Commento al Vangelo del 17 Giugno 2018 – Don Gian Franco Brusa

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Coltiviamo il seme della Parola

La liturgia della Parola di questa domenica รจ una catechesi sul Regno di Dio. Esso โ€“ dice Gesรน โ€“ รจ come un uomo che getta il seme nella terra, รจ come un granellino di senape. Lโ€™idea di regno potrebbe trarre in inganno, facendo pensare ad una realtร  grandiosa e richiamando immagini di potenza e di dominio. Gesรน, invece, lo paragona ad un seme gettato nella terra e ad un granellino di senape, segni della piccolezza e della fragilitร . Ma non tutti coloro che ascoltano il Maestro comprendono di quale regno Egli parli; persino alla fine della sua vita terrena, di fronte a Pilato che lo interroga, dovrร  ripetere: ยซIl mio regno non รจ di questo mondoยป. (Gv 18,36).

Anche il profeta Ezechiele, che ascoltiamo nella prima lettura, aveva scelto lโ€™immagine della pianta per prefigurare il regno messianico: sarebbe nata da un ramoscello staccato da Dio dalla cima del cedro e piantato sul monte alto dโ€™Israele. Quel tenero ramoscello richiama il germoglio spuntato dal tronco Jesse, il virgulto delle sue radici, come aveva annunciato il profeta Isaia. Il regno futuro sarebbe nato da un piccolo resto della grande nazione, da un ramoscello del cedro maestoso. รˆ lo stile di Dio che, mentre conferma la sua fedeltร  alle promesse, non cessa di sfrondare, purificare e fecondare, perchรฉ risulti chiaro che certe meraviglie sono opera della sua mano onnipotente, con la quale abbassa i superbi e innalza gli umili.

Il Regno di Dio รจ un mistero di vita in continua espansione: cresce e si dilata per la vitalitร  che porta in sรฉ. Non si nega lโ€™importanza del terreno nรฉ si ignora o si sottovaluta lโ€™azione del contadino; ma la forza vitale del seme non รจ dovuta allโ€™impegno di questโ€™ultimo: il seme la possiede in sรฉ. Che lโ€™agricoltore dorma o vegli, di notte o di giorno, esso germoglia e cresce, poichรฉ la terra produce spontaneamente. Allโ€™uomo รจ affidato il compito di curare, concimare, irrigare. Cosรฌ pure il regno; esso viene donato allโ€™uomo. Non รจ frutto del lavoro umano, ma devโ€™essere invocato rivolgendosi al Padre: ยซVenga il tuo regnoยป.

Come il contadino della parabola evangelica, anche noi siamo chiamati a spargere nel mondo il seme della Parola di Dio. La fede in Colui che opera e fa crescere il seme, ci sia di stimolo nellโ€™affrontare le difficoltร  e nel non mollare davanti agli insuccessi. รˆ vero che ci รจ chiesto di impegnare tutti noi stessi, ma รจ pur vero che รจ Dio a far crescere. Purtroppo molti cristiani si scoraggiano se non vedono subito i frutti del loro operato. รˆ un atteggiamento sbagliato perchรฉ, oltre a impegnarci, siamo esortati a confidare nel Signore abbandonandoci a Lui.

Preghiamo, allora, perchรฉ il Signore liberi il nostro cuore da ogni presunzione e scoraggiamento; ci guidi perchรฉ camminiamo nella fede e viviamo nella sua pace. Maria ci aiuti ad essere veri testimoni e costruttori del Regno di Dio: la sua semplicitร  e la sua umiltร  ci siano da esempio perchรฉ come la Vergine, scelta da Dio quale Madre del suo Figlio unigenito, Parola che da vita, possiamo anche noi, nutriti alla mensa della Parola, portarla ai fratelli che ancora non la conoscono o che non la ricordano piรน.

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Buona domenica

Fonte

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XI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ Anno B

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Mc 4, 26-34
Dal Vangelo secondoย Marco

26Diceva: ยซCosรฌ รจ il regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno; 27dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa. 28Il terreno produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga; 29e quando il frutto รจ maturo, subito egli manda la falce, perchรฉ รจ arrivata la mietituraยป.
30Diceva: ยซA che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? 31รˆ come un granello di senape che, quando viene seminato sul terreno, รจ il piรน piccolo di tutti i semi che sono sul terreno; 32ma, quando viene seminato, cresce e diventa piรน grande di tutte le piante dellโ€™orto e fa rami cosรฌ grandi che gli uccelli del cielo possono fare il nido alla sua ombraยป.
33Con molte parabole dello stesso genere annunciava loro la Parola, come potevano intendere. 34Senza parabole non parlava loro ma, in privato, ai suoi discepoli spiegava ogni cosa.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 17 – 23 Giugno 2018
  • Tempo Ordinario XI
  • Colore Verde
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 3

Fonte: LaSacraBibbia.net

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