Le disse Gesù: “Donna, perché piangi? Chi cerchi?”. Essa, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse… quasi a dire che il pianto è la conseguenza della perdita di qualcuno.. una perdita che ci destabilizza, che ci disorienta e che cambia il nostro modo di vedere … concentrata troppo sul suo dolore, Maria non riesce più a vedere: confonde! … perché? questo è quello che fa il dolore ci confonde e toglie alla nostra vista anche ciò che potrebbe rallegrarci!!!
Maria scambia colui che cerca per un giardiniere e riesce a riconoscere Gesù solo quando voltatasi, non guarda più nel sepolcro del suo dolore, delle sue paure e delle sue mancanze ma altrove, Gesù chiamandola la invita a guardare da un altra parte e da qui…. riconosce e si allieta della presenza dell’amato che cercava!!!
D’altronde gli incontri nei giardini della Bibbia, raccontano di un Dio che ama colloquiare con noi senza dimenticare nessuno… un Dio che non può essere trattenuto ma consegnato e annunciato con le corse della vita!
Pasqua tempo di incontri sananti nei giardini sconnessi del nostro cuore e delle nostre relazioni! Buona giornata.
A cura di p. Antonio Salinaro su Facebook