Commento al Vangelo del 27 Maggio 2018 โ€“ Don Gian Franco Brusa

Lโ€™amore di Dio alimenta la vita

Durante le varie festivitร  dellโ€™anno liturgico ci viene presentato Dio che ci ama da sempre e ci fa suoi figli. Il suo amore si manifesta soprattutto nel dono del figlio Gesรน, che nasce tra noi, vive con noi, muore e risorge per noi. E, salendo al cielo, ci dona lo Spirito Santo, per aiutarci a capire e a compiere tutto quello che ci ha insegnato.
Questa domenica si ricorda la SS. Trinitร , la sintesi di tutto quello che abbiamo celebrato dallโ€™Avvento alla Pentecoste. La Chiesa ci invita a uno sguardo di insieme, dopo averci fatto vivere diverse manifestazioni dellโ€™amore di Dio per noi.

[better-ads type=โ€bannerโ€ banner=โ€84722โ€ณ campaign=โ€noneโ€ count=โ€2โ€ณ columns=โ€1โ€ณ orderby=โ€randโ€ order=โ€ASCโ€ align=โ€rightโ€ show-caption=โ€1โ€ณ][/better-ads]

Lโ€™amore del Padre

La prima lettura sottolinea che, da quando รจ stato creato lโ€™uomo, nessun popolo ha avuto Dio cosรฌ vicino come il popolo di Israele, che gli puรฒ parlare a tu per tu. Dio lo salva dalla schiavitรน dellโ€™Egitto e gli propone una legge molto saggia. Fidarsi del Signore e compiere quello che Egli indica non รจ solo saggezza, ma lโ€™unica strada per essere sempre con lui. E non si tratta unicamente della storia di Israele: รจ anche la nostra storia. Anche per noi Dio, da sempre, รจ Padre e ci ha predestinati, pensati come suoi figli; per questo ci ama e vuole che noi ci rivolgiamo a lui chiamandolo โ€œabbร -papร โ€.

In Gesรน Dio si fa nostro fratello

- Pubblicitร  -

La seconda lettura ci esorta a non avere paura di Dio, come lโ€™avevano gli antichi popoli che adoravano divinitร  sempre in lotta tra di loro, pronte a riversare sulle persone le loro vendette e i loro capricci. Noi abbiamo ricevuto lo Spirito dei figli di Dio, che ci riempie il cuore di gioia. Anche perchรฉ, come tutti i figli, Dio ci fa eredi di tutto ciรฒ che รจ suo. Questo avviene mediante lโ€™opera di Gesรน che, incarnandosi, facendosi come noi, diventa nostro fratello e ci aiuta a tornare con fiducia al Padre dei cieli. Cristo รจ la via che conduce al Padre. E in Gesรน, morto e risorto per noi, impariamo che lโ€™amore di Dio รจ infinito, al punto che persino le sofferenze e la morte diventano mezzi di salvezza. Gli uomini pensavano che, uccidendo Gesรน, si sarebbero liberati di lui per sempre. Invece, proprio con quellโ€™atto estremo, Egli ha determinato la salvezza di tutti. Dunque, se mettiamo le nostre piccole sofferenze quotidiane accanto a quelle di Gesรน, saremo con lui nella gloria.

La salvezza รจ una gioia da comunicare

Il breve passo del Vangelo di questa domenica afferma che non si puรฒ tenere dentro di sรฉ una grande gioia: bisogna comunicarla agli altri, a tutti! Gesรน, dopo essere stato in mezzo a noi e averci parlato dellโ€™amore del Padre, prima di ascendere al cielo esorta i suoi Apostoli: ยซAndate, dunque, e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro ad osservare tutto quello che vi ho comandatoยป (Mt 28,19-20). Battezzare significa โ€œimmergereโ€. I discepoli, e noi con loro, sono mandati ad annunciare perchรฉ tutti gli uomini si immergano nellโ€™amore di Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo; tre persone che si vogliono cosรฌ bene da essere una sola. Un poโ€™ come nelle famiglie; quando ci si ama veramente: papร , mamma, figli sono una sola persona, una sola gioia, un solo amore che รจ vita per tutti.

Quanto grande e festoso devโ€™essere il nostro grazie a Dio per tutto lโ€™amore di cui ci circonda! Ci ha amati prima che noi esistessimo, ha continuato, continua e continuerร  ad amarci per sempre. Ci ha promesso che rimarrร  con noi sino alla fine del mondo.

Grazie, Signore! Gloria al padre, al Figlio e allo spirito Santo: a Dio che รจ, che era e che viene.

Buona domenica

Fonte

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
IX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ Domenica della Santissima Trinitร  โ€“ ANNO B

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 27 Maggio 2018 anche qui.

Battezzate tutti i popoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 28,16-20

In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesรน aveva loro indicato.
Quando lo videro, si prostrarono. Essi perรฒ dubitarono.
Gesรน si avvicinรฒ e disse loro: ยซA me รจ stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciรฒ che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondoยป.

Parola del Signore

Fonte: LaSacraBibbia.net

LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO

More like this
Related

don Vincenzo Marinelli โ€“ Commento al Vangelo del 12 Aprile 2025

"Da quel giorno dunque decisero di ucciderlo"  Il Vangelo rivela...

Piotr Zygulski โ€“ Commento al Vangelo del 12 Aprile 2025

Il Quarto Vangelo gioca molto sugli equivoci, sui paradossi,...

Arcidiocesi di Pisa โ€“ Commento al Vangelo del 12 Aprile 2025

I segni che compie Gesรน non vengono percepiti da...

p. Ermes Ronchi โ€“ Commento al Vangelo di sabato 12 aprile 2025

PER UN MONDO SENZA LUPI Se questโ€™uomo continua cosรฌ tutti...