,
perché avrete fame.
Guai a voi, che ora ridete,
perché sarete nel dolore e piangerete.
Guai, quando tutti gli uomini diranno bene di voi. Allo stesso modo infatti agivano i loro padri con i falsi profeti».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Fonte: LaSacraBibbia.net