Commento al Vangelo del 31 Marzo 2020 – Servizio Pastorale Giovanile di Pompei

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ยซQuando avrete innalzato il Figlio dellโ€™uomo, allora conoscerete che io sonoยป.

Gesรน anticipa la sua morte per crocifissione. Le sue parole non sono immediatamente comprensibili, ma lo saranno solo nel momento della sua condanna.

Utilizza il verbo โ€œinnalzareโ€ che, solitamente, fa pensare ad una elevazione, ad un portare in trionfo. E in effetti la croce, come ci ha insegnato Papa Benedetto XVI in unโ€™omelia tenuta il 5 giugno 2010 nella chiesa della Santa Croce, a Nicosia, ยซรจ il definitivo trionfo dellโ€™amore di Dio su tutti i mali del mondoยป. Il cristianesimo sovverte ogni regola.

Gesรน รจ re dellโ€™universo, ma per trono si รจ sciolto la croce, di per sรฉ uno strumento di tortura, sofferenza, sconfitta, fallimento. Rispetto a quella croce Gesรน non scappa, anzi la accetta e tutto ciรฒ che compie, anche questo, รจ secondo la volontร  del Padre.

Molti credettero in lui ascoltando le sue parole. Chi sono? Gli umili di cuore. In una folla non tutti hanno lo stesso cuore, ma tra loro ci sono anche i semplici, i piccoli.

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รˆ a loro che Dio si rivela.


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