Commento al Vangelo del 21 Ottobre 2018 โ€“ Don Gian Franco Brusa

Seguire Cristo significa ยซfarsi servoยป

I genitori si preoccupano sempre di assicurare un futuro ai figli. E nella situazione economica attuale, nazionale e internazionale, diventa un vero e proprio assillo. Nel racconto del Vangelo secondo Matteo, parallelo al testo che in questa domenica viene proclamato, รจ una madre, quella di Giacomo e di Giovanni, che si avvicina a Gesรน e gli domanda: ยซDiโ€™ che questi miei figli siedano, uno alla tua destra e lโ€™altro alla tua sinistra nel tuo regnoยป (Mt 20,21). Invece, nel racconto secondo Marco, sono essi stessi a rivolgere la domanda a Gesรน.

Il tema, allora, si capovolge. Non รจ piรน la comprensibile preoccupazione di una madre ma emerge, potremmo dire, un desiderio di potenza da parte degli stessi apostoli. In Marco la collocazione di questo episodio ha un significato specifico, poichรฉ in questo modo lโ€™evangelista scandisce gli annunci della passione da parte di Gesรน. Cristo non รจ compreso dai suoi discepoli quando si identifica nel ยซservoยป, di cui aveva parlato il profeta Isaia (cfr. prima lettura). La prima volta fu Pietro a rimproverare Gesรน; ora si narra lโ€™incomprensione di altri due discepoli, che con Pietro erano tra i preferiti del Signore. Anchโ€™essi insorgono contro la prospettiva della passione del Maestro.

La risposta di Gesรน riassume tutto il suo insegnamento sul motivo della sua presenza nel mondo: venuto per servire e per dare la propria vita in riscatto di molti. E suo discepolo รจ chi si impegna ad agire come Lui: ยซChi vuole essere grande tra voi, si farร  vostro servitoreยป (v. 44). In queste parole cโ€™รจ il criterio fondamentale per la sequela di Cristo e lโ€™indicazione dellโ€™autentica grandezza dellโ€™uomo; un criterio nuovo che implica il rinnovamento dei criteri tradizionali: il dominio, che si impone sulla vita dellโ€™uomo e la opprime, รจ sostituito dal servizio. Anche il criterio che si radica sul successo, e fa presa sul mondo giovanile, รจ sostituito da quello del dono totale di sรฉ.

Ottobre รจ il mese missionario, e proprio questa domenica si celebra la Giornata missionaria mondiale. รˆ il caso di cogliere ogni parola di Gesรน in questa prospettiva: servire significa essere per gli altri; per un cristiano vuol dire essere missionario, testimone di Cristo. Servire calcando le sue orme significa assumersi la propria parte di responsabilitร  nel far comprendere a chi ci sta vicino che Egli รจ via, veritร  e vita; che soltanto Lui puรฒ debellare la disperazione e lโ€™alienazione dellโ€™individuo e svelare il senso della vita. Ogni cristiano deve rendere il servizio soprattutto a quanti sono sotto lโ€™influsso delle spinte che mirano a intorbidire e deviare preziose energie, specialmente dei giovani.

Cristo ha bisogno di tutti per proclamare la veritร  e portare lโ€™annuncio di salvezza sulle strade del mondo: ha bisogno di cuori generosi e disponibili per manifestare a tutti gli uomini il suo amore infinito e misericordioso. Sono tanti e diversi i luoghi in cui possiamo essere missionari: nella scuola, sul luogo di lavoro, in famiglia, nei contesti di divertimento e di svago. Ovunque siamo chiamati a dare testimonianza della nostra appartenenza al Dio di Gesรน, senza cercare posti privilegiati, ma di meritare quellโ€™unico posto che รจ il Regno dei Cieli.

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Buona domenica

Fonte

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

XXIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ Anno B

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 21 Ottobre 2018 anche qui.

Il Figlio dellโ€™uomo รจ venuto per dare la propria vita in riscatto per molti.

Mc 10, 35-45
Dal Vangelo secondo Marco

35Gli si avvicinarono Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedeo, dicendogli: ยซMaestro, vogliamo che tu faccia per noi quello che ti chiederemoยป. 36Egli disse loro: ยซChe cosa volete che io faccia per voi?ยป. 37Gli risposero: ยซConcedici di sedere, nella tua gloria, uno alla tua destra e uno alla tua sinistraยป. 38Gesรน disse loro: ยซVoi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io bevo, o essere battezzati nel battesimo in cui io sono battezzato?ยป. 39Gli risposero: ยซLo possiamoยป. E Gesรน disse loro: ยซIl calice che io bevo anche voi lo berrete, e nel battesimo in cui io sono battezzato anche voi sarete battezzati. 40Ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo; รจ per coloro per i quali รจ stato preparatoยป.
41Gli altri dieci, avendo sentito, cominciarono a indignarsi con Giacomo e Giovanni. 42Allora Gesรน li chiamรฒ a sรฉ e disse loro: ยซVoi sapete che coloro i quali sono considerati i governanti delle nazioni dominano su di esse e i loro capi le opprimono. 43Tra voi perรฒ non รจ cosรฌ; ma chi vuole diventare grande tra voi sarร  vostro servitore, 44e chi vuole essere il primo tra voi sarร  schiavo di tutti. 45Anche il Figlio dellโ€™uomo infatti non รจ venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per moltiยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 21 โ€“ 27 Ottobre 2018
  • Tempo Ordinario XXIX
  • Colore Verde
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 1

Fonte: LaSacraBibbia.net

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