Chiniamoci verso i lebbrosi di oggi
Le letture di questa domenica propongono vari temi di riflessione e, ancora una volta, la Parola di Dio invita alla conversione. Il passo tratto del Levitico e il Vangelo di Marco parlano di lebbra e di lebbrosi. Una malattia, la lebbra, che ai tempi di Gesรน era molto diffusa e la cui guarigione supponeva un miracolo. Il lebbroso era costretto a vivere solo, fuori dalla cittร ; doveva coprirsi il capo, la barba, doveva essere riconoscibile da lontano e gridare il suo stato dโimpuritร , per evitare ogni contatto umano e scongiurare il contagio. Era una condizione esistenziale molto dura, ai margini della vita sociale e religiosa.
Il lebbroso del Vangelo non grida a distanza, ma si reca da Gesรน e lo supplica in ginocchio: ยซSe vuoi, puoi guarirmiยป, compiendo un gesto che la legge proibiva severamente. Ma Gesรน รจ una persona speciale, รจ il Cristo, il Salvatore, Colui che puรฒ guarirlo. Egli non fa niente di quello che un uomo comune avrebbe fatto. Non fugge. Ha compassione del lebbroso, soffre con lui, stende la mano, lo tocca e, con autoritร , gli risponde: ยซLo voglio, guarisciยป. Cosรฌ avviene.
Gesรน non ha paura di contaminarsi: si china invece sullโuomo sofferente lo tocca come per addossarsi le sue infermitร , i suoi peccati e guarirlo.
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Esiste ancora la lebbra?. La malattia รจ stata in gran parte debellata, non fa piรน paura come ai tempi di Gesรน, ma rappresenta il male; e quello, purtroppo, continua ad esserci. Sono lebbra la droga e lโalcol, che distruggono la vita di tanti giovani. ร lebbra la povertร , che affligge molti fratelli anche nel nostro territorio. ร lebbra la fame, che colpisce tuttora intere popolazioni. Questi fratelli non ci chiedono lo stesso aiuto che il lebbroso invocava da Gesรน? E noi come rispondiamo? Sappiamo farci vicini a chi tende la mano verso di noi, a volte anche solo alla ricerca di un sorriso o di un saluto? Pure noi, forse, siamo dei lebbrosi; pure noi siamo affetti dalla forma piรน grave della malattia:lโegoismo e lโindifferenza. Pure noi dovremmo gridare a Gesรน: immondo io sono, guariscimi dal mio peccato! Ed Egli si china con tenerezza su di noi, lebbrosi di oggi, e con amore infinito ci guarisce.
Non lasciamoci sopraffare dalla paura del contagio e, come Gesรน, con Gesรน tocchiamo i fratelli chinandoci sui loro bisogni; condividiamo lโamore di Cristo.
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Questa domenica, 11 febbraio, ricorre anche il 160ยฐ anniversario della prima apparizione della Vergine a Lourdes, luogo di guarigioni e di presenza del Signore nella caritร vissuta concretamente da chi si fa prossimo accanto ai fratelli ammalati. Maria ottenga per tutti, da suo figlio Gesรน, una rinnovata guarigione, per cantare nel nostro tempo le sue meraviglie.
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
della VI Domenica del Tempo Ordinario โ Anno B
Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 11 Febbario 2018 anche qui.
- Colore liturgico: Verde
- Lv 13,1-2.45-46;
- Sal.31;
- 1 Cor 10,31 โ 11,1;
- Mc 1, 40-45.
Mc 1, 40-45
Dal Vangelo secondo Marco
40Venne da lui un lebbroso, che lo supplicava in ginocchio e gli diceva: ยซSe vuoi, puoi purificarmi!ยป. 41Ne ebbe compassione, tese la mano, lo toccรฒ e gli disse: ยซLo voglio, sii purificato!ยป. 42E subito la lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato. 43E, ammonendolo severamente, lo cacciรฒ via subito 44e gli disse: ยซGuarda di non dire niente a nessuno; vaโ, invece, a mostrarti al sacerdote e offri per la tua purificazione quello che Mosรฉ ha prescritto, come testimonianza per loroยป. 45Ma quello si allontanรฒ e si mise a proclamare e a divulgare il fatto, tanto che Gesรน non poteva piรน entrare pubblicamente in una cittร , ma rimaneva fuori, in luoghi deserti; e venivano a lui da ogni parte.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 11- 17 Febbraio 2018 2018
- Tempo Ordinario VI
- Colore Verde
- Lezionario: Ciclo B
- Anno: II
- Salterio: sett. 2
Fonte: LaSacraBibbia.net
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