Commento al Vangelo del 11 giugno 2017 โ€“ Azione Cattolica

701

Lโ€™uomo conosce Dio attraverso la grande storia raccontata nella Bibbia. Parlare della Trinitร  รจ narrare la scoperta progressiva che lโ€™uomo ha fatto di lui. O meglio, la narrazione progressiva che Dio ha fatto di se stesso allโ€™uomo.

Dio รจ Padre, Dio รจ Figlio, Dio รจ Spirito. Il Dio dei cristiani รจ come una famiglia. รˆ un Dio trinitario! รˆ un Dio di relazione e in relazione. La loro fede รจ ancorata nella relazione allโ€™altro, esclude la contemplazione di se stessi. Non tratta della ricerca individualista della perfezione. Con il battesimo nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito, i battezzati sono mandati ai fratelli, cioรจ sono invitati alla relazione, allโ€™incontro. La Trinitร  รจ una comunione di persone unite nella loro differenza.

Lโ€™amore del Padre e del Figlio e dello Spirito, effuso nel cuore dei credenti, permette loro di accogliere e amare il fratello, il diverso, lo straniero. Perfino il nemico! La relazione tra le tre Persone della Trinitร  e il loro sguardo di amore sullโ€™uomo, insegnano il tipo di rapporto che gli uomini e le donne devono avere tra loro. Per vivere una relazione feconda, per accettare una persona diversa, per avere sempre come linea di condotta la chiarezza e la veritร , ogni cristiano รจ chiamato a guardare lโ€™altro con gli occhi di Dio. E Dio guarda con tenerezza e misericordia:
vede sempre il meglio nascosto in ognuno di noi.

Secondo san Paolo, i credenti possono vivere il mistero trinitario nella vita quotidiana sperimentando lโ€™amicizia condivisa, le attenzioni fraterne, lโ€™accordo mutuo, il ricco tesoro della pace e la gioia. Alla comunitร  di Corinto, Paolo ripete che non vi รจ grazia senza il mistero pasquale del Signore Gesรน. Non vi รจ amore vero senza la croce di Cristo. Non si costruisce la comunitร , nรฉ si vive nella pace senza lโ€™azione continua dello Spirito Santo.

Il piรน bel parlare dellโ€™uomo su Dio e a Dio รจ quello della preghiera: soprattutto la preghiera di lode e di azione di grazie.
La preghiera mette lโ€™uomo in relazione con Dio, e questa comunione gli cambia la vita.
Questo brano del Vangelo parla di noi e del nostro grande desiderio di costruire relazioni autentiche. Ma ci fa anche venire in mente le delusioni, le ferite, i tradimenti patiti nei rapporti umani che abbiamo vissuto. La Parola, come pure il nostro cuore, ci dicono di avere fiducia e continuare a costruire relazioni giuste e fraterne, poichรฉ questa รจ la nostra piรน vera vocazione.

- Pubblicitร  -

O Dio nostro Padre, noi tutti siamo tue creature,
faโ€™ che accettiamo con serenitร  i limiti e le fragilitร 
della nostra condizione umana: ci aiutano a fare spazio a te.
O Signore Gesรน Cristo, Figlio di Dio fatto uomo,
donaci di riconoscerti presente in ogni uomo e donna che incontriamo.
Spirito Santo, amore, fuoco, vento, luce, calore,
prendi dimora nella nostra esistenza e riempila
della potenza della Parola che dร  significato alla vita.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 11 giugno 2017 anche qui.

Santissima Trinitร 

Gv 3, 16-18
Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, disse Gesรน a Nicodรจmo:
ยซDio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio, unigenito, perchรฉ chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna.
Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perchรฉ il mondo sia salvato per mezzo di lui.
Chi crede in lui non รจ condannato; ma chi non crede รจ giร  stato condannato, perchรฉ non ha creduto nel nome dellโ€™unigenito Figlio di Dioยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 11 โ€“ 17 Giugno 2017
  • Tempo Ordinario X, Colore bianco
  • Lezionario: Ciclo A | Salterio: sett. 2

Fonte: LaSacraBibbia.net

LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO