Gesรน ha preparato per noi un alimento Celeste, il Suo Corpo e il Suo Sangue: questo dono ci fa presente che la nostra vita non puรฒ limitarsi a vivere senza questa dimensione eterna.
Tutti noi abbiamo bisogno di un cibo che alimenti il nostro Spirito. Come gli apostoli nel Vangelo di questa domenica, anche noi prepariamo la sala, ma รจ Cristo che ci dona sรฉ stesso, ci dร il nutrimento di vita.
Cosรฌ, รจ una Grazia se ci rendiamo conto di questa fame profonda, perchรฉ spesso viviamo alla superficie delle cose, attribuendo la causa delle sofferenze dellโuomo al fatto che non ha denaro sufficiente, che la moglie o il marito รจ in quel modo, che non ha un lavoro, che รจ solo.
Tutto vero, perchรฉ sono tante le cose che ci fanno soffrire, ma la nostra vera sofferenza sta ad un livello molto piรน profondo. Cโรจ un vuoto che non si potrร mai riempiere con le nostre risorse: Cristo conosce bene questo nostro vuoto. Eโ il vuoto del non capire โperchรฉโ, il vuoto dellโingiustizia, il vuoto frutto di scelte sbagliate o del peccato.
Ricevere il Suo Corpo ci rigenera interiormente, ci ricostruisce: accoglierlo in noi ci rende creature capaci di amare e di donarci, come Lui si dona a noi.
Non possiamo renderci conto di quanto grande sia questo dono: la mistica Marthe Robin, si nutrรฌ per anni della sola eucarestia. Questo โcibo del Cieloโ le consentiva di aiutare migliaia di persone che accorrevano a lei anche solo per un consiglio, malgrado fosse per anni e anni bloccata al letto e al buio dalla sua malattia.
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Lei ricevette questa grazia speciale perchรฉ anche noi potessimo comprendere che con questo cibo di vita, nulla piรน ci manca: โCorpus Christi, Intra vulnera tua absconde me. Ne permittas me separari a Teโ. (Nelle tue piaghe, nascondimi. Non permettere che io sia separato da Te).
Don ANTONIO INTERGUGLIELMI โ Cappellano Rai โ Saxa Rubra (Roma)
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
DOMENICA del CORPUS DOMINI
Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 3 Giugno 2018 anche qui.
- Colore liturgico: Bianco
- Es 24, 3-8; Sal. 115; Eb 9, 11-15; Mc 14, 12-16. 22-26
Mc 14, 12-16. 22-26
Dal Vangelo secondo Marco
Il primo giorno degli รzzimi, quando si immolava la Pasqua, i discepoli dissero a Gesรน: ยซDove vuoi che andiamo a preparare, perchรฉ tu possa mangiare la Pasqua?ยป.
Allora mandรฒ due dei suoi discepoli, dicendo loro: ยซAndate in cittร e vi verrร incontro un uomo con una brocca dโacqua; seguitelo. Lร dove entrerร , dite al padrone di casa: โIl Maestro dice: Dovโรจ la mia stanza, in cui io possa mangiare la Pasqua con i miei discepoli?โ. Egli vi mostrerร al piano superiore una grande sala, arredata e giร pronta; lรฌ preparate la cena per noiยป.
I discepoli andarono e, entrati in cittร , trovarono come aveva detto loro e prepararono la Pasqua.
Mentre mangiavano, prese il pane e recitรฒ la benedizione, lo spezzรฒ e lo diede loro, dicendo: ยซPrendete, questo รจ il mio corpoยป. Poi prese un calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti. E disse loro: ยซQuesto รจ il mio sangue dellโalleanza, che รจ versato per molti. In veritร io vi dico che non berrรฒ mai piรน del frutto della vite fino al giorno in cui lo berrรฒ nuovo, nel regno di Dioยป.
Dopo aver cantato lโinno, uscirono verso il monte degli Ulivi.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 03 โ 09 Giugno 2018
- Tempo Ordinario IX
- Colore Verde
- Lezionario: Ciclo B
- Anno: II
- Salterio: sett. 1
Fonte: LaSacraBibbia.net
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