Commento al Vangelo del 10 Giugno 2018 โ€“ Piccole Suore della Sacra Famiglia

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ECCO MIA MADRE E I MIEI FRATELLI

In quel tempo, 20. Gesรน venne con i suoi discepoli in una casa e si radunรฒ di nuovo attorno a lui molta folla, al punto che non potevano neppure prendere cibo.

Il brano odierno ci fa meditare su due racconti incastonati fra loro che potrebbero essere intitolati: โ€œLa vera famiglia di Gesรนโ€ e โ€œGesรน mette fine al regno di satanaโ€.

Da quando inizia la sua vita pubblica, Gesรน si trova a Cafarnao (cfr. Marco 2,1) ospite in casa di Pietro. Non รจ piรน con la sua famiglia a Nazareth. Sapendo dove si trova, le persone si recano da lui  e lโ€™attivitร  di Gesรน รจ talmente intensa che non ha nemmeno tempo per mangiare. Marco sottolinea il successo ricevuto da Gesรน dalle folle, a cui seguirร  lโ€™amarezza delle accuse infamanti che gli vengono affibbiate. Ci comunica, inoltre, la dedizione totale di Gesรน, al punto che dimentica i suoi bisogni piรน naturali: sente urgente il bisogno di insegnare alla gente la strada per raggiungere il Padre.

21.   Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; poichรฉ dicevano: โ€œรˆ fuori di sรฉโ€.

La famiglia di Gesรน viene a sapere del suo comportamento e gli รจ contraria perchรฉ ritengono che vada a scapito del buon nome della famiglia stessa. Ritenendolo pazzo (o โ€œstravaganteโ€ secondo altre interpretazioni), decidono di andarlo a prendere e di riportarlo a Nazareth, affinchรฉ non disturbi troppo con le sue โ€œidee straneโ€; non sia di scandalo, non tanto per sรฉ quanto per i familiari che si vergognano di Lui; non tanto per i gesti di guarigione o per i prodigi che compie, quanto per quello che dice.

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Tra le righe, Marco ci dice che la relazione malata con la famiglia รจ motivo di sofferenza per Gesรน e per sua Madre. Come capita anche oggi, la famiglia puรฒ essere di ostacolo alla realizzazione della chiamata di Dio.

Per quanto riguarda il concetto di โ€œparentiโ€ si tratta dei cugini, che si chiamano anche fratelli in ebraico.

Per approfondire: nellโ€™Antico Testamento la comunitร , il clan, costituiva la base della convivenza sociale. Proteggeva le famiglie e i singoli, garantiva il possesso della terra per vivere, costituiva il luogo di trasmissione della tradizione, fondava lโ€™identitร  della famiglia e della persona. Con lโ€™avvento del dominio romano (dallโ€™epoca di Erode Magno โ€“ 37 a.C. a 4 a.C. โ€“ a quella di suo figlio Erode Antipa โ€“ 4 a.C. a 39 d.C.) e al tempo di Gesรน, si registra una crescente chiusura della famiglia in se stessa per autodifendersi dalle imposte doppie da pagare (al governo straniero e al tempio), dallโ€™indebitamento, dalla mentalitร  diversa proveniente dallโ€™ellenismo, dalla paura della repressione frequente da parte dei romani. Non viene piรน praticata lโ€™ospitalitร , la condivisione con i poveri, per i maggiori problemi di sopravvivenza. Inizia lโ€™emarginazione di donne, bambini, samaritani, stranieri, malati, โ€œdiversiโ€ di vario genere, a causa delle norme sulla purezza imposte dalla religione.

22.    Gli scribi, che erano discesi da Gerusalemme, dicevano: โ€œCostui รจ posseduto da Beelzebรนl e scaccia i demรฒni per mezzo del principe dei demรฒniโ€.

Gesรน soffre lโ€™ostilitร  dei parenti e subito viene attaccato anche dalle autoritร  religiose. Gli scribi vengono da Gerusalemme (da centoventi chilometri di distanza) per vigilare il suo comportamento e il suo insegnamento. Lo ritengono indemoniato, lo calunniano, criticano il suo insegnamento che, pensano, va contro la loro dottrina e affermano che scaccia i demรฒni in nome del capo dei demรฒni. Si passa dallโ€™accusa di pazzia a quella di essere uno strumento di satana.

Marco sottolinea che Gerusalemme รจ il luogo del rifiuto e della condanna di Gesรน da parte delle autoritร  religiose, mentre la Galilea รจ il luogo dellโ€™attivitร  di Gesรน e dellโ€™accoglienza da parte di tutti.

23.    Ma egli, chiamatili, diceva loro in parabole: โ€œCome puรฒ satana scacciare satana? 24. Se un regno รจ diviso in se stesso, quel regno non puรฒ reggersi; 25. se una casa รจ divisa in se stessa, quella casa non puรฒ reggersi. 26. Alla stessa maniera, se satana si ribella contro se stesso ed รจ diviso, non puรฒ resistere, ma sta per finire. 27. Nessuno puรฒ entrare nella casa di un uomo forte e rapire le sue cose se prima non avrร  legato quellโ€™uomo forte; allora ne saccheggerร  la casa.

รˆ evidente la calunnia degli scribi, che hanno paura di perdere il loro potere. Non รจ possibile che il capo dei demรฒni aiuti Gesรน a scacciare i demรฒni. รˆ una contraddizione in termini, come dire che il fuoco bagna e che lโ€™acqua brucia.

โ€œCome puรฒ satana scacciare satana?โ€: Gesรน dimostra che lโ€™accusa รจ assurda e nasce da un pregiudizio. Gli scribi sono arroccati nella loro interpretazione della legge e vogliono eliminare Gesรน che scalza le loro affermazioni.

โ€œSe una casa รจ divisa in se stessaโ€: Gesรน intende โ€œfamigliaโ€ quando parla di โ€œcasaโ€. Se in una famiglia i componenti sono in contrapposizione avviene una divisione che spezza il cuore e i legami. Se Satana รจ diviso in se stesso si autodistrugge.

โ€œNessuno puรฒ entrare nella casa di un uomo forteโ€: il profeta Isaia aveva giร  usato lo stesso paragone per descrivere la venuta del Messia (Isaia 49,24-25). Luca aggiunge che lโ€™espulsione del demonio รจ un segno evidente della venuta del Regno (Luca11,20).

Gesรน รจ โ€œlโ€™uomo piรน forteโ€ che vince โ€œlโ€™uomo forteโ€, cioรจ Gesรน libera ciascuno di noi dal potere del male, perchรฉ รจ piรน potente del male stesso.

28. In veritร  vi dico: tutti i peccati saranno perdonati ai figli degli uomini e anche tutte le bestemmie che diranno; 29. ma chi avrร  bestemmiato contro lo Spirito Santo non avrร  perdono in eterno, sarร  reo di colpa eternaโ€. 30. Poichรฉ dicevano: โ€œEโ€™ posseduto da uno spirito immondoโ€.

Gesรน รจ venuto ad annunciare la salvezza per tutta lโ€™umanitร , รจ venuto a donare il perdono del Padre, che รจ esteso a tutti. Purtroppo lโ€™uomo puรฒ esercitare la sua libertร  anche nel rifiuto dellโ€™Amore e del Perdono di Dio.

โ€œChi avrร  bestemmiato contro lo Spirito Santo non avrร  perdono in eternoโ€: il peccato contro lo Spirito Santo consiste nel rifiutare lโ€™evidenza, nel travisare la veritร , nel fraintendere lโ€™amore con il male, nellโ€™accusare Gesรน di ricevere la sua forza dal demonio, nel calunniare il Salvatore. Una simile posizione di rigetto totale autoesclude il peccatore dalla salvezza, perchรฉ si ostina deliberatamente nel suo stato di nemico di Dio. รˆ come chi chiude gli occhi e dice che il sole non cโ€™รจ; come chi chiude la bocca per non mangiare il cibo che gli viene offerto; come chi getta via il salvagente che gli viene lanciato mentre sta annegando.

31. Giunsero sua madre e i suoi fratelli e, stando fuori, lo mandarono a chiamare. 32. Tutto attorno era seduta la folla e gli dissero: โ€œEcco tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle sono fuori e ti cercanoโ€. 33. Ma egli rispose loro: โ€œChi รจ mia madre e chi sono i miei fratelli?โ€. 34. Girando lo sguardo su quelli che gli stavano seduti attorno, disse: โ€œEcco mia madre e i miei fratelliโ€: 35. Chi compie la volontร  di Dio, costui รจ mio fratello, sorella e madreโ€.

Marco narra come avviene lโ€™incontro dei parenti che, da Nazareth a Cafarnao (quaranta chilometri di distanza), giungono alla casa dove si trova Gesรน, ma non vi possono entrare a causa della folla. Chiedono ad altri di farsi portavoce finchรฉ viene annunciata a Gesรน la presenza dei parenti. Gesรน reagisce con decisione ed afferma che la sua famiglia non รจ piรน quella di origine, ma quella nuova, formata da fratelli e sorelle nello spirito. Per divenire suoi familiari รจ necessario compiere la volontร  di Dio, non รจ necessario essere della stessa dinastia. Gesรน non si rinchiude nella sua parentela, ma

crea comunitร  perchรฉ tutti possano sentirsi accolti da Dio, perchรฉ si possa ritornare alla iniziale comunione e vivere lโ€™obiettivo della Legge: โ€œTra di voi non ci siano poveriโ€ (Deuteronomio 15,4). Vuole rafforzare la vita comunitaria nei villaggi della Galilea, il senso profondo della comunitร  come incarnazione dellโ€™amore di Dio.

Gesรน non permette che i legami familiari, lโ€™imposizione dei parenti, la legge del clan impediscano  la sua missione e la realizzazione della volontร  del Padre. Il legame di sangue รจ superato da quello dello spirito per cui Gesรน non appartiene piรน alla famiglia di origine. Solo chi segue la volontร  del Padre รจ in grado di accogliere Gesรน, di ricevere la vita, di trovare la strada per la salvezza, di essere fratello di tutti.

Gesรน indica anche a noi di non anteporre nulla allโ€™amore di Dio e del prossimo, in risposta alla particolare chiamata che il Padre riserva ad ogni singola persona.

Se vogliamo la felicitร  dobbiamo porre il Signore al di sopra di ogni nostro pensiero, desiderio, azione. Dobbiamo fare nostra la sua logica, il suo stile, i suoi sentimenti. Lo Spirito Santo ci ottenga tutto questo e la nostra gioia sarร  piena, ora e per sempre.

Suor Emanuela Biasiolo

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X DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ ANNO B

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Battezzate tutti i popoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Dal Vangelo secondo Marco
Mc 3, 20-35

In quel tempo Gesรน entrรฒ in una casa e di nuovo si radunรฒ una folla, tanto che non potevano neppure mangiare. Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: โ€œรˆ fuori di sรฉโ€.
Gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: โ€œCostui รจ posseduto da Beelzebรนl e scaccia i demรฒni per mezzo del capo dei demรฒniโ€. Ma egli li chiamรฒ e con parabole diceva loro: โ€œCome puรฒ Satana scacciare Satana? Se un regno รจ diviso in se stesso, quel regno non potrร  restare in piedi; se una casa รจ divisa in se stessa, quella casa non potrร  restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed รจ diviso, non puรฒ restare in piedi, ma รจ finito. Nessuno puรฒ entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrร  saccheggiargli la casa. In veritร  io vi dico: tutto sarร  perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrร  bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarร  perdonato in eterno: รจ reo di colpa eternaโ€. Poichรฉ dicevano: โ€œรˆ posseduto da uno spirito impuroโ€.
Giunsero sua madre e i suoi fratelli e, stando fuori, mandarono a chiamarlo. Attorno a lui era seduta una folla, e gli dissero: โ€œEcco, tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle stanno fuori e ti cercanoโ€. Ma egli rispose loro: โ€œChi รจ mia madre e chi sono i miei fratelli?โ€. Girando lo sguardo su quelli che erano seduti attorno a lui, disse: โ€œEcco mia madre e i miei fratelli! Perchรฉ chi fa la volontร  di Dio, costui per me รจ fratello, sorella e madreโ€.

Parola del Signore

Fonte: LaSacraBibbia.net

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