ร finita, lโora tanto attesa รจ arrivata. La macchina si รจ messa in moto, impossibile fermarla ormai. Giuda ha lasciato prevalere le tenebre, i suoi compagni non capiscono cosa sta succedendo, ignari e ingenui come non mai, la folla ha giร dimenticato i prodigi e le parole.
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ร lโora delle tenebre, lโora in cui domina lโavversario, lโora di uccidere Dio. Gesรน davanti a tanta follia, davanti allโassoluta certezza della sua morte, invece di lasciarsi comprensibilmente atterrire o scoraggiare compie lโultimo, perenne, immenso gesto della cena. In quel pane, in quel vino egli dona il suo amore illimitato, la sua determinazione assoluta, si fa egli stesso cibo e bevanda.
ร giunto il momento anche per noi di sederci di lato, senza disturbare, nella sala addobbata al piano superiore illuminata da odoranti candele e guardare, muti, i gesti di un Dio che si consegna. In questa ultima cena Gesรน inventa lโeucarestia, inventa il sacerdozio, e noi fragili e incoerenti discepoli in obbedienza ripetiamo quel gesto perchรฉ egli sia totalmente presente qui fra noi, oggi.
Spalanchiamo il cuore, lasciamovi entrare Cristo.
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Paolo Curtaz – qui il commento nel suo blog
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Gv 13, 1-15
Dal Vangelo secondoย Giovanni
Prima della festa di Pasqua, Gesรน, sapendo che era venuta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amรฒ sino alla fine.
Durante la cena, quando il diavolo aveva giร messo in cuore a Giuda, figlio di Simone Iscariota, di tradirlo, Gesรน, sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a Dio ritornava, si alzรฒ da tavola, depose le vesti, prese un asciugamano e se lo cinse attorno alla vita. Poi versรฒ dell’acqua nel catino e cominciรฒ a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l’asciugamano di cui si era cinto.
Venne dunque da Simon Pietro e questi gli disse: ยซSignore, tu lavi i piedi a me?ยป. Rispose Gesรน: ยซQuello che io faccio, tu ora non lo capisci; lo capirai dopoยป. Gli disse Pietro: ยซTu non mi laverai i piedi in eterno!ยป. Gli rispose Gesรน: ยซSe non ti laverรฒ, non avrai parte con meยป. Gli disse Simon Pietro: ยซSignore, non solo i miei piedi, ma anche le mani e il capo!ยป. Soggiunse Gesรน: ยซChi ha fatto il bagno, non ha bisogno di lavarsi se non i piedi ed รจ tutto puro; e voi siete puri, ma non tuttiยป. Sapeva infatti chi lo tradiva; per questo disse: ยซNon tutti siete puriยป.
Quando ebbe lavato loro i piedi, riprese le sue vesti, sedette di nuovo e disse loro: ยซCapite quello che ho fatto per voi? Voi mi chiamate il Maestro e il Signore, e dite bene, perchรฉ lo sono. Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri. Vi ho dato un esempio, infatti, perchรฉ anche voi facciate come io ho fatto a voiยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.