SEGUE GESUโ SOLO CHI NELLA SUA CHIAMATA HA SPERIMENTATO LA LIBERTAโ AUTENTICA
Nelle parole di Pietro si percepisce la tensione che da sempre anima la Chiesa. Eโ vero che i suoi figli โhanno lasciato tutto per seguire il Signoreโ, ma รจ ancor piรน vero che lโabbandono di ogni sicurezza mondana รจ proprio lโimpossibile fatto possibile da Dio, perchรฉ รจ impossibile seguire Colui che non รจ la tua unica ricchezza. A nome della Chiesa Pietro professa lโamore a Cristo, ma รจ un balbettio, non รจ ancora fede adulta. Centrale, infatti, รจ lโenfasi su quel โnoi abbiamoโฆ.โ dove la carne cerca un premio. Seguire Gesรน, invece, รจ innanzitutto una liberazione, lโincontro con la misericordia che strappa alla schiavitรน del peccato per farti pregustare la pienezza del Cielo. La risposta di Gesรน annuncia un nuovo modo di vivere sulla terra, un rapporto nuovo tra le persone, anticipo della vita beata che si incarna nella comunione dei santi. Ovunque i cristiani sono a casa propria. Ovunque per loro vi sono โfratelli, sorelle, madri, figliโ perchรฉ ovunque la vita รจ feconda, piena e realizzata. Lโamore soprannaturale che si estende oltre i confini di razza, lingua, cultura e condizione sociale, e si fa comunione anima la cittร che Dio ha innalzato sul monte. Per questo la Chiesa รจ chiamata ogni giorno a conversione, cioรจ a lottare contro la tentazione di spegnere questa luce, ritornare alla carne e frustrare la propria missione. Pietro e ogni cristiano saranno sempre insidiati dallโinganno di cercare e sperare โricompenseโ visibili e mondane che certifichino lโesito della propria missione. Mentre il Signore annuncia che, giร โal presenteโ, la โricompensaโ dei suoi discepoli รจ una primizia della vita celeste, la sovrabbondanza espressa nel โcentuploโ. Come nella moltiplicazione dei pani, chi โsegueโ Gesรน non โlascia tuttoโ astrattamente, ma lo consegna a Lui perchรฉ โcase e fratelli e sorelle e madri e figli e campiโ diventino un โtuttoโ infinitamente piรน grande. โTuttoโ quello che fa parte della nostra vita ci รจ dato per essere vissuto in Cristo, con Lui e per Lui; il lavoro, la casa, gli affetti, anche gli svaghi, e le malattie, i dolori e i fallimenti, nelle sue mani โtuttoโ รจ trasfigurato. Ogni cosa supera i limiti del tempo e dello spazio, non รจ piรน una tenaglia che ci stringe nel terrore di perderla senza averne gustato appieno. โSeguendoโ il Signore tutto si dilata mentre lโistante โpresenteโ risuona nellโeternitร e ci accoglie per vivere con totale libertร , tipica di chi ama senza offrire nulla a se stesso. Per difendere la Grazia da appropriazioni indebite, Dio accompagna il โcentuploโ con le โpersecuzioniโ. Proprio il rifiuto del mondo che, geloso della sua, non accetta lโannuncio della vita nuova incarnata nella Chiesa, ne certifica la qualitร . Se โperdendolaโ nel martirio la โritroverannoโ, se sapranno morire per amore conservando pace e gioia senza entrare in crisi, allora davvero i cristiani annunceranno il Cielo. Per la Chiesa le โpersecuzioniโ segnano il successo della sua missione. Se siamo rifiutati dal collega, se anche lโamico respinge al mittente il nostro annuncio, se il fidanzato scappa di fronte alla testimonianza di una relazione cristiana, se il cugino si scandalizza perchรฉ non abbiamo fatto causa a chi ci ha preso del nostro, significa che stiamo compiendo la nostra missione. Allora, altro che allori, le โpersecuzioniโ che oggi ti aspettano indicheranno che Cristo รจ vivo in te. Certo, vorremmo che gli altri lo accogliessero subito e cambiassero vita. Cerchiamo โricompenseโ carnali, risultati immediatamente riscontrabili. E invece quasi sempre sono rifiuti, e solo la fede adulta sa discernere in essi lโopera di Dio. Desideri che tua figlia ascolti quando le parli di Lui, vero? E invece si chiude in camera irata, attratta dal mondo e ferita nella lotta con Dio. Ma proprio questo rifiuto รจ la soglia del suo cuore dischiuso sulla conversione; Dio non desidera altro che questo, e tu? Perchรฉ possa convertirsi e salvarsi il Padre le sta consegnando suo Figlio fatto carne in te: tu sei il Vangelo per lei, e forse sarร rifiutato, come tu hai rifiutato Cristo, e nel suo amore che non si รจ ribellato al tuo male, hai conosciuto il perdono e la salvezza. Allora, come non โlasciareโ tutto, anche lโideale di figlia che hai cullato, pur di annunciarle lโunica notizia di cui ha bisogno? Non sai quando lโascolterร , รจ libera. Ma tu sei chiamato solo ad amarla gratuitamente come Cristo ha amato te: offrendo il Vangelo alla sua libertร e prendendo su di te i suoi peccati. Cosรฌ si trasmette la fede, cosรฌ si annuncia il Vangelo. Ma forse stiamo โseguendoโ Gesรน con qualche pretesaโฆ Abbiamo sรฌ โlasciato tuttoโ, come preti, suore, missionari viviamo senza un euro; come genitori ci siamo aperti alla vita accogliendo un altro figlio; e va tutto bene, ma la nostra volontร , lโabbiamo sciolta in quella di Dio? E il cuore, che cosa desidera davvero? Abbiamo fatto lโesperienza che seguire Gesรน รจ una liberazione, oppure, celate dietro a unโapparente dedizione, vi sono la mormorazione, lโattesa di una ricompensa, unโesigenza? Il cuore รจ colmo di gratitudine o di frustrazione? Comunque sia Gesรน ci annuncia oggi di essere Lui la nostra ricompensa, Lui in noi per ogni uomo, perchรฉ tutti siano salvati. Coraggio, perchรฉ nella Chiesa puoi sperimentarlo diventando sempre piรน una cosa sola con Cristo, al punto che, โper causa sua e del Vangeloโ, saremo โultimiโ nel mondo perchรฉ perseguitati, ma โprimiโ nella carovana dellโumanitร per aprire a tutti il cammino verso il Cielo.
[toggle title=โDal Vangelo secondo Luca 9, 28-36โ state=โcloseโ]
In quel tempo, Gesรน prese con sรฉ Pietro, Giovanni e Giacomo e salรฌ sul monte a pregare.
Mentre pregava, il suo volto cambiรฒ dโaspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosรจ ed Elรฌa, apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme.
Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma, quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui.
Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesรน: ยซMaestro, รจ bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosรจ e una per Elรฌaยป. Egli non sapeva quello che diceva.
Mentre parlava cosรฌ, venne una nube e li coprรฌ con la sua ombra. Allโentrare nella nube, ebbero paura. E dalla nube uscรฌ una voce, che diceva: ยซQuesti รจ il Figlio mio, lโeletto; ascoltatelo!ยป.
Appena la voce cessรฒ, restรฒ Gesรน solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciรฒ che avevano visto.
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C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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