Lโuomo conosce Dio attraverso la grande storia raccontata nella Bibbia. Parlare della Trinitร รจ narrare la scoperta progressiva che lโuomo ha fatto di lui. O meglio, la narrazione progressiva che Dio ha fatto di se stesso allโuomo.
Dio รจ Padre, Dio รจ Figlio, Dio รจ Spirito. Il Dio dei cristiani รจ come una famiglia. ร un Dio trinitario! ร un Dio di relazione e in relazione. La loro fede รจ ancorata nella relazione allโaltro, esclude la contemplazione di se stessi. Non tratta della ricerca individualista della perfezione. Con il battesimo nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito, i battezzati sono mandati ai fratelli, cioรจ sono invitati alla relazione, allโincontro. La Trinitร รจ una comunione di persone unite nella loro differenza.
Lโamore del Padre e del Figlio e dello Spirito, effuso nel cuore dei credenti, permette loro di accogliere e amare il fratello, il diverso, lo straniero. Perfino il nemico! La relazione tra le tre Persone della Trinitร e il loro sguardo di amore sullโuomo, insegnano il tipo di rapporto che gli uomini e le donne devono avere tra loro. Per vivere una relazione feconda, per accettare una persona diversa, per avere sempre come linea di condotta la chiarezza e la veritร , ogni cristiano รจ chiamato a guardare lโaltro con gli occhi di Dio. E Dio guarda con tenerezza e misericordia:
vede sempre il meglio nascosto in ognuno di noi.
Secondo san Paolo, i credenti possono vivere il mistero trinitario nella vita quotidiana sperimentando lโamicizia condivisa, le attenzioni fraterne, lโaccordo mutuo, il ricco tesoro della pace e la gioia. Alla comunitร di Corinto, Paolo ripete che non vi รจ grazia senza il mistero pasquale del Signore Gesรน. Non vi รจ amore vero senza la croce di Cristo. Non si costruisce la comunitร , nรฉ si vive nella pace senza lโazione continua dello Spirito Santo.
Il piรน bel parlare dellโuomo su Dio e a Dio รจ quello della preghiera: soprattutto la preghiera di lode e di azione di grazie.
La preghiera mette lโuomo in relazione con Dio, e questa comunione gli cambia la vita.
Questo brano del Vangelo parla di noi e del nostro grande desiderio di costruire relazioni autentiche. Ma ci fa anche venire in mente le delusioni, le ferite, i tradimenti patiti nei rapporti umani che abbiamo vissuto. La Parola, come pure il nostro cuore, ci dicono di avere fiducia e continuare a costruire relazioni giuste e fraterne, poichรฉ questa รจ la nostra piรน vera vocazione.
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O Dio nostro Padre, noi tutti siamo tue creature,
faโ che accettiamo con serenitร i limiti e le fragilitร
della nostra condizione umana: ci aiutano a fare spazio a te.
O Signore Gesรน Cristo, Figlio di Dio fatto uomo,
donaci di riconoscerti presente in ogni uomo e donna che incontriamo.
Spirito Santo, amore, fuoco, vento, luce, calore,
prendi dimora nella nostra esistenza e riempila
della potenza della Parola che dร significato alla vita.
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Santissima Trinitร
- Colore liturgico: Bianco
- Es 34, 4-6. 8-9; Dn 3,52-56; 2 Cor 13, 11-13; Gv 3, 16-18
Gv 3, 16-18
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, disse Gesรน a Nicodรจmo:
ยซDio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio, unigenito, perchรฉ chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna.
Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perchรฉ il mondo sia salvato per mezzo di lui.
Chi crede in lui non รจ condannato; ma chi non crede รจ giร stato condannato, perchรฉ non ha creduto nel nome dellโunigenito Figlio di Dioยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 11 โ 17 Giugno 2017
- Tempo Ordinario X, Colore bianco
- Lezionario: Ciclo A | Salterio: sett. 2
Fonte: LaSacraBibbia.net
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