Il regno dei cieli รจ vicino
Ha inizio, con questa 3ยฐ domenica dellโanno ordinario A, la lettura rapsodica del vangelo di Matteo, anzi โsecondo Matteoโ; il vangelo infatti non รจ unโopera scritta da una sola persona, ma lโinsieme di diverse tradizioni, dapprima orali, confluite nel corso di parecchi anni in un testo, la cui iniziale sistemazione sarebbe stata, secondo la tradizione, opera dellโapostolo Matteo-Levi: il racconto era scritto in aramaico, ma รจ andato perduto.
Lโattuale testo greco, che noi possediamo, รจ invece opera di un giudeo-cristiano della seconda generazione (cioรจ della IIยฐ metร del Iยฐ sec.), il quale parlava bene il greco ed aveva assimilato le tradizioni e i problemi della sua comunitร , che quasi certamente si trovava in Siria, ad Antiochia; egli utilizzรฒ il vangelo di Marco, che รจ del 65-70 d. Cr., nonchรจ una fonte di โdettiโ del Signore proveniente dal testo aramaico, e stese un racconto della vita di Gesรน dando ampio spazio ai suoi discorsi.
Si trattava in pratica di una catechesi postbattesimale destinata a neoconvertiti, la cui stesura definitiva si colloca tra lโ80 e il 100 d. Cr.
Date le caratteristiche della comunitร , di provenienza giudaica, il primo vangelo รจ quello piรน ricco di riferimenti al Primo Testamento, le cosiddette โcitazioni di adempimentoโ, che mostrano come in Gesรน si realizzino le profezie delle Scritture.
Il brano di oggi ne contiene una, tratta dalla 1ยฐ lettura, del profeta Isaia: โIl popolo che camminava nelle tenebre vide una grande luce; su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulseโ; il profeta si riferiva alla situazione di tremenda oppressione che gravava sulle terre di Zabulon e Neftali nellโ8ยฐ sec. a. Cr. ad opera degli Assiri; al tempo di Gesรน la Galilea era una regione poco ortodossa dal punto di vista religioso e aperta a contaminazioni da parte dei popoli confinanti, anzi essa stessa ibrido miscuglio di razze diverse (โGalilea delle gentiโ v.15).
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Ebbene, proprio in questo luogo povero e oscuro ha inizio la predicazione del Nazareno: โConvertitevi, perchรฉ il regno dei cieli รจ vicino.โ Egli, Luce del mondo (cfr. il prologo di Giovanni), reca agli uomini una parola di grande consolazione e speranza, che supera ampiamente le aspettative del tempo circa il regno di Dio.
Secondo alcuni, il Messia avrebbe restaurato la dinastia di Davide sottomettendo le nazioni nemiche al popolo eletto; secondo altri, il dominio del male era cosรฌ potente che il regno di Dio sarebbe giunto solo in un โmondo futuroโ, trascendente rispetto al mondo presente; altri ancora lo vedevano come una realizzazione possibileper chi obbediva alla legge.
Il regno annunciato dal Nazareno non รจ nรฉ di tipo politico-militare, nรฉ collocato solo in un futuro trascendente, nรฉ associato a โgioghiโ costrittivi. Il testo greco dice che il regno โenghikenโ, che si puรฒ tradurre: รจ vicino, viene, รจ venuto; cioรจ: cโรจ e non cโรจ ad un tempo; รจ manifesto, ma anche misterioso. Esso รจ infatti presente nella persona stessa di Gesรน, ma richiede agli uomini una โconversioneโ, cioรจ un cambiamento di mentalitร , una disponibilitร ad accogliere una logica diversa da quella mondana, una capacitร di โrelativizzareโ tutto rispetto allโAssoluto.
Il vangelo-catechesi di Matteo ci offre subito dopo due concreti esempi di questa โconversioneโ. Mentre cammina sulle rive del lago di Galilea, il Maestro vede due coppie di fratelli intenti al loro lavoro di pescatori e dice loro: โSeguitemi, vi farรฒ pescatori di uominiโ. โEd essi subito, lasciate le reti, lo seguironoโ (v.20). Il racconto รจ certamente schematico, essenziale; non vuole presentarci il fatto cosรฌ come รจ avvenuto in concreto (probabilmente ci furono piรน incontri dei pescatori con il Signore), ma tracciare una narrazione esemplare in cui risalti ciรฒ che veramente conta: lโincontro con Gesรน รจ qualcosa di straordinario, la Sua voce autorevole non ammette tentennamenti o mezze misure, lo stacco dalla vita precedente รจ netto.
โLo seguironoโ(v.22); al contrario della โscuolaโ dei rabbini, dove si imparava a interpretare la Legge, qui non รจ richiesto uno studio, ma una sequela, la condivisione di vita del Maestro, lโapprendimento dei contenuti del Regno dalle sue parole e dal suo esempio. Certo, tutto il vangelo di Matteo sarร unโesplicitazione di tali contenuti, ma giร il v.23 (lโultimo del brano evangelico di questa domenica) ci presenta in un sintetico โsommarioโ lโattivitร di Gesรน: predicava la buona novella e curava ogni sorta di malattie e di infermitร del popolo. La prima manifestazione del Regno (che รจ regno di giustizia, amore e pace) รจ dunque lโamore compassionevole con cui Gesรน si china su chi soffre e lo libera dalla schiavitรน della malattia.
Ileana Mortari โ Sito Web
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III Domenica del Tempo Ordinario โ Anno A
- Colore liturgico: verde
- Is 8,23 โ 9,2; Sal.26; 1Cor 1,10-13.17; Mt 4, 12-23
Mt 4, 12-23
Dal Vangelo secondo Matteo
Quando Gesรน seppe che Giovanni era stato arrestato, si ritirรฒ nella Galilea, lasciรฒ Nร zaret e andรฒ ad abitare a Cafร rnao, sulla riva del mare, nel territorio di Zร bulon e di Nรจftali, perchรฉ si compisse ciรฒ che era stato detto per mezzo del profeta Isaรฌa:
ยซTerra di Zร bulon e terra di Nรจftali, sulla via del mare, oltre il Giordano, Galilea delle genti!
Il popolo che abitava nelle tenebre vide una grande luce,
per quelli che abitavano in regione e ombra di morte una luce รจ sortaยป.
Da allora Gesรน cominciรฒ a predicare e a dire: ยซConvertitevi, perchรฉ il regno dei cieli รจ vicinoยป.
Mentre camminava lungo il mare di Galilea, vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. E disse loro: ยซVenite dietro a me, vi farรฒ pescatori di uominiยป. Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedรจo, e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedeo loro padre, riparavano le loro reti, e li chiamรฒ. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono.
Gesรน percorreva tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni sorta di malattie e di infermitร nel popolo.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 22 โ 28 Gennaio 2017
- Tempo Ordinario III, Colore verde
- Lezionario: Ciclo A | Salterio: sett. 3
Fonte: LaSacraBibbia.net
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