Commento al Vangelo del 5 Luglio 2020 – p. Ermes Ronchi

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Due braccia aperte, non un dito accusatore

Padre Ermes Ronchi commenta il brano del Vangelo di domenica 5 Luglio 2020.

Quello che mi incanta รจ Gesรน che si stupisce del Padre. Una cosa bellissima: il Maestro di Nazaret che รจ sorpreso da un Dio sempre piรน fantasioso e inventivo nelle sue trovate, che spiazza tutti, perfino suo Figlio.

Cosa รจ accaduto? Il Vangelo ha appena riferito un periodo di insuccessi, tira una brutta aria: Giovanni รจ arrestato, Gesรน รจ contestato duramente dai rappresentanti del tempio, i villaggi attorno al lago, dopo la prima ondata di entusiasmo e di miracoli, si sono allontanati. Ed ecco che, in quell’aria di sconfitta, si apre davanti a Gesรน uno squarcio inatteso, un capovolgimento improvviso che lo riempie di gioia: Padre, ti benedico, ti rendo lode, ti ringrazio, perchรฉ ti sei rivelato ai piccoli.

Il posto vuoto dei grandi lo riempiono i piccoli: pescatori, poveri, malati, vedove, bambini, pubblicani, i preferiti da Dio. Gesรน non se l’aspettava e si stupisce della novitร ; la meraviglia lo invade e lo senti felice. Scopre l’agire di Dio, come prima sapeva scoprire, nel fondo di ogni persona, angosce e speranze, e per loro sapeva inventare come risposta parole e gesti di vita, quelli che l’amore ci fa chiamare โ€œmiracoliโ€.

Hai rivelato queste cose ai piccoli… di quali cose si tratta? Un piccolo, un bambino capisce subito l’essenziale: se gli vuoi bene o no. In fondo รจ questo il segreto semplice della vita.ย […]

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AUTORE: p. Ermes Ronchi FONTE: AvvenirePAGINA FACEBOOK