Il Signore รจ vicino: vitale e nuovo come la primavera

L’universo รจ fragile nella sua grande bellezza: in quei giorni, il sole si oscurerร , la luna si spegnerร , le stelle cadranno dal cielo… Eppure non รจ questa l’ultima veritร delle parole di Gesรน: se ogni giorno c’รจ un mondo che muore, ogni giorno c’รจ anche un mondo che nasce, un germoglio che spunta, foglioline di fico che annunciano l’estate.
Quante volte si รจ spento il sole, le stelle sono cadute a grappoli dal nostro cielo, lasciandoci vuoti, poveri, senza sogni: una disgrazia, una delusione, la morte di una persona cara, una sconfitta nell’amore. Fu necessario ripartire, un’infinita pazienza di ricominciare, guardare oltre l’inverno, all’estate che inizia con il quasi niente, una gemma su un ramo, guardare ยซalla speranza che viene a noi vestita di stracci perchรฉ le confezioniamo un abito da festaยป (P. Ricoeur).
Gesรน non ama la paura (la sua umanissima pedagogia รจ semplice: non avere paura, non fare paura, liberare dalla paura), vuole raccontare non la fine ma il fine della storia: Dio รจ vicino, รจ qui; bello, vitale e nuovo come la primavera del cosmo.
Dalla pianta di fico imparate: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l’estate รจ vicina. Gesรน ci porta alla scuola delle piante, del fico, del germoglio, perchรฉ le leggi dello spirito e le leggi profonde della creazione coincidono. Cosรฌ un albero e le sue gemme diventano personaggi di una rivelazione. ยซOgni essere vivente, ogni cosa, perfino il granello di polvere รจ un messaggio di Dioยป (Laudato si’).
Imparate dalla sapienza degli alberi: quando il ramo si fa tenero, l’intenerirsi del ramo lo puoi percepire toccando; l’ammorbidirsi per la linfa che riprende a gonfiare i suoi piccoli canali non รจ all’occhio che si rivela, ma al tatto: vai vicino, tocca con mano. I sensi sono il nostro radar per addentrarci nella sapienza del mondo. Toccate. Guardate. Anzi: contemplate.E spuntano le foglie: piccole gemme che l’albero spinge fuori, che erompono al sole e all’aria, come un minimo parto, da dentro a fuori. Voi capite che l’estate รจ vicina. In realtร le gemme indicano la primavera, che perรฒ in Palestina รจ brevissima, pochi giorni ed รจ subito estate. Cosรฌ anche voi sappiate che egli รจ vicino, alle porte. Da una gemma di fico imparate il futuro del mondo: ยซche non compiuto cosรฌ com’รจ, ma รจ qualcosa che deve svilupparsi ancora oltre, e che deve essere inteso piรน in profonditร . Il mondo รจ una realtร germinanteยป (R. Guardini), incamminata verso una pienezza profumata di frutti.
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Da una gemma imparate il futuro di Dio: che sta alla porta, e bussa; viene non come un dito puntato, ma come un abbraccio; non portando un’accusa ma un germogliare di vita.
p. Ermes Ronchi
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XXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ Anno B
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- Colore liturgico: Verde
- Dn 12, 1-3; Sal.15; Eb 10, 11-14. 18; Mc 13, 24-32
Mc 13, 24-32
Dal Vangelo secondoย Marco
24In quei giorni, dopo quella tribolazione,
il sole si oscurerร ,
la luna non darร piรน la sua luce,
25le stelle cadranno dal cielo
e le potenze che sono nei cieli saranno sconvolte.
26Allora vedranno il Figlio dellโuomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria. 27Egli manderร gli angeli e radunerร i suoi eletti dai quattro venti, dallโestremitร della terra fino allโestremitร del cielo.
28Dalla pianta di fico imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che lโestate รจ vicina. 29Cosรฌ anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli รจ vicino, รจ alle porte.
30In veritร io vi dico: non passerร questa generazione prima che tutto questo avvenga. 31Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.
32Quanto perรฒ a quel giorno o a quellโora, nessuno lo sa, nรฉ gli angeli nel cielo nรฉ il Figlio, eccetto il Padre.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 18 – 24 Novembre 2018
- Tempo Ordinario XXXIII
- Colore Verde
- Lezionario: Ciclo B
- Anno: II
- Salterio: sett. 1
Fonte: LaSacraBibbia.net
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