ABBIAMO RICEVUTO GRAZIA SU GRAZIA
«Noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come del Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità».
Siamo immersi nel mistero del Natale e la liturgia dellaChiesa oggi ci invita a fare una specie di sosta spirituale,ci chiama a distendere il nostro animo nella contemplazionedell’Incarnazione del Figlio di Dio. È un’occasione propizia,perché spesso il Natale, carico di magia e di festeggiamenti,rischia di scivolare via in questioni frivole, senza che ne penetriamo il mistero profondo.
Difatti, in questa domenica riascoltiamo ilVangelodella Messa del giorno di Natale: la stupenda poesia teologica che apre ilVangelosecondo Giovanni,nel quale è riassunta tutta la Buona Notizia: il Verbo di Dio,Sapienza eterna, è entrato nella storia dell’umanità come luce e verità, ha portato a compimento le promesse antiche ela Legge di Mosè, concedendo, a quanti accolgono il Figlio incarnato, grazia su grazia.
Chiediamo al Signore, con san Paolo (II Lettura), di avereuno spirito di sapienza e di rivelazione per conoscere Cristo,amarlo e lodarlo per l’opera della redenzione da lui compiuta.Chiediamo il dono della sapienza, perché questa conoscenzasia autentica e capace di trasformare la nostra vita, così da essere graditi al Padre e santificati nello Spirito.
don Tiberio Cantaboni
Fonte Edizioni San Paolo
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