Sulla Strada con l’inizio del nuovo anno liturgico cambia volto: sarà il francescano padre Giulio Michelini a raccontarci il Vangelo della domenica di TV2000.
Padre Giulio è un predicatore. Preside dell’Istituto Teologico di Assisi ha vissuto in Terra Santa respirandone la cultura biblica; è un teologo sapiente ma giovane, abituato all’ascolto dei giovani come del Papa, a cui quest’anno ha predicato gli esercizi spirituali della Quaresima. Padre Giulio in ogni puntata dialogherà con uno scrittore, un protagonista della realtà attento e impegnato con le domande fondamentali dell’uomo.
In questa prima puntata, e per le prossime domeniche d’Avvento, ascolteremo un noto scrittore, Sandro Veronesi, che si dice non credente, ma che ha dedicato il libro “Non dirlo” al Vangelo di Marco, definendolo un Vangelo d’azione. I disegni animati di Stefania Pedna illustrano la lettura del testo, con tratto onirico, simbolico, che si rifà alle immagini dell’arte medievale, capace di figurare la narrazione per renderla viva e presente a tutti.
Inizia il tempo d’Avvento, tempo in cui la ricerca di Dio si trasforma in attesa di Dio. Dal collegio internazionale di San Lorenzo da Brindisi in Roma, davanti ai maestosi mosaici di padre Ivan Rupnik, Padre Giulio racconta che in questo brano, l’evangelista Marco ci invita a vivere con attenzione. Un termine che non indica uno stato d’animo ma un movimento, un “uscire da se stessi”.
L’Avvento è tempo di “strada”, è l’attesa di Dio che viene, che cammina a piedi, senza clamore, nella polvere delle nostre vie, e servono grandi occhi per vederlo.