FINO ALLA FINE DEL MONDO
ASCENSIONE DEL SIGNORE โ ANNO A โ MATTEO 28,16-20
In quel tempo 16. gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesรน aveva loro indicato.
Nella solennitร dellโAscensione di Gesรน al Cielo meditiamo lโevento in cui Egli porta la nostra carne, per sempre, nella divinitร : โSoltanto il cristianesimo ha osato porre il corpo nelle profonditร piรน recondite di Dioโ (Romano Guardini, Il Signore).
Facciamo festa non perchรฉ Gesรน se ne va, ma perchรฉ rimane con noi nella profonditร dellโanima; in una dimensione diversa, invisibile agli occhi, ma vera e reale; non accanto a noi, ma dentro di noi. Facciamo festa perchรฉ anche noi siamo destinati a raggiungerlo nellโeternitร dove Lui ci ha preceduto.
Gesรน sta per salire al Cielo e lascia sulla terra solo pochi discepoli spaventati e confusi, alcune donne che lo hanno amato e hanno creduto alla sua risurrezione. A loro consegna il suo messaggio, con la fiducia che si diffonderร per tutta la terra, nonostante la debolezza dei testimoni.
โGalileaโ: il Risorto aveva inviato le donne ad avvisare i suoi discepoli che li avrebbe preceduti in Galilea. Essi si presentano allโappuntamento. I discepoli si trovano in Galilea, luogo da dove Gesรน era partito per la predicazione, luogo dove Egli vuole che loro stessi partano per annunciare la sua passione, morte e risurrezione.
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โSul monteโ: Matteo non dice il nome del monte, ma sappiamo che nella Bibbia il monte รจ sempre il luogo dellโincontro con Dio. I discepoli fanno esperienza di Lui e poi sono inviati ai quattro punti cardinali della terra per fare di tutta lโumanitร un unico popolo.
17 Quando lo videro, si prostrarono. Essi perรฒ dubitarono.
Con lโatto di prostrazione, i discepoli riconoscono Cristo come Dio. Tuttavia la loro fede รจ ancora debole, incapace di superare il fatto inaudito della risurrezione.
La nostra fede vacillante non ci consente di camminare sulle acque e sprofondiamo, come รจ successo a Pietro. Possiamo contare, perรฒ, sulla misericordia di Dio che ci viene incontro, ci tende la mano, ci attrae a sรฉ, ci salva, ci perdona, ci fa risuscitare dalle nostre morti quotidiane.
18 Gesรน si avvicinรฒ e disse loro: โA me รจ stato dato ogni potere in cielo e sulla terra.
Lโevangelista Matteo accentua il tema del ritorno glorioso di Cristo nella parusia. Per questo lo presenta come il Signore vittorioso, pieno di poteri.
La straordinarietร , perรฒ, consiste nel fatto che Gesรน non esercita in prima persona i suoi poteri, ma invia i discepoli e li abilita ad agire in nome suo, facendo cose straordinarie.
19 Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo,
โAndate dunqueโ: Gesรน vuole che lโamore che Lui ha da donato totalmente sia diffuso in tutto il mondo. Bisogna che tutte le genti siano evangelizzate e tutte le nazioni accolgano il Vangelo tramite lโannuncio dei discepoli.
La formula trinitaria per conferire il battesimo sembra sia unโaggiunta successiva ed รจ presente anche nella โDidachรฉโ. ร necessario il battesimo per entrare a far parte della vita della Chiesa, ma รจ fondamentale la testimonianza per rendere credibile lโannuncio.
20 insegnando loro a osservare tutto ciรฒ che vi ho comandato.
Lo stesso Gesรน che dice โMa voi non fatevi chiamare โrabbรฌโ, perchรฉ uno solo รจ il vostro maestro e voi siete tutti fratelli. E non chiamate nessuno โpadreโ sulla terra, perchรฉ uno solo รจ il Padre vostro,
quello del cielo. E non fatevi chiamare โmaestriโ, perchรฉ uno solo รจ il vostro Maestro, il Cristoโ (Matteo 23,8-10). Ora, perรฒ, รจ giunto il momento in cui i discepoli devono insegnare a tutti quanto hanno appreso.
Il cristiano รจ colui che annuncia con la parola, vive con il comportamento, testimonia con il martirio. Che cosa annuncia, che cosa vive, che cosa testimonia? LโAmore con cui siamo amati da Dio. Lasciarsi amare, dare amore in tutti i momenti, in tutti i luoghi, a tutte le persone che incontriamo.
Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondoโ.
Questa รจ la meraviglia del nostro Dio: affida grandi compiti a persone deboli e sconosciute. Consegna il suo messaggio ad annunciatori fragili e poveri.
Se accettiamo di essere suoi discepoli diventeremo forti della sua Fedeltร , della sua Potenza e della Sua Risurrezione.
Gesรน afferma: โIo sono con voiโ fin da questo momento. Il suo salire al cielo comporta unโassenza fisica, cosรฌ che i nostri occhi non possono vederlo, ma la sua presenza reale ci consente di appoggiarci su una certezza incrollabile: Egli si รจ fatto piรน vicino di prima. Prima era accanto ai discepoli, alle folleโฆ Ora รจ dentro di noi.
Lโesistenza cristiana รจ un cammino pellegrinante sulla terra verso il Padre, ma in compagnia di Gesรน, che non ci abbandona mai. Egli ci ha promesso che anche noi parteciperemo alla Sua Gloria e ascenderemo con Lui accanto al Padre. Se crediamo di essere abitati dal Padre, dal Figlio e dallo Spirito Santo, giungeremo alla meta: la comunione piena con la Trinitร .
Suor Emanuela Biasiolo delle Piccole Suore della Sacra Famiglia