Il commento alle Letture di domenica 29 ottobre 2017 (audio e testo), XXX domenica del Tempo Ordinario, a cura di dom Luigi Gioia.
https://youtu.be/tpvWTb1UWvI
File audio prelevato dal sito web di dom Luigi ed il testo del commento รจ presente nel libro โMi guida la Tua mano โ Omelie sui vangeli domenicali. Anno Aโ disponibile nelle seguenti librerie:
Il segreto della feconditร
La lettera di Paolo apostolo ai Tessalonicesi che la liturgia ci propone come seconda lettura in queste ultime domeniche del tempo ordinario รจ relativamente corta, ma molto suggestiva. Si apre con un sentito elogio della fede, della speranza e della caritร di questa comunitร che si traduce in uno straordinario slancio missionario: Per mezzo vostro la parola del Signore risuona non soltanto in Macedonia e in Acaia, ma la vostra fede in Dio si รจ diffusa dappertutto, tanto che non abbiamo bisogno di parlarne .
- Pubblicitร -
Il capitolo 17 degli Atti degli Apostoli ci offre un breve resoconto della evangelizzazione di questa comunitร da parte di Paolo. Ci รจ detto che Paolo per tre sabati discusse con [i giudei] sulla base delle Scritture, spiegando e sostenendo che Cristo doveva morire e risuscitare dai morti e diceva che il Cristo รจ quel Gesรน che vi annuncio. Questo primo passaggio รจ particolarmente significativo, perchรฉ โ come di consueto โ Paolo evangelizza predicando prima di tutto ai Giudei, a partire dalla Parola di Dio, per tre sabati di seguito. La sua predicazione consiste nello spiegare come Gesรน Cristo sia la chiave di lettura della Scrittura. Ci รจ detto allora che alcuni furono convinti e aderirono a Paolo e a Sila, come anche un gran numero di Greci credenti in Dio e non e anche alcune donne della nobiltร . Questa evangelizzazione perรฒ risveglia anche una violenta ed improvvisa opposizione. Paolo รจ costretto a fuggire dopo aver appena cominciato lโevangelizzazione di questa comunitร , senza aver potuto approfondirla.
Non รจ sorprendente allora costatare, nella prima lettera ai Tessalonicesi, che Paolo รจ molto preoccupato riguardo alla sorte di questa comunitร . Teme che essa sia ancora troppo fragile per poter sussistere da sola dopo la sua partenza. Invia allora alcuni dei suoi collaboratori a verificare la situazione di questa Chiesa e sorprendentemente scopre che essa non solo non รจ scomparsa, ma che addirittura รจ diventata a sua volta evangelizzatrice e che la fede, la speranza e la caritร regnano in essa.
Quale fu โ ci si chiede allora โ il segreto di questa comunitร ? Cosa le permise cosรฌ rapidamente di sviluppare una fede, una speranza e una caritร tali da poter resistere a tutte le persecuzioni e da poter, autonomamente, anche senza lโaiuto di Paolo o di altri ministri, vivere una vita cristiana cosรฌ solida?
Tale segreto รจ svelato in questa prima lettera ai Tessalonicesi al capitolo 2, quando Paolo afferma: Noi continuamente rendiamo grazie a Dio perchรฉ ricevendo la parola di Dio che noi vi abbiamo fatto udire, lโavete accolta non come parola di uomini, ma quale รจ veramente, come parola di Dio, che opera in voi che credete .
Ecco svelato il segreto! Ecco spiegata la feconditร di questa comunitร , malgrado la precarietร estrema nella quale si era ritrovata immediatamente dopo la sua prima evangelizzazione. La risposta รจ nella serietร con la quale hanno accolto la parola di Dio come essa รจ veramente, cioรจ come parola che agisce nel cuore dei credenti.
La parola di Dio agisce, รจ viva, efficace e piรน tagliente di una spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dellโanima e dello spirito, delle giunture e delle midolla e discerne i sentimenti e i pensieri del cuore. A questa parola non vi รจ creatura che possa nascondersi, ma tutto รจ nudo e scoperto agli occhi di colui al quale noi dobbiamo rendere conto, dice la lettera agli Ebrei.
Leggere la parola di Dio ci mette in contatto con una realtร viva, che opera, che cambia il cuore, che alimenta la fede, la speranza, la caritร . Isaia cosรฌ ne spiega la feconditร : Come la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza aver irrigato la terra, senza averla fecondata e farla germogliare perchรฉ dia il seme a chi semina e il pane a chi mangia, cosรฌ sarร della mia parola, uscita dalla mia bocca: non ritornerร a me senza effetto, senza aver operato ciรฒ che desidero, senza aver compiuto ciรฒ per cui lโho mandata .
Il Signore ci manda la sua Parola e ci chiede di esporci ad essa, di lasciarci mettere a nudo da essa. ร vero che la Parola giudica i sentimenti del nostro cuore e mette in luce tutte le nostre contraddizioni, ma lo puรฒ fare perchรฉ porta con essa la certezza della misericordia di Dio, del suo amore per noi. In questa Parola ci รจ elargito il senso del disegno di salvezza di Dio su di noi, รจ rinnovata la nostra consolazione, rafforzata la nostra fede. La parola risveglia la caritร nei nostri cuori, nutre la speranza anche nel mezzo dellโoscuritร del momento presente, ci assicura che Dio mai ci abbandona.
Il segreto per accedere alla stessa feconditร della comunitร di Tessalonica dipende dunque dalla qualitร della nostra relazione con la Parola di Dio. Basta aprire anche solo per pochi minuti il Vangelo, cercare una o due frasi che ci parlino in modo particolare e, come si dice di Maria nel Vangelo, serbarle nel nostro cuore. Costateremo meravigliati che queste parole agiranno nel nostro cuore, lo feconderanno, faranno germinare in esso la pace.
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 29 ottobre 2017 anche qui.
XXX Domenica del Tempo Ordinario โ Anno A
- Colore liturgico: Verde
- Es 22, 20-26; Sal.17; 1 Ts 1, 5-10; Mt 22, 34-40
Mt 22, 34-40
Dal Vangelo secondo Matteo
34Allora i farisei, avendo udito che egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme 35e uno di loro, un dottore della Legge, lo interrogรฒ per metterlo alla prova: 36ยซMaestro, nella Legge, qual รจ il grande comandamento?ยป. 37Gli rispose: ยซAmerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. 38Questo รจ il grande e primo comandamento. 39Il secondo poi รจ simile a quello: Amerai il tuo prossimo come te stesso. 40Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profetiยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 29 Ottobre โ 04 Novembre 2017
- Tempo Ordinario XXX
- Colore Verde
- Lezionario: Ciclo A
- Salterio: sett. 2
Fonte: LaSacraBibbia.net
LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO