Commento al Vangelo a cura di don Giovanni Bertiย
Ilย noi dentro lโio
Qualche anno fa lโassociazione che nella nostra Diocesi di Verona riunisce tutti gli oratori e bar legati alle parrocchie ha cambiato nome. Eโ passata dallโANSPI (Associazione Nazionale San Paolo Italia) al NOI (Nuovi Oratori Italiani). La cosa buffa รจ che nonostante siano ormai tanti anni che il nome รจ cambiato, puรฒ succede ancora che si dica โci vediamo al bar dellโanspiโฆ. Devo rifare la tessera anspiโฆ eccโ anche se non รจ piรน quello il nome. Il Noi, anche se รจ ormai su tutte le tabelle, insegne e sulla tessera dellโassociazione, specialmente nei piรน anziani fa fatica a passare come sigla. Succede sempre cosรฌ in tutte le realtร , e i cambiamenti sono sempre fonte di fatiche, incomprensioni e resistenze.
Gesรน Maestro sta insegnando ai suoi discepoli a ripensare la loro piccola comunitร in unโottica nuova. In sintesi li sta aiutando ad imparare secondo la logica del โnoiโ e non del โioโ, facendo loro capire che proprio a partire dal โnoiโ lโuomo ritrova sรฉ stesso ed รจ felice.
Una delle fatiche piรน grandi รจ proprio quella del perdono. Il perdono per Gesรน non รจ semplicemente dimenticare e non vendicarsi, ma รจ molto di piรน. Eโ il tentativo di ritrovare il โnoiโ quando un torto subรฌto o fatto fa rotto la comunione.
Lโinsegnamento di questa pagina del Vangelo รจ straordinario: โSe il tuo fratello commetterร una colpa contro di te, vaโโฆโ. Ecco la cosa straordinaria! Andare! Non rimanere fermi nel rancore e nelle proprie ragioni. Un litigio, una ingiustizia, una incomprensione hanno rotto il โnoiโ, allora bisogna non rimanere fermi e bisogna far in modo di โguadagnare il fratelloโ. Lโuna o lโaltra parte si devono muovere, e Gesรน, sempre coraggioso e provocatorio, dice che รจ proprio la parte โoffesaโ a doversi muovere per prima. E il fine non รจ una semplice giustizia umana, ma quella divina, cioรจ ritrovare quella sintonia perduta.
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Gesรน nellโuso delle parole (e qui bisogna andare allโoriginale greco per cogliere questa sfumatura) Gesรน usa la parola โsinfoniaโ quando dice โse due di voi sulla terra si metteranno dโaccordoโ. Lโidea di una comunitร come di una sinfonia di strumenti diversi รจ davvero unica. Se uno strumento suona male o fuori tempo, non si deve cacciare ma semmai correggere, perchรฉ per quanto piccola possa essere la sua parte nella musica, quello strumento รจ fondamentale. Dio รจ in questa sinfonia della comunitร , e si mostra proprio nellโarmonia continuamente cercata e custodita.
Non รจ facile, lo ripeto, e la tentazione di fare da solisti e agire in competizione รจ sempre forte nel cuore dellโuomo e tra fratelli.
Non รจ facile ritrovare il โnoiโ specialmente quando le rotture sono profonde e talvolta irrisolvibili. Gesรน consiglia di farsi aiutare da due o tre, che come testimoni sono un aiuto non a dividere ulteriormente ma a ricucire i rapporti. Non sempre รจ cosรฌ nella comunitร cristiana, dove puรฒ capitare che ci si aiuti reciprocamente piรน a dividersi che ad unirsi. Ma Gesรน insiste e sente che una divisione tra due persone รจ un affare di tutta la comunitร , รจ una ferita che tocca tutti. Il โnoiโ della vita cristiana รจ prezioso e tocca il โioโ di ogni singolo.
E se una frattura tra due persone della comunitร diventa insanabile? Gesรน รจ preciso nel dire che โsia per te come il pagano e il pubblicanoโ, e non per tutta la comunitร . Non ci sono scomuniche e allontanamenti definitivi. Quelli spettano a Dio e al suo giudizio finale. A noi rimane lโinsegnamento di Gesรน di โamate i propri nemiciโ come ultima spiaggia di fronte a ogni rottura. Gesรน amava tutti, la sua famiglia e i suoi amici che lo ricambiavano, ma amava anche i piรน lontani e li amava per primo anche senza ricevere il contraccambio. Ecco cosa significa โsia per te come il pagano e il pubblicanoโ: se non vi amate come fratelli, almeno ama lโaltro come farebbe Gesรน, sempre e comunque.
Se imparo sempre piรน a pensare con il โnoiโ nella testa e nel cuore ritroverรฒ sempre piรน la bellezza di Dio nel mio io.
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XXIII Domenica del Tempo Ordinario – Anno A
- Colore liturgico: Verde
- Ez 33, 7-9; Sal.94; Rm 13, 8-10; Mt 18, 15-20
Mt 18, 15-20
Dal Vangelo secondoย Matteo
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซSe il tuo fratello commetterร una colpa contro di te, va’ e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterร , avrai guadagnato il tuo fratello; se non ascolterร , prendi ancora con te una o due persone, perchรฉ ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. Se poi non ascolterร costoro, dillo alla comunitร ; e se non ascolterร neanche la comunitร , sia per te come il pagano e il pubblicano.
In veritร io vi dico: tutto quello che legherete sulla terra sarร legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarร sciolto in cielo.
In veritร io vi dico ancora: se due di voi sulla terra si metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che รจ nei cieli gliela concederร . Perchรฉ dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lรฌ sono io in mezzo a loroยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 10 – 16 Settembre 2017
- Tempo Ordinario XXIII
- Colore Verde
- Lezionario: Ciclo A
- Salterio: sett. 3
Fonte: LaSacraBibbia.net
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