Commento al Vangelo del 4 aprile 2017 โ€“ Don Francesco Cristofaro

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Martedi della quinta settimana di Quaresima: A queste parole credettero a Lui

Nel Vangelo di oggi Gesรน fa un discorso di Cielo mentre i suoi uditori comprendono un discorso di terra. Purtroppo รจ spesso cosรฌ. Si vuole ridurre ogni cosa ad una missione o ad un evento terreno. Ma leggiamo e meditiamo insieme il Vangelo.

Di nuovo disse loro: ยซIo vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venireยป. Dicevano allora i Giudei: ยซVuole forse uccidersi, dal momento che dice: โ€œDove vado io, voi non potete venireโ€?ยป. E diceva loro: ยซVoi siete di quaggiรน, io sono di lassรน; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che Io Sono, morirete nei vostri peccatiยป.

Gesรน parla della sua โ€œglorificazioneโ€ attraverso la via della croce. Lโ€™ora di Gesรน sta per compiersi. Egli deve andare. I Giudei lo cercheranno. La loro รจ perรฒ una ricerca vana, perchรฉ moriranno nel loro peccato. Loro non cercano Gesรน come unica e sola via di salvezza. Lo cercano per distruggerlo, annientarlo, sconfessarlo, rinnegarlo.

Gesรน sale al Cielo. Va presso il Padre. I Giudei non possono nรฉ salire verso il Cielo, nรฉ raggiungere il Padre. รˆ Lui la via che conduce al Padre. Rinnegando Cristo Gesรน loro รจ come se si privassero della via. รˆ come se distruggessero la scala. Molti cercano Gesรน, ma solo vanamente. Se Gesรน non รจ cercato per entrare per mezzo di Lui nella pienezza della grazia e della veritร , Egli รจ sempre cercato vanamente.

Le parole di Cristo Gesรน rimangono un mistero per loro. La loro superbia e arroganza spirituale non consente loro di comprendere la veritร  che รจ nelle parole di Gesรน Signore.

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Gesรน conosce tutto di Dio e degli uomini.

โ€œIo sonoโ€ significa anche: โ€œIo sono dal Padreโ€; โ€œIo sono stato mandato dal Padreโ€;  โ€œIo sono il vostro Messia, il vostro Salvatore, il vostro Redentoreโ€. โ€œSono Io il vostro Salvatore, il vostro Redentore, il vostro Signore, il vostro Dioโ€. โ€œIo sono la vostra salvezzaโ€.

Per questo dovete credere che โ€œIo sonoโ€. Per entrare nella vera salvezza.

Gli dissero allora: ยซTu, chi sei?ยป. Gesรน disse loro: ยซProprio ciรฒ che io vi dico.

I Giudei vogliono sapere chi รจ Cristo Gesรน: โ€œTu chi sei?โ€.

Vorrebbero che Gesรน dicesse apertamente di essere il Messia di Dio. In tale modo avrebbero un movente per accusarlo, giudicarlo, condannarlo.  Gesรน conosce le loro nascoste intenzioni e risponde ribadendo ciรฒ che ha detto finora: โ€œSono proprio ciรฒ che io vi dicoโ€.  Ciรฒ che vi sto dicendo, questo io sono. Nulla di piรน. Nulla di meno. Nelle dispute e nei dialoghi se uno non รจ nello Spirito Santo facilmente si lascerร  tentare dalle domande insidiose, cadendo cosรฌ nella trappola del male e nel laccio dei malvagi.

Molte cose ho da dire di voi, e da giudicare; ma colui che mi ha mandato รจ veritiero, e le cose che ho udito da lui, le dico al mondoยป.

Gesรน conosce ognuno di loro dal di dentro e dal di fuori. Per questo puรฒ dire di loro molte cose e li puรฒ anche giudicare. Nulla รจ nascosto ai suoi occhi. Vedendo ogni cosa, puรฒ dire ogni cosa e giudicare ogni cosa. Per Gesรน non ci sono segreti.

Non capirono che egli parlava loro del Padre. Disse allora Gesรน: ยซQuando avrete innalzato il Figlio dellโ€™uomo, allora conoscerete che Io Sono e che non faccio nulla da me stesso, ma parlo come il Padre mi ha insegnato.

รˆ questa una dichiarazione o affermazione esplicita sulla sua morte.

Gesรน non morirร  per lapidazione. Morirร  invece per crocifissione. Sarร  innalzato, issato sulla croce, allo stesso modo che Mosรจ ha innalzato nel deserto il serpente di rame.

Colui che mi ha mandato รจ con me: non mi ha lasciato solo, perchรฉ faccio sempre le cose che gli sono graditeยป. A queste sue parole, molti credettero in lui.

Tutto ciรฒ che Gesรน dice, opera, fa, in qualsiasi momento lo fa e lo dice, anche se รจ di sabato, รจ cosa gradita al Padre. Il dialogo di Gesรน รจ un dialogo di amore e per amore. รˆ un dialogo di salvezza nella rivelazione della sua veritร .  Ecco allora i frutti. Molti ascoltano le parole di Gesรน e credono in Lui. Credono in Lui che รจ dal Padre. Che รจ lโ€™Inviato del Padre, che รจ il Profeta che deve venire, che รจ il Messia del Signore. Credono perchรฉ il loro cuore รจ umile.

In una folla non tutti hanno lo stesso cuore. Ci sono i superbi e gli arroganti. Ma ci sono anche gli umili, i semplici, i piccoli. La folla, il mondo รจ come un terreno. Anzi รจ come il terreno della parabola del seminatore.

Non tutto il seme cade sul terreno buono. Ma neanche tutto il seme va perduto. Quando si parla alla folla, anche se i superbi e gli arroganti sembrano fare da padroni, ci dobbiamo ricordare sempre della differenza dei cuori. I cuori semplici e umili accolgono la Parola. Per questi dobbiamo parlare, insegnare, ammaestrare.

Gli altri cuori saranno condannati dal rifiuto che hanno fatto della Parola seminata in loro, ma respinta e rifiutata. La regola della seminagione va comunque osservata: la Parola va detta a tutti, sempre.

Don Francesco Cristofaro

VANGELO DEL GIORNO

Gv 8, 21-30
Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesรน disse ai farisei: ยซIo vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venireยป. Dicevano allora i Giudei: ยซVuole forse uccidersi, dal momento che dice: โ€œDove vado io, voi non potete venireโ€?ยป.
E diceva loro: ยซVoi siete di quaggiรน, io sono di lassรน; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che Io Sono, morirete nei vostri peccatiยป.
Gli dissero allora: ยซTu, chi sei?ยป. Gesรน disse loro: ยซProprio ciรฒ che io vi dico. Molte cose ho da dire di voi, e da giudicare; ma colui che mi ha mandato รจ veritiero, e le cose che ho udito da lui, le dico al mondoยป. Non capirono che egli parlava loro del Padre.
Disse allora Gesรน: ยซQuando avrete innalzato il Figlio dellโ€™uomo, allora conoscerete che Io Sono e che non faccio nulla da me stesso, ma parlo come il Padre mi ha insegnato. Colui che mi ha mandato รจ con me: non mi ha lasciato solo, perchรฉ faccio sempre le cose che gli sono graditeยป. A queste sue parole, molti credettero in lui.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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