Commento al Vangelo del 2 Giugno 2019 – Azione Cattolica

548

รˆ comprensibile la reazione dei discepoli davanti al Signore Gesรน che ยซsi staccรฒ da loro e fu portato verso il cieloยป. Non ci fu in loro una reazione di dolore, di smarrimento, di nostalgia, ma โˆ’ come scrive lโ€™evangelista Luca โˆ’ ยซdopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioiaยป. รˆ il ritorno di chi non teme piรน la cittร  che ha rifiutato il loro Maestro e Signore. La cittร  di Gerusalemme che ha visto il tradimento di Giuda e il rinnegamento di Pietro, la fuga di quasi tutti i discepoli e la violenza di un potere che si sentiva minacciato nella propria autoritร . รˆ ormai possibile abitare a Gerusalemme e in tutte le cittร  del mondo, anche in quelle piรน travagliate dallโ€™ingiustizia e dalla violenza, perchรฉ sopra ogni cittร  cโ€™รจ lo stesso cielo, e ogni abitante puรฒ levare il capo e guardarlo con speranza. In questo cielo abita quel Dio che si รจ rivelato cosรฌ vicino da prendere il volto di un uomo, Gesรน di Nazaret. Egli rimane il Dio con noi e non ci lascia soli! รˆ possibile guardare in alto per riconoscere davanti a noi il nostro futuro. Nellโ€™Ascensione di Gesรน, il Crocifisso risorto, cโ€™รจ la promessa della nostra partecipazione alla pienezza di vita che sta presso Dio. Con lโ€™Ascensione del Signore Gesรน, si ritorna in cittร  con grande gioia e come testimoni che raccontano a tutti il compimento delle promesse di Dio. Non solo con le parole, ma anche con la vita quotidiana si comunica alla propria famiglia e al vicino di casa, al collega di ufficio e allโ€™amico sportivo che la nostra umanitร  รจ stata abitata da Dio. Non cโ€™รจ condizione umana che il Signore Gesรน non abbia assunto nella propria carne per plasmarla di nuovo con lโ€™amore vero, quello che dona tutto fino alla fine e che vince perfino la morte. Questa umanitร  nuova รจ il dono che il Padre intende elargire a tutti, e per questo chiede ai discepoli del suo Figlio Gesรน di andare e ยซpredicare nel suo nome a tutte le genti la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemmeยป. Abitare la cittร  testimoniando la vita nuova che viene dal Crocifisso risorto รจ la โ€œpredicaโ€ che ogni domenica dovrebbe uscire dalla nostre chiese per entrare lungo tutta la settimana in ogni angolo delle nostre cittร .

Signore,
aprimi il tuo cielo,
perchรฉ possa contemplare
la tua bellezza e il tuo volto fissarsi nel mio cuore.
Dischiudimi i segreti delle tue parole,
perchรฉ ascoltandole vi collochi cuore, mente e volontร  e, giorno
dopo giorno, nel quotidiano della mia cittร ,
possa annunciare la tua gloria, il tuo amore che esiste da sempre.

Fonte

Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.

Mentre li benediceva veniva portato verso il cielo.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 24, 46-53

- Pubblicitร  -

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli: ยซCosรฌ sta scritto: il Cristo patirร  e risorgerร  dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni. Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in cittร , finchรฉ non siate rivestiti di potenza dallโ€™altoยป.

Poi li condusse fuori verso Betร nia e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccรฒ da loro e veniva portato su, in cielo. Ed essi si prostrarono davanti a lui; poi tornarono a Gerusalemme con grande gioia e stavano sempre nel tempio lodando Dio.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

ย