Il commento al Vangelo di domenica 31 marzo 2019 a cura di Mons. Angelo Spinillo, Vescovo della Diocesi di Aversa.
“Il Vangelo di oggi annunzia la speranza, Dio ci chiama a partecipare della sua libertà nell’essere: Egli è Vita e ama la Vita” Riconciliazione: è questa la parola chiave della quarta domenica di Quaresima.
La parola che stavolta il Signore spezza con noi è quella della mirabile parabola del figliol prodigo, o del padre misericordioso: una pagina intensa, tra le più note del Vangelo. “Come il padre che riabbraccia suo figlio, anche Dio ci offre il suo vero volto”, ci dice Mons. Angelo Spinillo nel commentare la parola di domenica prossima, 31 marzo.
Affiancato questa settimana nel commento al Vangelo da Carmela Oliva e Giustino Silvestro, il vescovo di Aversa aggiunge che il cammino di Quaresima “deve aiutarci a conoscere il vero volto di Dio, al di là delle deviazioni che rischiano di condurci fuori strada, verso pericolose forme di idolatria”. Il Signore, invece, “non smette mai di chiamarci a vivere pienamente riconciliati con Lui: Egli desidera che l’umanità sia partecipe di quella carità che è ricchezza di vita”.