Commento al Vangelo del 25 ottobre 2015 – a cura di Wilma Chasseur

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MENDICANTI DI LUCE

“Mentre Gesรน partiva da Gerico” cosรฌ inizia il Vangelo di questa domenica. E dove andava?
Andava verso Gerusalemme: A fare cosa? Andava a morire su una croce! Tragico epilogo della vita del Figlio di Dio sulla terra.

L’ultimo viaggio di Gesรน
[ads2]Questo รจ dunque l’ultimo viaggio di Gesรน! Lungo la strada gli si presenta un cieco che sedeva a mendicare. Saputo che Gesรน passava di lร , il povero cieco si mise a gridare forte, tanto forte che i presenti presero a sgridarlo e a ingiungergli di tacere, ma questi gridava ancora piรน forte: “Gesรน, Figlio di Davide abbi pietร  di me”. Ammirevole questa fede del cieco in Gesรน: non gli chiede l’elemosina, non si fa mendicante di pane questa volta, ma “mendicante di luce”. Gesรน allora si ferma e gli chiede: “Che vuoi che io ti faccia?”. Domenica scorsa avevamo visto che erano Giacomo e Giovanni a dire al Maestro: “Maestro noi vogliamo che tu ci faccia quanto ti chiederemo”. Oggi assistiamo a uno spostamento di soggetto: รจ Gesรน che, rispondendo all’implorazione del cieco Bartimeo, figlio di Timeo, si mette a sua disposizione e gli dice: dimmi cosa devo fare per te. E il cieco: “Rabbunรฌ (rabbunรฌ รจ un rafforzativo, non significa solo “maestro”, ma maestro mio) che io riabbia la vista”. E Gesรน gli risponde: “Vร  la tua fede ti ha salvato”.

Chiamato per nome
Due cose mi colpiscono in questo brano: prima di tutto il nome. Di quest’uomo guarito da Gesรน, sappiamo anche il nome, mentre di tutti gli altri, non lo sappiamo: rimangono nell’anonimato e sono stati tramandati ai posteri solo sotto il nome generico di paralitico, lebbroso, indemoniato, sordomuto ecc. Ma Bartimeo lo conosciamo per nome. Mentre non sappiamo che giorno della settimana fosse, forse giovedรฌ o venerdรฌ, ma sicuramente non di sabato, per fortuna! Altrimenti i farisei l’avrebbero attaccato, come avevano fatto col cieco nato.
L’altra cosa che mi colpisce in modo particolare รจ la risposta di Gesรน che non gli dice: “Vร  la tua fede ti ha ottenuto la guarigione”, ma gli dice: “Vร , la tua fede ti ha salvato”. Ancora una volta questo insegnamento di Gesรน sta a significare che le realtร  spirituali sono piรน importanti di quelle materiali: l’anima รจ piรน importante del corpo e la salvezza dell’anima รจ molto piรน importante della guarigione del corpo. Vediamo dunque che il povero cieco ha ricevuto due grazie straordinarie: la salvezza dell’anima e la guarigione del corpo.
Gesรน ha dunque operato un’ennesima guarigione davanti alla quale uno si chiede: ma qual era la forza che, in Lui, operava questa guarigione? Cos’era questa forza: un fluido, un magnetismo, un ipnotismo ecc. ecc.? No! L’unica forza stravolgente che era in Gesรน era quello dello Spirito Santo come dice P. Raniero Cantalamessa. Forza prodigiosa, pienezza di vita, di bene e di sanitร  in virtรน della quale scacciava ogni male, fosse esso fisico, morale (rimetteva i peccati) e spirituale (cacciava gli spiriti immondi).

Il cammino dellโ€™anima
Quindi il cieco non รจ stato solo guarito; ma salvato grazie alla sua fede. La fede fa camminare l’anima, anzi le fa fare passi da gigante: quanta strada ha fatto l’anima di Bartimeo! Grazie alla sua fede ha ottenuto addirittura la guarigione del corpo! E quanta strada farebbe la nostra anima se avessimo piรน fede: giungerebbe fino al cuore di Dio: e varcherebbe la soglia dell’impossibile!

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XXX Domenica del Tempo Ordinario – Anno B

Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, mentre Gesรน partiva da Gรจrico insieme ai suoi discepoli e a molta folla, il figlio di Timรจo, Bartimรจo, che era cieco, sedeva lungo la strada a mendicare. Sentendo che era Gesรน Nazareno, cominciรฒ a gridare e a dire: ยซFiglio di Davide, Gesรน, abbi pietร  di me!ยป.
Molti lo rimproveravano perchรฉ tacesse, ma egli gridava ancora piรน forte: ยซFiglio di Davide, abbi pietร  di me!ยป.
Gesรน si fermรฒ e disse: ยซChiamatelo!ยป. Chiamarono il cieco, dicendogli: ยซCoraggio! ร€lzati, ti chiama!ยป. Egli, gettato via il suo mantello, balzรฒ in piedi e venne da Gesรน.
Allora Gesรน gli disse: ยซChe cosa vuoi che io faccia per te?ยป. E il cieco gli rispose: ยซRabbunรฌ, che io veda di nuovo!ยป. E Gesรน gli disse: ยซVa’, la tua fede ti ha salvatoยป. E subito vide di nuovo e lo seguiva lungo la strada.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 25 – 31 ottobre 2015
  • Tempo Ordinario XXX, Colore verde
  • Lezionario: Ciclo B | Anno I, Salterio: sett. 2

Fonte: LaSacraBibbia.net